Sostituzione batteria

Ciao a tutti. La mia Giulia di maggio 2017 presenta il problema del lunotto e degli specchietti che non si sbrinano. Lo start&stop non lo vedo andare da almeno un anno. Detto questo oggi ho letto tutte le 64 pagine di questo post e mi pare di aver capito diverse cose:
-il sensore IBS è un sensore di misura, non è attivo sulla regolazione, ma legge lo stato di salute della batteria e informa la centralina dello stato di carica, stato di efficienza, capacità e altri dati attraverso il protocollo LIM;
-Il sensore IBS non regola la carica della batteria e non interviene per limitane la carica, ma è il sistema di gestione dell'alimentazione che regola la carica di cui IBS ne fa parte, tra cui l'alternatore "intelligente";
-la batteria si può cambiare in autonomia, mettendone una di pari caratteristiche elettriche ma anche di diverse tecnologie tipo AGL;
-il mantenitore di carica si può collegare sia davanti al cofano motore (in questo caso il sensore IBS registra la carica) sia direttamente sulla batteria (l'IBS non registra la carica);
-cambiando la batteria in autonomia non è necessario resettare parametri con la diagnosi;
-cambiando/staccando la batteria per almeno un tot di tempo, alla riconnessione della batteria, il sistema di gestione energia si resetta e "impara" di nuovo le condizioni di stato batteria;

Dopo tutte queste considerazioni sono andato in macchina e ho misurato la tensione a macchina accesa ed era di 14,4Vdc, a macchina spenta da 5 minuti la batteria era a 12,5Vdc. Teoricamente lo stato di carica dovrebbe essere normale.

Ora la mia idea è quella di rimuovere le connessioni della batteria, metterla una notte in carica a C/10 o C/15 a corrente costante con tensione massima di 14,5Vdc come da vettura in moto. Finita la carica, ricollego la batteria e lascio tutto spento per almeno mezz'oretta, poi vado a fare un giretto e riaccendo la macchina almeno un paio di volte.
Vediamo se riparte lo S&S e se riparte il lunotto e gli specchietti.

Cosa ne dite?

PS. sono un tecnico elettronico e di regolatori di carica ne ho visti e usati

Per una verifica più accurata io misurerei la tensione a macchina spenta e la comparerei a quella a macchina spenta ma con quadro acceso e grossi carichi applicati, ventilatore al massimo + fari + porte aperte + retronebbia ecc. Questo in quanto anche una batteria vecchiotta a vuoto genera una tensione "normale" come i 12,5 che hai misurato. Se però le si applica un carico la tensione dovrebbe abbassarsi di molto, se l'accumulatore è vicino al fine vita.
Purtroppo non sono in grado di indicarTi qual'è la caduta di tensione corretta. Io credo che una batteria in forma, anche se con grosso carico, non dovrebbe andare sotto gli 11V. (prendi questo dato con le pinze)
 
Scusami ma non ho capito il tuo ragionamento....
Innanzitutto a vettura in moto la corrente di carica è tutto al di fuori che costante, dipende dal regime di giri del motore e dal carico degli utilizzatori.
Non conosco la logica del caricabatteria che hai citato ma di solito la corrente erogata è legata dalle condizioni di carica della batteria, pertanto se la batteria è semiscarica la corrente di carica sarà elevata salvo scendere mano a mano che la tensione sale fino ad essere ridotta nei pressi dei 14,5 Volt.
Tieni presente che scollegando e ricollegando la batteria resetti la centralina, pertanto è probabile che lo S&S funzioni fin da subito.

Il mio ragionamento segue la logica di un reset, che si palesa scollegando la batteria. Come conseguenza il sistema di gestione energetica riacquisirà i dati dello stato batteria, che, visto la carica manuale, potrebbe essere carica ed efficiente. Ripeto "POTREBBE". Non so cosa deciderà la logica energetica, se attiverà o meno lo S&S e/o anche il lunotto, mi aspetto che dopo uno o due viaggi riprenda tutto il funzionamento regolare.

Lo so che a vettura in moto la corrente non è diretta tutta alla batteria, ma a me serviva sapere a quanto viene caricata la batteria, per inciso in quel momento.

