Scalata "brusca"

Più confortevole direi proprio di no.
E' un " giocattolino " sportivo
se no prendevo una prius.....
 
Il veleggio rientra nelle imposizioni politiche per i limiti di emissioni!
 
Io credo di essere un miracolato, perchè con la mia Diesel 160CV, l'entrata e uscita del "Sailing Mode" o veleggiamento che sia, è dolce e praticamente non avvertibile se non in casi molto rari. Pensavo che quella di BMW fosse molto dolce e non invasiva (BMW 528i), ma anche questa della Stelvio è lì lì con la 5er.
 
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concordo il veleggiamento va bene solo se metti il manettino in economica altrimenti no anche perchè come dici tu a lungo andare rovina il convertitore la il cambio ecc ecc
invece per non far inserire lo stop & start vendono un tasto che va sostituito al originale che fa la cosa inversa se vuoi che si spenga il motore lo devi schiacciare altrimenti rimane acceso.
Grazie mille per il consiglio ….di sicuro farò istallare il pulsante dello start e stop così iniziamo ad eliminare una seccatura.

Ho notato, ditemi se pure a voi capita, che la disattivazione del veleggio in frenata o accelerazione sopra i 60 km orari non da problemi o meglio non si avverte quella fastidiosa e brusca accelerazione quanto si reinnesta la marcia cosa che accade quasi sempre sotto i 60 km.
Ora mi chiedo, se bisogna lasciarlo attivo anche in modalità N, perché imposto da normative legate all’inquinamento/emissioni, perché non in quel range o meglio solo sopra i 60 km con un aggiornamento e rendere comunque la guida piacevole e sicura anche in N, faccio veramente fatica a capire l’utilità soprattutto a bassissime andature.
Se i Diesel non possono circolare non vanno messi in vendita ….e soprattutto non trovo assolutamente scorretto, forse anche illegale, che vi si applicano aggiornamenti software dopo l’acquisto che modificano prestazioni motore e cambio o quant’altro rendendo completamente diversa la sensazione di guida, prestazioni ecc, e quindi un prodotto DIFFORME rispetto alle specifiche data dalla casa madre o note all’acquirente e poi magari sentirsi dire dalle officine autorizzate nulla di anomalo non è un difetto oppure è già stato aperto un ticket e non si sa altro.
 
confermo anche io la scalata brusca, sempre decelerando dolcemente dai 30-40kmh, lei butta dentro la seconda "di cattiveria" e la macchina se non te lo aspetti va un balzo in avanti, le prime volte stavo per andare addosso a un bus...
Vabbè niente di tremendo, anzi ho notato che ci si fa l'abitudine, ma bastava che la scalata la programmassero a qualche 100-200 giri in meno insomma, penso che possano risolvere molto facilmente.

ps nota per chi dice che il veleggiamento non è una buona cosa, sono d'accordo, ma tant'è che se si vuole continuare ad omologare anche certe auto a combustione qualche compromesso deve esserci...ringraziamo di avere una modalità D ben fatta e un'auto che, seppur con tutti gli adas di ultima generazione, ancora ti lascia guidare come si deve...vi giuro che ormai è merce rara nei segmenti medi.
 
Vorrei capire di più sul perché dite che il veleggiamento è negativo per il cambio.
Oramai i cambi hanno i sincronizzatori da un'eternita', e posso solo immaginare come la ZF abbia considerato il veleggiamento, e costruito i suoi cambi per supportarlo.
Stiamo parlando di uno dei produttori mondiali al Top per i cambi automobilistici.
Grazie a chi vorrà condividere qualche considerazione tecnica.
 
State parlando di MY2020?

Con la mia Giulia 210 cv Q4 MY2017 veleggiamento solo in "A", senza strappi
 
I cambi automatici non hanno sincronizzatori; hanno ruotismi epicicloidali attivati da frizioni.
Non fanno una vita sedentaria considerando quante attivazioni ci sono con 8 marce che si snocciolano ad ogni semaforo.

