Nel mio discorso l'estetica o cosa piace a me o a te non c'entra nulla, io parlo più che altro della permanenza nel tempo di un certo modello commerciale. Le auto storiche lasciamole a chi le sa fare o a chi le ha fatte. Ci sono auto storiche che sono state prodotte in pochissimi esemplari, tipo certe Ferrari o alcune Alfa, e non sono diventate storiche perché prodotte a milioni, appunto, ma perché erano eccezionali e basta. Io parlo della realtà commerciale generale, cioè delle auto che compra la maggior parte delle persone: e in questo FCA ancora non è riuscita a ritagliarsi una posizione consolidata. I marchi tedeschi invece sì, ma non solo loro, penso a Volvo o a Subaru etc etc. Tu quando compri una FCA non sai mai se la ritroverai quando te la vuoi comprare nuova: questo è un fatto. Forse tra qualche anno si sarà verificato il contrario, grazie a Jeep, e speriamo anche a Alfa.
Alfa con il nuovo corso probabilmente punta a consolidarsi così tanto da poterlo fare: ci sarà cioè "sempre" una Giulia, una Stelvio, e... le altre che usciranno. Ciò nei limiti del ragionevole e dell'umano, beninteso, che l'eternità non è cosa per costruttori di auto
Ma fare una macchina generalista ed economica come la Tipo, venderla bene, e poi mollarla così come sono state mollate tante altre precedenti, è per me disastroso, un pessimo segnale.
Giulietta?
Sarebbe una follia abbandonarla, proprio quando tutti i grandi marchi hanno una due volumi segmento C sul mercato e continuamente la rinnovano. E' perfetta per questo discorso della continuità nel tempo.