Provo a riassumere la mia esperienza.
Verso ottobre dell'anno scorso si è accesa per la prima volta la spia, non notavo nessuna irregolarità nella vettura, avevo solo quella spia quasi perennemente accesa. La particolarità era che si accendeva solo a motore freddo infatti dalla diagnostica risultava che si era accesa attorno ai 37°, l'anomalia era sempre la stessa ossia di flusso scarso di gpl sugli iniettori. L'officina mi ha detto di aspettare che stavano cercando di risolvere il problema con qualche aggiornamento. Poi ho fatto il tagliando e miracolosamente non si è più accesa.
Un paio di settimane fa la spia è tornata (dopo 15.000 km), ma questa volta non si accendeva a motore freddo e la macchina mi singhiozzava molto al punto da essere impossibile camminare con il gpl nel traffico urbano essendomi trovato più volte fermo con dei vuoti del motore. A benzina ovviamente nessun problema. Sono andato in officina, lì mi hanno fatto il "piacere" di darmi un appuntamento, dicendomi però che non avrebbero potuto farci molto visto che siamo sotto le ferie. Vabbè non ho fatto polemiche e ce la porto dopo un paio di giorni. Lì mi sono sembrati decisamente impreparati, non fanno altro che sostituire il filtro gpl come gli avevo chiesto io e di pulire non so quale elettrovalvola, senza contattare quelli della Landi perchè le anomalie sul impianti a gpl sono messi sotto tutoraggio e per loro è un casino.
Ora ho parzialmente risolto il problema, ho fatto circa 1000km la spia si è accesa una volta, ma non ho avuto grossi vuoti, ho notato solo un singhiozzo che sono riuscito a riprodurre, me lo fa di terza marcia quando schiaccio l'acceleratore a fondo dopo che ci ho camminato un poco a bassi giri. Forse me lo farebbe anche in altre marce ma non ho provato.
Dalla mia esperienza direi che i problemi sono stati diversi, che ne pensate?
Possibile che le officine siano tanto nel buio da accettare passivamente la soluzione proposta dal cliente?