ilviolinodiarese
Alfista principiante
- 19 Ottobre 2018
- 101
- 59
- 29
- Regione
- Lombardia
- Alfa
- Spider (939)
- Motore
- 3.2 v6 q4 exclusive
- Altre Auto
- Ford Focus 1.5 aziendale :-\
Nel mio caso, nonostante fosse agosto, alla partenza (prima delle cinque di mattina) c'erano 4-5 gradi, ed in cima al passo qualcosa in meno. Ho notato anche io la temperatura dell'olio calare sensibilmente nelle fasi di discesa, con freno motore, ed è assolutamente normale specie se fuori fa freddo, così come è assolutamente normale vederla salire oltre la metà quando utilizzi la macchina a carichi motore elevati e clima torrido.
Se hai modo di controllare il livello con l'astina sarebbe interessante: nel mio caso tra la lettura digitale e la lettura con l'astina balla quasi mezzo litro.
Quando feci il cambio olio, dopo aver scaricato completamente tutta la coppa e sostituito il filtro, misi dentro i primi 3 flaconi e solo un accenno del quarto (in totale circa 3,1 l). Accesi il motore, feci girare e poi controllai il livello col digitale e segnava già il massimo, nonostante l'astina (correttamente) indicasse poco più del minimo. Aggiunto olio fino a 3,5 litri (leggermente meno dei 3,6 previsti) l'astina è andata di poco sopra i 3/4 (e lì è rimasta da allora, i 100cc mancanti li ho rabboccati alcune settimane dopo) mentre l'indicatore digitale non si è accorto di nulla, sempre al massimo.
Interessante...
Non vorrei però che il rilevatore digitale segni tali livelli per qualche motivo.
Mi spiego... magari il livello max anche se cambia qualche etto di olio rispetto alla rilevazione manuale, è stato calcolato per il tipo di motore, in certe condizioni e in una certa vita della macchina.
Perchè, a meno di valutazioni non calcolate correttamente, mi sembra strano che un indicatore con sensore digitale, (solitamente in tutte le applicazioni elettroniche e meccaniche super preciso), abbia questo scarto rispetto alla mera rilevazione manuale tramite asticina "ad occhio..."
Non so se mi sono spiegato.