2.2 Diesel Olio 0W20 oppure 0W30

E pensare che con la mia vecchia Suzuki SX-4 in 208000 km e 10 anni ho fatto 4 tagliandi, mai sostituito la cinghia di distribuzione e aggiungevo l’olio sintetico che mi capitava sotto mano (cambiavo giusto ogni anno il filtro aria condizionata) e mai un problema…😁adesso ho una Stelvio e mi sa che dovrò essere un pelo più preciso visto che ci sono 5 anni di garanzia…
Olio ogni 50 000km 😂😂😂😂😂
Mi piacerebbe vedere lo stesso traguardo anche su questo nuovo Multijet😂😂😂
 
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Per lo 0w20 pensare di andare oltre i 10 12k è un errore. Si rischia di viaggiare con un olio che non protegge bene le parti in scorrimento usurandole percocemente e di trovarsi invischiati nella presenza in impianto di morchie che ostruiscono la valvola parzializzatrice della pompa trascinandoti in una serie di guai.
Per questo conviene perdere qualche ora per far fare un cambio dell'olio in più ed evitarsi fastidi maggiori.
Riguardo gli olii di qualità e costo superiore hanno un senso se uno è proprio costretto ad allungare i tempi tra i cambi olio, ma sono solo un palliativo, non una soluzione.
 
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confidare che faccia 200mila con la sola manutenzione ordinaria significa che ho MOOOLTA fiducia!
Sicuramente non è il diesel più robusto della storia ed i tempi del 1.9 sono andati,
ma alla fine le criticità che emergono più frequentemente sono nella lubrificazione (pompa dell'olio a portata variabile) e nella pompa gasolio cp4 che rappresenta una netta involuzione rispetto alla cp3 e purtroppo tra 150k e 200k km conviene revisionarla. In alternativa bisogna installare uno dei kit di protezione iniettori ed aspettare che ti si inchiodi per strada.
I punti critici sono tutti legati all'esigenza di avere basse emissioni in omologazione ed elevate potenze per garantire diesel con prestazioni da 100cv/l allineate alla concorrenza tedesca, che anch'essa non eccelle per affidabilità.
Bisogna accettare che la ricerca motoristica si è spostata a torturare i benzina per renderli più ecologici e che, purtroppo o per fortuna, non vedremo mai un motore diesel euro7.
Sono molto interessato a vedere quanto venderanno i giapponesi con i loro ibridi/range expander ben vincolati al motore endotermico benzina nelle più varie declinazioni. Prodotti innovativi non se ne vedono, ma stupidaggini, indotte da crisi delle vendite, tipo l'elettrico senza spina se ne vedono eccome.
Inoltre io sento molta puzza di carburanti ecologici omologati dall'europa per mettere una pezza alla evoluzione logisticamente impossibile all'elettrico per tutti
Il vero quesito è quanto potremo ancora resistere senza comprare una BEV affrontando tutti i problemi logistici e costi che impone una simile carrozzina elettrica. Qualcuno pensa ancora che quando si quadruplicheranno le richieste di energia elettrica nella notte il costo dell'eneigia rimarrà invariato? Ed i poveri panificatori che panificano di notte per comprare l'energia elettrica a prezzo stracciato cosa faranno?
 
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L'olio deve essere cambiato spesso anche se usi un olio più tradizionale di uno 0w20.
Nei test di durata degli olii nessun olio ha dimostrato di mentenere la propria efficacia lubrificante oltre 10000km.
Poi è ovvio che se compri un olio di qualità superiore è meglio, ma la produzione di morchie dipende essenzialmente dal degrado dell'olio, che nei diesel è particolarmente accentuato dalla filtrazione di residui di combustione carboniosi dalle camere di scoppio.
Ovviamente l'entità del degrado dell'olio dipende dai km percorsi e nessun additivo può evitare il fenomeno. Personalmente poi non credo nell'efficacia degli oil flusher prima del cambio olio per sciogliere le morchie lo trovo solo una manovra azzardata: semplicemente le morchie non devono formarsi perchè si cambia l'olio motore spesso.
Per carità una volta esisteva l'olio tamoil ed oggi non c'è più, altri marchi come castrol nel tempo hanno perso la fama che avevano, ma se un olio è buono e lo cambi spesso garantirà l'efficacia prevista da gli standard api acea sae e jaso per cui è omologato.
PS tranquilli che con le BEV la manutenzione non sarà più un problema 😭😭😭😭😭😭
 
