Dopo il cambio olio si avvia il motore, si fa girare qualche minuto, poi si spegne, si attende qualche minuto e si controlla il livello ed eventualmente si rabbocca fino a 3/4 tra min e max
Controllo olio motore
- Autore discussione Friganese
- Data d'inizio
Beh ti ho detto la procedura che si segue, nel tuo caso probabile ne abbiano messo troppo, svita il tappo fai cadere l'olio in un recipiente pulito e poi lo reinserisci nella quantità correttaPiù che rabboccare dovre toglierlo semmai
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Che cambi la fluidità non è significativo dal momento che l'olio, quando controllato se ne stà fermo nella coppa...
Effettivamente il volume può variare (in maniera insignificante) in funzione della temperatura... ma quand'è che l'olio è caldo per controllarne il livello? A 50°C o a 130 °C?
Meglio allora scegliere di controllarlo a freddo ossia ad una temperatura ambiente che può oscillare alle nostre latitudini da -5 a +30 °C.
I meccanici ne dicono di cose per il solo fatto che indossano una tuta, se invece chiedi ai Meccanici (anche senza tuta) ti diranno che la questione è indifferente basta che l'auto sia in piano e il motore fermo da almeno 5 minuti....
Le case costruttrici, sempre attente al cliente, raccomandano invece di non scottarsi...
PS se effettivamente c'è olio in più ti scosiglio di toglierlo da sotto (e assolutamente non riutilizzare) ma vai in qualsiasi distributore attrezzato e fattene togliere un pò dall'astina.
Possiamo stare qui a discutere fino a domani sui meccanici con tuta e senza tuta e sulla temperatura ideale, ognuno ha le sue convinzioni, quella giusta a mio avviso e non a caso la più diffusa è quella descritta da me. Però se qualcuno dei meccanici "senza tuta" ti dice di controllare con motore spento da 5 minuti un motivo ci sarà ...il motore dopo 5 minuti a casa mia è ancora ben caldo. [emoji6]
Ho la netta sensazione che tu ti stia smentendo da solo...far girare il motore qualche minuto non significa riscaldare l'olio ma forse intiepidirlo leggermente ergo la storia del controllo a caldo non stà in piedi.
I 5 minuti servono per far colare l'olio in circolo nella coppa, se i minuti diventano 10 tanto meglio, una notte è il massimo!
Non dirmi che se vuoi controllare il livello prima accendi il motore e poi controlli.
Comunque questa del controllo a freddo è quasi universale (ci sono delle rare eccezioni) e vale per quasi tutti i liqudi.
Esempio Il lquido di raffreddamento lo controlleresti a caldo?
Ultima modifica:
Non sta in piedi? [emoji23][emoji23][emoji23] ...forse tutto il mondo lo controlla cosi! Non farmi ricredere su di te, ti reputo uno dei più preparati qui dentro. So che c'è confusione a riguardo, ognuno crede e si convince che alcune procedure siano corrette, anche perché nella maggior parte dei casi l'una o l'altra procedura non da risultati drasticamente diversi, quindi quella sbagliata può essere tollerata, ma poi come vediamo ci si trova in difficoltà con le misurazioni. Non mi aspetto che chi controlla l'olio a freddo domani inizi a controllarlo a caldo, soprattutto chi come te è forte di anni di esperieza, che se non erro sono maturati nel campo elettrico...io quello che dovevo dire lho detto.[emoji6]
Ps: il livello dell'acqua lo controllo a caldo dopo che la valvola termostatica si è aperta facendo circolare il liquido per tutto il circuito, dopo di che ripristino il livello. [emoji106]
Ps: il livello dell'acqua lo controllo a caldo dopo che la valvola termostatica si è aperta facendo circolare il liquido per tutto il circuito, dopo di che ripristino il livello. [emoji106]
Secondo me non vi state capendo, M@urizio guarda che Claudio non sta affermando che si deve accendere il motore e poi spegnerlo per 5 min. Dice che con motore caldo, quindi magari al ritorno da un giro sufficiente a mandare i liquidi in temperatura, spegne il motore, attende tot min e lo controlla.
L'olio bello caldo si raccoglie rapidamente nella coppa.
