Sistemi di accensione a confronto

sulle turbolenze
incide molto anche l'inclinazione delle valvole, che possono anche essere di dimensioni differenti e possono essere lateralmente , dove impedisce anche lo sbattere del pistone con essa, nella testata dove o sono parallele tra loro (aspirazione-scarico) portando a vista la testata-cilindro una forma a T o radiali puntando tutte il centro del cilindro nella zona PMS, ma è un sistema molto ingombrante, dopo ci sono anche configurazioni a inclinazioni diverse anche per via dello spazio, il richiamo non è affine a questa discussione.

le detonazioni
è stato detto, che si crea per causa di un rapporto-compressione non idoneo, la, la temperatura alta della miscela, un elevato anticipo, la qualità del combustibile.
La detonazione tende a rovinare modellando le forme liscie nella superficie rimasta scoperta nel PMS, a buccia d'arancia, cioè piccolissime parti metalliche si staccano riducendo anche il rapporto di compressione, può in casi gravi "respirare" anche la valvola pur rimanendo chiusa.
Le valvole a fungo vengono costruite con una lega chiamata Invar, data da ferro e nichel, perché tale lega oltre a garantire la corretta resistenza allo stress d'esercizio e all'usura, ha anche una ridotta dilatazione, il che la rende perfetta per quest'applicazione.
Alcuni motori sportivi utilizzano valvole realizzate in acciaio al tungsteno che resiste anche a temperature molto elevate ma ha caratteristiche di rigidità inferiori e potrebbe quindi compromettere l'affidabilità.
Oltre a necessitare di caratteristiche di elevata resistenza e bassa dilatazione, le valvole devono disperdere in modo opportuno il calore.
La loro normale temperatura d'esercizio deve attestarsi fra i 700° C e gli 800° C; se superassero queste temperature, provocherebbero una accensione spontanea della miscela o una detonazione.
Alcune valvole a fungo per migliorarne il "raffreddamento" all'interno del corpo valvola è cavo e riempito di sodio, che alle temperature di esercizio si fonde trasportando il calore dal fungo allo stelo per convezione.
Nei modelli più sportivi o nei ricambi aftermarket (non di primo impianto) sono disponibili valvole al titanio, che rispetto alle valvole costruite con la classica lega, garantiscono una maggiore leggerezza e qualità meccaniche, ma risultano notevolmente costose.
Quindi alla lunga le detonazioni possono rovinare in maniera irreversibile il motore nella parte che rimane scoperta nel PMS.
 
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Alcune valvole a fungo per migliorarne il "raffreddamento" all'interno del corpo valvola è cavo e riempito di sodio, che alle temperature di esercizio si fonde trasportando il calore dal fungo allo stelo per convezione.

Caratteristica tipica di tutti i motori Alfa dal 1960 ad oggi.....:D
 
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Caratteristica tipica di tutti i motori Alfa dal 1960 ad oggi.....:D


non dei nuovi turbobenzina però......

al che tu dirai: non sono Alfa, beh però neanche la seconda generazione di TS è propriamente "Alfa" eppure manteneva questa soluzione....

:decoccio:
 
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C'è anche da dire che è cambiato anche il combustibile, dalla benzina col piombo, dove dal basso nella curva a ombrello vengono eliminate quelle particelle di piombo creando quel "rombo" caratteristico e la detonazione avviene sempre in piena coppia a alto carico, mai in basso o in alto.
Adesso disponiamo della benzina senza piombo, ma sono stati anche calati gli ottani, con questi bisogna fare attenzione a calarli, altrimenti diventa dinuovo detonante la benzina.
Sul turbo si riesce a compensare andando un pò "magri", non troppo se no anche lì ci risciamo.
Il cambiamento delle valvole provabilmente è giustificato dal combustibile, non penso sia dai motori se sono di uno o dell'altro.
ciao
 
non dei nuovi turbobenzina però......

al che tu dirai: non sono Alfa, beh però neanche la seconda generazione di TS è propriamente "Alfa" eppure manteneva questa soluzione....

:decoccio:


Esattamente...:D
 
l'altezza della candela
Abbiamo detto la candela è la spia del motore se si la sa leggere, però bisogna anche sapere l'altezza del pistone nel PMS, specialmente dopo un'elaborazione della testata, dove è più vicino alla testata e quindi se la faccia alta è bombata per forza di cose è molto vicina alle candele.
Così facendo al momento dello scoccare la scintilla può fare massa andando al pistone, può succedere anche per cattiva conduzione della radice (nome della parte della candela che si avvita comunque una candela non dovrebbe andare oltre i 2 cm, perchè si rischia di consumare il pistone e di bucarlo.
Un'altro caso potrebbe essere troppa tensione in circolo per le candele a causa della maggiorazione della tensione per poter andare a metano col vecchio spinterogeno, un es. nel post #70 https://forum.clubalfa.it/curiosit-...i-di-accensione-a-confronto-5.html#post379282
dove può prolungare la scintilla fino a raggiungere il pistone.
Quindi ci vuole una tensione giusta oltre che avere una candela idonea e verificare che i spinotti siano alla distanza giusta e che la conduzione dalla radice alla testata sia buona, quest'ultimo caso succede quando ci sono ripetuta presenza d'acqua o di olio nella sede della candela.
 