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Qua dentro alzinonla mano coloro che con una stelvio diesel o.giulia fanno più di 20000 km anno.....secondo me pochi. Questo è il vero problema
Stelvio 210 cv ritirata il 1 luglio, primo tagliando 9 novembre
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Stelvio 210 cv ritirata il 1 luglio, primo tagliando 9 novembre
Visualizza allegato 260531
Molti km in poco tempo sono un buon motivo per prendere un motore diesel, se ci atteniamo alla logica dei tanti km ogni anno, ogni 20000 km si risparmiano circa 1400 euro ed almeno per i primi 60000 di fatto i tagliandi prevedono solo il cambio olio.
Anche considerando l'intervento speciale a 120000km di cambio della cinghia di distribuzione e di tutti gli olii compreso quello del cambio, quell'anno e solo quello, si andrà a pari con il costo di gestione di un benzina. Poi per altri 100000km si torna ad un vantaggio significativo per il diesel.
Per questo se fosse possibile intervenire indipendentemente dalla distribuzione (ed è da vedere) verso i 150000km cambierei preventivamente la pompa gasolio che, come ricambio di rotazione, costa qualcosa meno di 500 euro.
Poi qualcuno ha comprato diesel valutando che il tagliando dei 120000km sarà del secondo proprietario dopo sei o sette anni e si preoccupa poco del reale vantaggio rispetto al benzina, semplicemente gli piace il diesel.
 
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Per l auto di mia moglie compro filtro olio della febi bilstein da sempre.........fa stesso lavoro dell originale mercedes. Stessa cosa olio uso il motul o valvoline full sintetici 5w40. Ma è un auto a benzina di poca potenza ed è un pianeta diverso. I.magino nel.diesel il filtro lavora su olio più degradato e l olio stesso deve essere di livello superiore
Sulla mia 220 cdi , appena è stata fuori dalla garanzia, filtri MANN, per quanto riguardo l'olio, fino a 120.000 ho usato Mobil 0W 40 ESP (bassi contenuti di ceneri)
mentre l'ultimo cambio Aral 5W40, percorro poca strada, si e no faccio un 10.000/anno.
La Mercedes scrive o 25.000 o una volta all'anno.

E secondo me, e vale per ogni vettura, basta rispettare le specifiche dettate dal costruttore, questo per quanto riguarda gli oli.
Il resto, è questione di gusti.
Meglio un olio da 9 eur/lt cambiato una volta all'anno, piuttosto che un olio da 18 eur/lt tenuto dentro troppo a lungo

Ps: un filtro del gasolio per la mia orig MB, sulle 150 eur,
Mann, sulle 70 euro
E montarlo devi pure.

Quindi, è anche questione di tasca
 
Per il filtro gasolio l'unico produttore è ufi proprio per la particolare retina in teflon idrofobilca e non consiglierei di prendere quello compatibile senza retina, il prezzo migliore si trova tuttora su amazon e per un filtro che cambi, salvo gasolio inquinato, ogni due tagliandi il prezzo è buono.

che sarebbe ....
 
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Si tratta di una rete a porosità standardizzata che costituisce la porzione più esterna del filtro, è realizzata in un materiale come il ptfe che ostacola il passaggio alle molecole polari e viceversa consente il passaggio senza impedimenti di molecole apolari come gli idrocarburi. L'acqua incontra difficoltà a passare questa membrana e precipita accumulandosi sul fondo del contenitore
 
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