A mio avviso non c'è molta differenza a farlo a freddo, perché se ci pensiamo, siamo nelle stesse identiche condizioni, abbiamo solo allungato il tempo di attesa e forse è scesa qualche cosina in più nella coppa.
Quindi con la procedura a caldo di Claudio o quella a freddo di M@urizio (che presuppone una sosta più lunga dal momento che anche lui quando ha fermato l'auto il giorno prima, era comunque a caldo), non cambia quasi nulla, o comunque una differenza tollerabile.
Completamente diverso invece il "protocollo" suggerito dal meccanico, di accendere l'auto per qualche minuto e poi controllare il livello, se l'olio é ancora freddo, rimarrà coeso alle pareti ed agli organi del motore e non farà in tempo a scendere per essere debitamente controllato.
Per quanto riguarda poi l'appoggio dell'astina lasciando fuori la parte plastica, vabbè dai.... esistono anche i creativi. [emoji23]
L'olio bello caldo si raccoglie rapidamente nella coppa.
A mio avviso non c'è molta differenza a farlo a freddo, perché se ci pensiamo, siamo nelle stesse identiche condizioni, abbiamo solo allungato il tempo di attesa e forse è scesa qualche cosina in più nella coppa.
Quindi con la procedura a caldo di Claudio o quella a freddo di M@urizio (che presuppone una sosta più lunga dal momento che anche lui quando ha fermato l'auto il giorno prima, era comunque a caldo), non cambia quasi nulla, o comunque una differenza tollerabile.
Completamente diverso invece il "protocollo" suggerito dal meccanico, di accendere l'auto per qualche minuto e poi controllare il livello, se l'olio é ancora freddo, rimarrà coeso alle pareti ed agli organi del motore e non farà in tempo a scendere per essere debitamente controllato.
Per quanto riguarda poi l'appoggio dell'astina lasciando fuori la parte plastica, vabbè dai.... esistono anche i creativi. [emoji23]
Vedi che scivoli sulla classica buccia di banana...
qualunque meccanico, libretto uso e manutenzione, manuali d'officina sentenziano che il controllo del livello del liquido di raffreddamento và fatto a motore freddo per far si che l'aumento di volume non vada ad influenzare pesantemente la misura.
Il termostato poco importa che sia aperto o chiuso in quanto per il principio dei vasi comunicanti il livello si assesta in un punto definito.
Tu confondi il fatto che lo spurgo deve essere effettuato a motore termicamente regimato e perciò a termostato aperto o in apertura.
La "misura" di un fluido o di un gas per avere un minimo di valenza deve essere eseguita a freddo (=temperatura ambiente).
Un esempio eclatante sono gli pneumatici, l'aria in essi contenuta se riscaldata notoriamente provoca un aumento di pressione.
Ripeto quanto già affermato in quanto forse non sonostato chiaro... il fatto di misurare un'entità a freddo è perchè la temperatura è nota o varia di poco, misurarla a caldo non si sà quant'è il caldo (nello specifico in un motore l'olio può essere 40°C o anche 150 °C qual'è la temperatura di riferimento per la misura?).
Comunque nel caso dell'olio la temperatura è quasi ininfluente in quanto il coefficiente (mi scuso con i puristi delle definzioni) di dilatazione è minimo, influisce di più il quantitativo che rimane "coeso*" nel circuito e che necessita di tempo per scendere nella coppa. Del resto quado lo immetti lo fai a freddo...
*ringrazio Ninodec per il vocabolo preso in prestito.
Dopo una risposta così meticolosa io prenderei in prestito l'esclamaziome di Renato Pozzetto che evito di riportare... [emoji23][emoji23][emoji23]
Cmq sono d'accordo che misurando il livello dell'olio a freddo non si possa sbagliare ma allo stesso tempo se il motore è caldo (a sufficienza) e si attende una decina di minuti dopo averlo spento nn credo che si sbaglia.
Cmq sono d'accordo che misurando il livello dell'olio a freddo non si possa sbagliare ma allo stesso tempo se il motore è caldo (a sufficienza) e si attende una decina di minuti dopo averlo spento nn credo che si sbaglia.
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