La temperatura quando diventa dannosa
Il grado termico quindi é la capacità della candela di condurre il calore dagli elettrodi di accensione, alla testata e quindi al sistema di raffreddamento.
La parte della candela che si affaccia nella camera di scoppio, é chiamata radice ed é sottoposta ad un notevole accumulo di calore che va smaltito se si vogliono evitare danni irreparabili al motore, oltre che alla candela stessa.
Una candela fredda mantiene bassa la sua temperatura conducendo molto calore alla testa, contrariamente una candela calda mantiene la temperatura della punta molto alta e conduce poco calore alla testa.
E´ molto importante quindi scegliere la candela con il grado termico più appropriato, dato che per un funzionamento ottimale, la punta d´accensione della candela deve mantenere una temperatura di almeno 455 gradi per evitare l´accumulo di residui carbonici.
Se la temperatura della punta supera gli 845 gradi i metalli cominciano a rompersi, a circa 930 gradi la candela diventa incandescente e può provocare pericolose autoaccensioni di miscela all´interno della camera di scoppio, fino ad arrivare a forare il cielo del pistone.
Inoltre osservando l´aspetto della Candela, é possibile stabilire se la carburazione del motore é corretta: se la carburazione é ottimale, l´isolante é color nocciola chiaro e gli elettrodi puliti e di colore non troppo scuro; al contrario, se la candela é umida di olio e di colore scuro, la carburazione é troppo grassa e con una percentuale di olio eccessiva.
Infine se l´isolante é bianco e gli elettrodi molto chiari, la carburazione é oltremodo magra, quindi aumentano notevolmente i rischi di grippaggio.
buona serata a domani
 
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Reactions: mauretto
dopo la lunga assenza purtroppo inevitabile la sensazione è come quella che trovi al rientro da un lungo viaggio con la casa completamente in disordine, scarpe sopra il letto, cuscini dentro il lavandino, sedie e tavoli rovesciati ecc lo spavento di dover dedicare ore e ore di duro lavoro per mettere in ordine e mi spinge a scappare e cercare un'altra casa...:eek:

a parte gli scherzi, ho letto quasi tutto quello che mi ero perso ripartendo dal mio ultimo intervento e rileggendomi anche parte dei precedenti dove ho visto che molti messaggi sono stati (giustamente ) rimossi per OT , anzi io ne avrei rimossi molto di più , inoltre quelli che non sono OT non sono abbastanza sintetici come avevo proposto e mi ero proposto di fare.
Ho fatto un esperimento : ho chiesto a diversi amici di leggere l'intera discussione e esprimere un parere, tra questi amici alcuni sono dei tecnici molto preparati , ed altri sono totalmente incompettenti ma molto curiosi e appassionati di queste cose, il risultato è stato che gli esperti hanno apprezzato alcuni concetti corretamente espressi in piccola percentuale rispetto a tutta la mole di parole battute , che comunque per loro nulla di nuovo , cose tutte già risapute normalmente negli ambienti dove si riparano e si preparano i motori , anzi molti "segreti" non sono stati nemmeno sfiorati ( eppure riguardano il succo di questo argomento) ma non potrò citarli come loro stessi mi hanno consigliato, essendo conoscenze particolari che su strada sono irrilevanti ma curiose, mentre in gara fanno la differenza , e vengono acquisite a prezzo salato riservato agli addeti di questo settore e solo ad alcuni, e sicuramente fanno una distizione tra officine e officine o tra tecnici e tecnici. Chiusa parentesi gli stessi miei amici esperti hanno poi riscontrato una discreta percentuale di inesatezze , io ne ho riscontrato diverse ( troppe per il mio tempo necessario a inserire il mio parere alternativo il che mi ha bloccato nel continuare ad intervenire nella discussione). Alcune inesatezze sono importanti e secondo me agli occhi dell'esperto, come è stato , deprezzano il livello della discussione mentre agli occhi del curioso poco esperto, sono dannose perchè si fa un'idea errata di una determinata cosa e magari la diffonde trasmettendo un concetto distorto ad altri dove la fonte iniziale di questa distorsione è stata club alfa ed ha avuto origine in una tipica discussione aperta dal dr alpha e tutto questo non mi rende felice . :mad:
I miei gentili e pazienti amici INESPERTI che si son letti tutta la discussione hanno risposto in modi differenti: alcuni hanno avuto l'impressione che molti dei messaggi lunghissimi siano dei "copia e incolla" presi da altre fonti, manuali ecc ecc ... altri non hanno avuto la pazienza di leggere tutto perchè NOIOSO! è questo che mi ha disturbato di più... ABBIAMO FATTO UNA BELLA TORTA MA TUTTI HANNO MESSO VALANGHE DI CIOCCOLATA, alla fine anche se la cioccolata è squisita la torta è INDIGESTA, .
Lo spirito iniziale come da titolo ( e il titolo ha un significato CHE ANDREBBE RISPETTATO) non era questo, ma quello di analizzare in sintesi la differenza tra alcuni tipi di sistemi di accensioni a confronto in particolare dei T spark infatti la discussione si trova nella sezione UNIVOCA!
L'idea come avevo detto era quella di confrontare quei sistemi di accensione per capire molti interrogativi ( che interessano all'utente in generale) tra i quali per esempio se conviene fare alcune determinate modifiche oppure no o scoprire passo per passo tutte le evoluzioni che i sistemi di accensione ( sempre in riferimento al t spark) hanno avuto nel tempo e capire vantaggi e svantaggi di ugni singola evoluzione APPUNTO "A CONFRONTO" (come da titolo :allesmoegliche009: )
per far questo era indispensabile toccare alcuni concetti per capire meglio i successivi argomenti che dovevano rimanere IL NUCLEO dell'argomento mentre questi stessi concetti che dovevano essere accennati in modo sintetico e comprensibile a tutti , invece sono diventati loro il nucleo della discussione .
Inoltre sono stati esposti in modo tuttaltro che riassuntivo , solo lo studioso di queste materie che è costretto a farlo per scuola può avere la pazienza di leggere tutto attentamente, ma non l'utente tipico di un forum come questo, e inoltre uno studioso del genere possederà manuali e testi autorevoli per cui credo che leggerà direttamente questi avendone un più alto indice di attendibilità.
Io stesso in qualche precedente intervento misi in guardia i frequentatori della discussione invitando ad essere più sintetici, a parte che poi nel tempo il numero di frequentatori si è fossilizzato in un ristretto numero di pochi e qui a maggior ragione bisognava essere ancora più sintetici, infatti la proporzione numero di intervenuti/ numeno di messaggi è esageratamente squilibrata il che riduce il successo di una discussione ai minimi termini.
Molti concetti che potevano essere espressi un poche righe sono stati dilagati troppo e questo si è ripetuto diverse volte alla fine le stesse discussioni hanno fatto "ombra" all'argomento principale , troppe pietanze rendono il piatto ricco ma indigesto.
Come se non bastasse c'è stato un numero esagerato di OT, tanti argomenti sicuramente appettibili ma interessanti da discuttere con titoli a parte e nelle apposite sezioni, i quali hanno creato ulteriore confusione al topic.

