La cp4 è una brutta bestia, ma la versione r43 dovrebbe essere stata progettata per i classici 250000 km in condizioni ottimali.
Purtroppo ottimale e distributore di carburante non vanno molto daccordo. Il risultato finale è che qualcuno rompe la cp4 anche prima dei 100K km.
Il sistema pompante della cp4 prevede un albero della pompa con una doppia camma che gira a velocità uguali a quella dell'albero motore.
Rispetto alle precedenti cp3 gira molto più velocemente ed il recupero dopo compressione non è affidato ad un albero ad eccentrico bensì ad una molla che spinge il pompante in contrasto alla camma.
Il pompante ha sul fondo un rollino per gli consente di scorrere in attrito volvente sulla camma dell'albero della pompa; se si disloca intraversandosi l'attrito di contatto si trasforma da attrito volvente rollino-camma in attrito radente. In sintesi questo è l'inizio della produzione di limatura che distrugge tutto l'impianto di iniezione.
Qualcuno propone alberi pompa e rollino in acciaio ad alto tenore di carbonio, ma ormai questa soluzione è già adottata in origine da bosch, inoltre propongono alberi a camme a sezione perfettamente ellittica che dovrebbero garantire una pressione di contatto costante tra rollino del pompante e camma.
In definitiva tutte queste soluzioni riducono leggermente il rischio di rottura della cp4, ma nessuna si è dimostrata risolutiva.
Risolutivo sarebbe solo poter caricare nel serbatoio sempre del carburante a standard uni en iso 7010.
MI si passi la battuta: prima di fare il pieno assaggiate il gasolio, se non riuscite a capire se è buono o meno iscrivetevi ad un buon corso di somelier del gasolio.
Tornando seri, molti sostengono che il problema sia l'acqua nel gasolio che rompe il film lubrificante tra rollino e camma,, altri attribuiscono la colpa all'aria che viene inglobata nel gasolio sotto forma di schiuma, altri ancora sostengono che la lubricity dei gasolii senza zolfo è comunque troppo bassa per garantire lo scorrimento tra rollino e camma. Infine qualcuno sostiene che girando in riserva il gasolio salga di temperatura e favorisca la rottura della pompa.
Per ciascuno di questi problemi, tutti pienamente condivisibili, esiste una ipotetica soluzione artigianale; in definitiva l'unica vera sicurezza è l'estensione di garanzia maximum care quando hai finito quella del costruttore. Quando hai finito anche la maximum care, arrenditi e fai installare sulla tua pompa un kit salva iniettori oppure, sperando tu abbia già percorso molta strada, fai cambiare la pompa cp4 con una revisionata di rotazione.
Sicuramente buona norma sarebbe non girare con il serbatoio in riserva, anzi in estate tenetevi sopra il 1/4 di serbatoio; se proprio siete in riserva andate piano per non caricare troppo la cp4.
Si possono usare additivi specifici "lubricity improver"; in europa l'unico specifico e costoso è il liquimoly 5122.
Altri sostengono che sia altrettanto utile e molto meno costoso, aggiungere dell'olio per motore 2 tempi marino sintetico in percentuale del 2:1000 ad ogni pieno di carburante. Gli oppositori di questa tesi sostengono che si potrebbe intasare il dpf con le ceneri di combustione (quasi inesistenti) e che l'aumento di densità del gasolio (irrisorio) potrebbe danneggiare gli iniettori; mia opinione personale è che queste controtesi non siano molto convincenti, ma io non sono un progettista di pompe ad alta pressione.
I costruttori sconsigliano di aggiungere al carburante qualsiasi additivo... così si rompono più pompe e loro incassano per riparare.
Purtroppo ottimale e distributore di carburante non vanno molto daccordo. Il risultato finale è che qualcuno rompe la cp4 anche prima dei 100K km.
Il sistema pompante della cp4 prevede un albero della pompa con una doppia camma che gira a velocità uguali a quella dell'albero motore.
Rispetto alle precedenti cp3 gira molto più velocemente ed il recupero dopo compressione non è affidato ad un albero ad eccentrico bensì ad una molla che spinge il pompante in contrasto alla camma.
Il pompante ha sul fondo un rollino per gli consente di scorrere in attrito volvente sulla camma dell'albero della pompa; se si disloca intraversandosi l'attrito di contatto si trasforma da attrito volvente rollino-camma in attrito radente. In sintesi questo è l'inizio della produzione di limatura che distrugge tutto l'impianto di iniezione.
Qualcuno propone alberi pompa e rollino in acciaio ad alto tenore di carbonio, ma ormai questa soluzione è già adottata in origine da bosch, inoltre propongono alberi a camme a sezione perfettamente ellittica che dovrebbero garantire una pressione di contatto costante tra rollino del pompante e camma.
In definitiva tutte queste soluzioni riducono leggermente il rischio di rottura della cp4, ma nessuna si è dimostrata risolutiva.
Risolutivo sarebbe solo poter caricare nel serbatoio sempre del carburante a standard uni en iso 7010.
MI si passi la battuta: prima di fare il pieno assaggiate il gasolio, se non riuscite a capire se è buono o meno iscrivetevi ad un buon corso di somelier del gasolio.
Tornando seri, molti sostengono che il problema sia l'acqua nel gasolio che rompe il film lubrificante tra rollino e camma,, altri attribuiscono la colpa all'aria che viene inglobata nel gasolio sotto forma di schiuma, altri ancora sostengono che la lubricity dei gasolii senza zolfo è comunque troppo bassa per garantire lo scorrimento tra rollino e camma. Infine qualcuno sostiene che girando in riserva il gasolio salga di temperatura e favorisca la rottura della pompa.
Per ciascuno di questi problemi, tutti pienamente condivisibili, esiste una ipotetica soluzione artigianale; in definitiva l'unica vera sicurezza è l'estensione di garanzia maximum care quando hai finito quella del costruttore. Quando hai finito anche la maximum care, arrenditi e fai installare sulla tua pompa un kit salva iniettori oppure, sperando tu abbia già percorso molta strada, fai cambiare la pompa cp4 con una revisionata di rotazione.
Sicuramente buona norma sarebbe non girare con il serbatoio in riserva, anzi in estate tenetevi sopra il 1/4 di serbatoio; se proprio siete in riserva andate piano per non caricare troppo la cp4.
Si possono usare additivi specifici "lubricity improver"; in europa l'unico specifico e costoso è il liquimoly 5122.
Altri sostengono che sia altrettanto utile e molto meno costoso, aggiungere dell'olio per motore 2 tempi marino sintetico in percentuale del 2:1000 ad ogni pieno di carburante. Gli oppositori di questa tesi sostengono che si potrebbe intasare il dpf con le ceneri di combustione (quasi inesistenti) e che l'aumento di densità del gasolio (irrisorio) potrebbe danneggiare gli iniettori; mia opinione personale è che queste controtesi non siano molto convincenti, ma io non sono un progettista di pompe ad alta pressione.
I costruttori sconsigliano di aggiungere al carburante qualsiasi additivo... così si rompono più pompe e loro incassano per riparare.