2.2 Diesel Olio 0W20 oppure 0W30

Io ho nlt , l auto il 4 no embre fa 3 anni ed ho oggi 183000 km. Faccio sempre tagliando alfa con 0w20 ogni 20kkm. Fatta solo manutenzione classica e ho cambiato un manicotto refrigerante difettoso a160000 km e ora u farò anteriore perché si è rotta slitta e punta in alto. Auto perfetta ora la rivernicio nella parte anteriore perché i sassi hanno fatto danni km di statale e autostrada sono terribili
tranquillo quando la restituisci risolvono loro e la fanno tornare giovane giovane.
Comunque con queste percorrenze nlt è l'unica soluzione per contenere i costi del primo conducente; il secondo proprietario vedrà tempi cupi.
 
Premesso che sarebbe gradito se altri NLT confermassero la stessa manutenzione.
E' semplicemente strano che una macchina da 50 cocuzze, in meno di 140.000 km abbia fatto tutta sta manutenzione "extra" tagliando !!
Non è una critica alla tua esperienza, a tuo dire positiva, ma gli interventi eseguiti che non tornano.
Per un privato sarebbe stata una tragedia a costi esorbitanti
Infatti il privato deve mettere in conto l'estensione di garanzia che gli consente di dormire sonni tranquilli.
Marchi meno blasonati come i coreani si premurano di offrire spontaneamente garanzie estese fino a dieci anni proprio per evidenziare un'affidabilità del prodotto come integrazione necessaria per consentirgli di vendere in concorrenza con i blasonati.
Una domanda sorge spontanea, ma con la storia di affidabilità delle alfa romeo e delle italine più in generale non sarebbe il caso di vendere con l'estensione di garanzia come i coreani?
Poi chiudino cassino per carenza di ordini, metti lì una garanzia estesa di dieci anni e vedi come escono gli ordini anche in fine produzione.
 
Una cosa è certa, se non esistessero gli ingegneri non esiterebbero nemmeno i meccanici. Sono nati prima gli ingegneri, di conseguenza i meccanici. Quindi un motivo ci sarà….
Questo non è storicamente vero. L'Uomo è stato dapprima "habilis", poi "faber" e poi "sapiens". Ora è "idiots", ma è un altro discorso.
L'Ingegneria è l'applicazione della Fisica alla costruzione del mondo dell'Uomo, applicazione dell'astrazione al fare manuale, ma il fare manuale c'era già prima.
Il problema è quando gli Ingegneri perdono di vista il concetto che il disegno è una cosa, il progetto è un'altra cosa e quando perdono di vista i concetti di affidabilità e durabilità del costruito, edificio o macchina che sia. Oggi va peraltro detto che viviamo in una distopica epoca nella quale gli ingegneri si fanno dire da dei burocrati usciti al massimo da fuffesche "economics school" come costruire le macchine anzichè essere loro a dire ai burocrati che le macchine si costruiscono così e cosà.
Io trovo paradossale che colossi industriali come Stellantis o VAG si lascino imporre le regole da una manica di dementi e del tutto incompetenti che altro nella vita non hanno mai fatto se non cercare di piazzare i rispettivi deretani su altrettante poltrone per il maggior tempo possibile.
Cioè... Fiat, Alfa Romeo, Ford, Volkswagen costruiscono automobili da un secolo e vanno a prendere lezioni da un Thierry Breton qualsiasi??? Ma dove volete che andiamo?...
 
