Qualche pagina più addietro c'è da farsi veramente delle grosse & grasse risate. Ma come vi viene in mente che lo 0W20, con un valore hths assolutamente ridicolo, con tutto quel pacchetto di additivi per cercare di far durare il velo lubrificante almeno nei primi 5000km possa far riscaldare più velocemente il motore nella prima fase di accensione a freddo rispetto allo 0W30??? É assolutamente il contrario, è l'olio con la viscosità più alta e con un coefficiente hths più alto che nella prima accensione a freddo manda prima in temperatura il motore rispetto all'acqua 0W20 fuel economy che riduce a quasi zero l'attrito. Che poi lo riduce fin quando l'olio è nuovo perché dopo due scaldate davvero lo manda prima in temperatura
Gli oli 0W30, 0W40, 5W30, 5W40 hanno molto più attrito interno sulle molecole stesse dell'olio, e attrito significa calore.
La mia integrità professionale è messa a dura prova nell’avere come unici dati concreti dei video di uno youtuber.
Dati tecnici concreti cercasi disperatamente.
Aspetti importanti sono:
- Protezione (che non vorrei sembrare banale ma
é cosa ben diversa dalla viscosità
)
- capacità di asportare calore
- potere pulente (o se volete capacità di lasciare pochi residui nel filtro e nei passaggi micrometrici)
- caratteristiche a 10.000km
Ad oggi nessun dato oggettivo se non le poche informazioni molto poco attendibili in rete e le facili statistiche sul forum (é facile riscontrare che lo 0w20 fa accendere la “quinta tacca” più volentieri, ovvero tira via più calore dai punti caldi, e sono più quelli con la veloce (0w30) ad aver intasato le retine della pompa) che mostrano lo 0w20 c5 vincere.
Le schede tecniche sul sito selenia sono scarne e non dimostrano niente né sul fattore protettivo né sul fattore ci conducibilità termica, né sulla resistenza, ecc. sono le classiche schede tecniche che “le metto proprio perché mi costringono ma nascondo più dati possibili“
test totalmente insensati perché non rispecchiano assolutamente le condizioni al interno di un motore
senza contare ovviamente che WR pure e WR forward sono due diverse formulazionie e io non uso ne una ne l' altra ma shell helix ultra ect che secondo test di laboratorio reali (e non ammicuggino style) è un olio di buona qualità
Arrivau u profassuri do cazzu. Un rullo che striscia su un cuscinetto è quanto di più reale avviene nel motore, è il contatto tra la bronzina e il collo dell'albero. Come se per decretare le condizioni reali all'interno del motore ci sei mai entrato dentro vero?? Che hai fatto i viaggi di gulliver con gli illipuziani o quelli di pollicino???? Baccalà.
Arrivau u profassuri do cazzu. Un rullo che striscia su un cuscinetto è quanto di più reale avviene nel motore, è il contatto tra la bronzina e il collo dell'albero. Come se per decretare le condizioni reali all'interno del motore ci sei mai entrato dentro vero?? Che hai fatto i viaggi di gulliver con gli illipuziani o quelli di pollicino???? Baccalà.
Scusa kormy. Anche a me sembra un test un po' estremo quello che abbiamo visto ho. Se un rullo che striscia su un cuscinetto è un test affidabile (e non sono nessuno per dire in contrario) se dopo 5 minuti crea un'usura così alta tanto da segnare nettamente il rullo, allora dovrei buttare il motore ogni volta che vado e torno da lavoro . . Forse c'è qualche sorta di "scala" di proporzione che indica che tot micron di usura corrisponde a un tot di km o ore di utilizzo?
È normale che il rullo non abbia le stessa consistenza della bronzina, ma allora come si spiega la marcata differenza di usura tra un olio e l'altro?
Come è anche ovvio che nell'uso quotidiano non le fondi mica le bronzine tra un accensione e l'altra ma le puoi certamente rigare e con il tempo e l'avanzare dei chilometri le comprometti completamente soprattutto con olio scarso e non sostituito in tempo. L'usura maggiore della bronzina si ha nella prima accensione a freddo e per evitare questa usura vado a vedere quale olio non fa neanche fischiare il rullino sul cuscinetto. Figuriamoci poi con ste nuove porcherie di pompe a portata variabile... se dentro tutti sti motori ci fosse stato olio di qualità con delle vere formulazioni anti attrito a quest'ora forse non ci sarebbe stata tutta sta moria di bronzine.
Il rullo è un test come un altro per valutare il potere protettivo. Ovviamente non è esaustivo. Ovviamente dentro al motore ci sono un milione di altre condizioni diverse, ma tant'è... quanti post sono che chiedo qualcosa di più concreto delle youtubate, e quanti "test di laboratorio reali" sono stati portati a esempio? NESSUNO..
Poi dopo anni di proclami su quanto la gradazione 0w30 sia migliore in assoluto dello 0w20, e meglio ancora lo 5w30... ecco che davanti a prove neanche così inattacabili escono gli altarini.
Colui che fino a ieri ha consigliato lo 0w30, che visto che siamo in un forum alfaromeo è dato sottointeso selenia 0w30 (noto alle cronache anche come "l'incrostatore dei 2.2 in ghisa"), ecco che esce fuori che lui mica lo mette...
Dire 0w30 è meglio in tutto allo 0w20 non è affatto la stessa cosa che dire "io uso lo shell helix".. mele con pere.
Poi c'era anche quell'altro che diceva "qualsiasi marchio va bene, tanto son tutti uguali" e consigliava caldamente lo 5w30...
Se sul forum ci fosse la responsabilità professionale la metà delle fesserie sarebbe già in gattabuia.
Bene, quindi tornando al tema 0w20 vs 0w30 (selenia con specifiche fiat da lum se non diversamente specificato), attualmente entrando in officina AR e potendo scegliere tra quello che passa il convento l'opzione migliore è (come da lum) 0w20, e cambi ogni 10.000km (la metà del lum, li mortacci loro).
Interessantissimo sarebbe affrontare l'argomento di olii diversi dal selenia da farsi mettere dall'officina generica o nel proprio garage, ma internet ne è talmente pieno (e puro questo forum) che mi pare un'assurdità rigarsi dall'ABC.
Grazie a tutti per il contributo, e a qualcuno per la dimostrazione di scarsa oggettività.
Arrivederci
. Forse c'è qualche sorta di "scala" di proporzione che indica che tot micron di usura corrisponde a un tot di km o ore di utilizzo? 