Di certo il veleggio non appesantisce significativamente il duty cycle del sistema, che resta una meraviglia dell ingegno e della tecnologia.
Dato che allo spunto lavora il convertitore, gli viene risparmiato il lavoraccio della frizione dei cambi manuali o a doppia frizione, che è L elemento debole soggetto a usura.
L apri e chiudi delle elettrovalvole e relative frizioni non genera spostamenti di sincronizzatori ed alla fine questi cambi durano quanto i motori senza manutenzione.
Stupefacente.
La funzionalità sulla Giulia e’ la migliore in assoluto.
Sulla my 20 160 cv non rilevo problemi particolari sul veleggio che interviene solo in automatico sia in a che in n.
Io scalo sempre manualmente: nelle marce basse c è un piccolo “salto” se il cambio e’ in automatico ma del tutto gestibile.
 
I cambi automatici non hanno sincronizzatori; hanno ruotismi epicicloidali attivati da frizioni.
Non fanno una vita sedentaria considerando quante attivazioni ci sono con 8 marce che si snocciolano ad ogni semaforo.

Di certo il veleggio non appesantisce significativamente il duty cycle del sistema, che resta una meraviglia dell ingegno e della tecnologia.
Dato che allo spunto lavora il convertitore, gli viene risparmiato il lavoraccio della frizione dei cambi manuali o a doppia frizione, che è L elemento debole soggetto a usura.
L apri e chiudi delle elettrovalvole e relative frizioni non genera spostamenti di sincronizzatori ed alla fine questi cambi durano quanto i motori senza manutenzione.
Stupefacente.
La funzionalità sulla Giulia e’ la migliore in assoluto.
Sulla my 20 160 cv non rilevo problemi particolari sul veleggio che interviene solo in automatico sia in a che in n.
Io scalo sempre manualmente: nelle marce basse c è un piccolo “salto” se il cambio e’ in automatico ma del tutto gestibile.
Grazie molto interessante ed istruttivo (almeno per me che non sapevo tutte queste cose).
 
I cambi automatici non hanno sincronizzatori; hanno ruotismi epicicloidali attivati da frizioni.
Non fanno una vita sedentaria considerando quante attivazioni ci sono con 8 marce che si snocciolano ad ogni semaforo.

Di certo il veleggio non appesantisce significativamente il duty cycle del sistema, che resta una meraviglia dell ingegno e della tecnologia.
Dato che allo spunto lavora il convertitore, gli viene risparmiato il lavoraccio della frizione dei cambi manuali o a doppia frizione, che è L elemento debole soggetto a usura.
L apri e chiudi delle elettrovalvole e relative frizioni non genera spostamenti di sincronizzatori ed alla fine questi cambi durano quanto i motori senza manutenzione.
Stupefacente.
La funzionalità sulla Giulia e’ la migliore in assoluto.
Sulla my 20 160 cv non rilevo problemi particolari sul veleggio che interviene solo in automatico sia in a che in n.
Io scalo sempre manualmente: nelle marce basse c è un piccolo “salto” se il cambio e’ in automatico ma del tutto gestibile.
Sulla my 20 160 cv non ho idea mai provata…ma sulla My 20 2.2 210 cv ti confermo che è veramente fastidioso e inutile.
A basse velocità 40-50 km orari, modalità “veleggio” attiva, appena schiacci il pedale del freno o dell’acceleratore ma anche se scali marcia con i paddle, accelera in modo anomalo e brusco con sobbalzo in avanti.
Tenuto conto che la modalità saling si attiva in rilascio spesso a questa andatura e secondo il mio modesto parere senza alcuna logica di beneficio in merito a consumi inquinamento ecc … ma al contrario da sicuramente sollecitazioni inutili a cambio-trasmissione motore e freni soprattutto in coda e nei centri urbani a velocità moderate in avvicinamento a stop semafori e rotonde… , oltre a rendere la modalità N direi poco piacevole e confortevole.

Spero che riescono al più presto a rimediare .
 
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