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Questo non è storicamente vero. L'Uomo è stato dapprima "habilis", poi "faber" e poi "sapiens". Ora è "idiots", ma è un altro discorso.
L'Ingegneria è l'applicazione della Fisica alla costruzione del mondo dell'Uomo, applicazione dell'astrazione al fare manuale, ma il fare manuale c'era già prima.
Il problema è quando gli Ingegneri perdono di vista il concetto che il disegno è una cosa, il progetto è un'altra cosa e quando perdono di vista i concetti di affidabilità e durabilità del costruito, edificio o macchina che sia. Oggi va peraltro detto che viviamo in una distopica epoca nella quale gli ingegneri si fanno dire da dei burocrati usciti al massimo da fuffesche "economics school" come costruire le macchine anzichè essere loro a dire ai burocrati che le macchine si costruiscono così e cosà.
Io trovo paradossale che colossi industriali come Stellantis o VAG si lascino imporre le regole da una manica di dementi e del tutto incompetenti che altro nella vita non hanno mai fatto se non cercare di piazzare i rispettivi deretani su altrettante poltrone per il maggior tempo possibile.
Cioè... Fiat, Alfa Romeo, Ford, Volkswagen costruiscono automobili da un secolo e vanno a prendere lezioni da un Thierry Breton qualsiasi??? Ma dove volete che andiamo?...
Sulla prima parte del discorso concordo... almeno in parte: l'ingegnere si preoccupa che il progettista rispetti l'obiettivo e la coerenza del progetto con i vari requisiti. Mi ricordo le discussioni tra progettisti meccanici ed elettrici sulla definizione della potenza del motore elettrico da utilizzare (P.S. il motore elettrico è un componente meccanico) e soprattutto le discussioni (litigate) con i progettisti (meccanici) inerenti i montaggi e soprattutto le manutenzioni: più di una volta ho mandato i progettisti in officina con il loro camice bianco a cambiare una ralla o qualche altro componente che per la sostituzione necessitavano lo smontaggio di mezza macchina solo perché, in fase di progetto (il loro), non si erano pensati che quel pezzo doveva prima o poi essere sostituito. Nel caso specifico, se si fosse mandato qualche progettista a sostituire il filtro olio sul 2200 diesel 210 CV Q4, probabilmente il progetto finale sarebbe stato un po' diverso!
Relativamente al secondo discorso, non si tratta di prendere lezioni da uno o dall'altro, ma di intendere che la politica non segue le regole tecniche o di buon senso, ma quelle del potere e dell'economia... diversamente non saremmo a questo punto!
Infine, tornando al tema principale: 0W-20 oppure 0W-30 o 5W30, ancora non ho le idee chiare, ma mi sono praticamente convinto che (a sensazione) userò il 0W-30 o il 5W-30 in quanto credo che la scelta dello 0W-20 sia dovuta esclusivamente da obiettivi di consumo (ambientali) e non tecnici di affidabilità e durata del motore. A titolo di esempio e a supporto della mia convinzione faccio notare che una Stelvio MY20 2.2 TD hp 210 AT Q4 emette 146 g/km, mentre analoga motorizzazione MY24 (la mia) emette 159 g/km. Il limite per la Carbon Tax è di 160 g/km.... per dire che ogni grammo è importante e tutto "fa brodo" per raggiungere l'obiettivo, tra cui un olio che magari non è il migliore per il motore, ma è utile a contenere anche quel grammo di emissioni!
 
tranquillo quando la restituisci risolvono loro e la fanno tornare giovane giovane.
Comunque con queste percorrenze nlt è l'unica soluzione per contenere i costi del primo conducente; il secondo proprietario vedrà tempi cupi.
Io la comprerei la mia per come è tenuta. La gente nn la vuole io potrei fargli avere un prezzo di favore
 
Io la comprerei la mia per come è tenuta. La gente nn la vuole io potrei fargli avere un prezzo di favore
Eh ma anche tu….una Stelvio con 180mila km….io starei attento al mattino prima di metterla in moto….potrebbe esplodere da un momento all’altro! Beati gli americani che hanno l’avviamento a distanza….pensa che io pago una persona tutte le mattine per non rischiare la vita…
Giulia e Stelvio per meritare una seconda vita nel mercato dell’usato devono:
-Avere solo un proprietario - Suddetto proprietario deve avere tra 60 e 75 anni- La vettura non deve avere più’ di 60/70 mila km- almeno 6/7 tagliandi- Pompa olio sostituita a prescindere- iniettori revisionati a prescindere- distribuzione ovviamente fatta almeno due volte-Altro ancora che non rammento
Ah ovviamente non deve avere l’AD blue!😂😂😂
Sono ironico eh….estremizzo un po’….ma proprio poco…
 
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Sono daccordo con il tuo ragionamento estremizzato.
Però devi considerare che oggi come oggi non venderei la mia stelvio al prezzo di valutazione corrente proprio in funzione del livello di attenzione nella manutenzione; quindi preferisco sfruttarmi la mia vettura ben mantenuta e godermi i pochissimi chilometri che mi separano dal momento in cui dovrò smontarla completamente per sostituire motore turbina pompa olio pompa carburante iniettori....
Peraltro queste vetture in teoria manterrebbero un valore discreto dell'usato rispetto allo storico alfa, ma nei fatti subiscono la concorrenza delle ottime 2017 con 75000km vendute dai plurimarca a prezzi stracciati per i km dichiarati.
Tra molti anni quando mi arrenderò all'esigenza di sostituirla la riporterò da un concessionario che fingerà di storcere la bocca riguardo il ritiro e poi passerà la vettura ad un plurimarche che gli applicherà un bella lucidata ed altre procedure specifiche di ringiovanimento.
Mi mancano solo i 70 anni, ma vediamo.....
 
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Io la comprerei la mia per come è tenuta. La gente nn la vuole io potrei fargli avere un prezzo di favore
Chiunque potrebbe comprarla mettendo in giusto preventivo i costi reali che dovrà affrontare in funzione del chilometraggio e della (scusami) minor manutenzione rispetto ai pochi maniaci dell'alfa rimasti in circolazione.
Comunque resta il concetto che la manutenzione ha un costo dai 10000km fino ai 300000km e chi compra un usato non più giovanissimo deve solo dedicarsi ad una manutenzione adeguata, che necessariamente è più gravosa di quella della vettura nuova.
Per la cronaca io che sono un folle ho già pronta una pompa del carburante per i 150000km ed una turbina per i 200000.
Casi limite, ma chi compra auto simili deve mettere in preventivo una manutenzione costosa.
 
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