Tuttavia lo spirito era anche quello di "accendere" una discussione per confrontarmi con altri "addeti ai lavori" altrimenti avrei fatto una specie di guida, oppure avrei improntato la discussione toccando tutti gli argomenti da subito lasciando lo spazio alle repliche.
tutto questo non vuole essere un rimprovero per nessuno, anzi ringrazio tutti gli intervenuti che hanno dedicato il loro tempo prezioso, è solo la mia spiegazione al perchè non sono più intervenuto nel topic , forse lo farò ma non ne sono sicuro.:decoccio:
 
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Tuttavia lo spirito era anche quello di "accendere" una discussione per confrontarmi con altri "addeti ai lavori" altrimenti avrei fatto una specie di guida, oppure avrei improntato la discussione toccando tutti gli argomenti da subito lasciando lo spazio alle repliche.
tutto questo non vuole essere un rimprovero per nessuno, anzi ringrazio tutti gli intervenuti che hanno dedicato il loro tempo prezioso, è solo la mia spiegazione al perchè non sono più intervenuto nel topic , forse lo farò ma non ne sono sicuro.:decoccio:
Sono perfettamente d'accordo in merito alle affermazioni che hai fatto, sia nel contenuto che nella maniera soft con cui le hai esternate....;)

Purtroppo sono state scritte diverse inesattezze e spero che chi le ha lette non le abbia prese per oro colato ma che siano servite a fargli venire qualche dubbio... :confused:

Da parte mia mi sono limitato a leggere nella speranza che qualcuno raddrizzasse la baracca dichiarando OT il contenuto...
Comunque a qualcosa mi è servito, ovvero a scovare sul web dove è stato fatto il "copia"... :D :aktion086:

Qualcuno ha anche applaudito, approvando indirettamente la prosecuzione dell'OT e palesando la propria preparazione... :mad:

Tornando IT, ogni promessa è debito e non ti puoi tirare indietro proprio adesso...
In un tuo intervento passato avevi promesso una foto della calotta della Giulia GTA e relative considerazioni sulla doppia accensione... :grinser026:

:decoccio:

:decoccio:
 
Leggo e condivido in toto quanto scritto da Dr. Alpha.
Propongo, ma voglio sapere cosa ne pensate, di dare un nome generico a questa discussione (tipo "sistemi di accensione a scintilla comandata") e di riaprire una nuova discussione sulla doppia accensione sulla riga di quanto tracciata da Dr. Alpha, magari riportando le discussioni che sono IT. Rispondete al mio quesito e non alla discussione. Grazie.
Ciao
 
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