Per quanto riguarda il carica batterie è un semplice generatore di corrente con limitazione della tensione massima di lavoro a 14,5Vdc. Per chi non conoscesse cosa fa un generatore di corrente, l'uso è particolare in quanto non viene mantenuta la tensione fissa, ma la corrente, quindi il carico determina quale sia la tensione di lavoro, insomma generalmente quello che fanno i carica batterie a corrente costante, ma io lo faccio manualmente. Altra cosa C/10 indica la corrente di carica/scarica, in questo caso 8A per almeno 10 ore. Di solito le batterie agli ioni di litio o al NiMh si caricano con C/4 o C/5 per 4 o 5 ore, le LiPo a C o C/2 per 1,5-2 ore, i cellulari a C fino all'80% poi a C/4 o anche meno per il restante 20%.
Leggendo in rete diversi articoli, le batterie auto possono essere caricate tranquillamente a C/10, quindi 80Ah:10=8A per 10 ore. Per sapere quanto è la capacità di una batteria riporto un articolo che indica la scarica a corrente costante in 8 ore a C/10 fino al raggiungimento di una tensione di 10,7V. Sapendo quante ore ci ha messo per raggiungere quella tensione si fa il prodotto della corrente per il tempo in ore e trovi la capacità in Ah. Se la capacità è inferiore all'80% rispetto ai dati di terga, è consigliato sostituire la batteria. La batteria è considerata carica quando raggiunge una tensione di circa 13,8V

Parliamo della solfatazione degli elementi, altamente deleterio per la capacità della batteria e quindi dell'efficenza. Si formano i cristalli di solfato di piombo quando si lascia scarica per molto tempo o se si lascia poco liquido acido nella batteria. I carica batteria citati negli altri thread dovrebbero avere tutti la funzione di desolfatazione ma va fatta a batteria scollegata dalla vettura, in quanto vengono generati impulsi ad alta tensione ad una frequenza di circa 1000Hz in modo da sciogliere i cristalli dalle piastre. La solfatazione può non essere reversibile.

una delle tante fonti che ho letto:
Il ciclo di carica e scarica delle batterie al piombo acido - ElectroYou
 
se a macchina in moto non vanno specchi e lunotto, la batteria non c'entra. COn un alternatora da 180ah la batteria ha ben poco da fare non credete? potete anche toglierla, dopo l'avviamento.
 
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Per una verifica più accurata io misurerei la tensione a macchina spenta e la comparerei a quella a macchina spenta ma con quadro acceso e grossi carichi applicati, ventilatore al massimo + fari + porte aperte + retronebbia ecc. Questo in quanto anche una batteria vecchiotta a vuoto genera una tensione "normale" come i 12,5 che hai misurato. Se però le si applica un carico la tensione dovrebbe abbassarsi di molto, se l'accumulatore è vicino al fine vita.
Purtroppo non sono in grado di indicarTi qual'è la caduta di tensione corretta. Io credo che una batteria in forma, anche se con grosso carico, non dovrebbe andare sotto gli 11V. (prendi questo dato con le pinze)

Si hai ragione, serve leggere una misura sotto carico, che indica un possibile aumento della resistenza interna quindi sintomo di vecchiaia chimica. Gli 11V che citi mi sembra indichino una batteria completamente scarica quindi inutilizzabile da non raggiungere mai.
 
se a macchina in moto non vanno specchi e lunotto, la batteria non c'entra. COn un alternatora da 180ah la batteria ha ben poco da fare non credete? potete anche toglierla, dopo l'avviamento.
Non dirmelo, per favore... ho paura...

Però ci metto dentro anche la gestione energia calcolata dal sistema, che disattiva alcune utenze vedi S&S
 
Ciao a tutti. La mia Giulia di maggio 2017 presenta il problema del lunotto e degli specchietti che non si sbrinano. Lo start&stop non lo vedo andare da almeno un anno. Detto questo oggi ho letto tutte le 64 pagine di questo post e mi pare di aver capito diverse cose:
-il sensore IBS è un sensore di misura, non è attivo sulla regolazione, ma legge lo stato di salute della batteria e informa la centralina dello stato di carica, stato di efficienza, capacità e altri dati attraverso il protocollo LIM;
-Il sensore IBS non regola la carica della batteria e non interviene per limitane la carica, ma è il sistema di gestione dell'alimentazione che regola la carica di cui IBS ne fa parte, tra cui l'alternatore "intelligente";
-la batteria si può cambiare in autonomia, mettendone una di pari caratteristiche elettriche ma anche di diverse tecnologie tipo AGL;
-il mantenitore di carica si può collegare sia davanti al cofano motore (in questo caso il sensore IBS registra la carica) sia direttamente sulla batteria (l'IBS non registra la carica);
-cambiando la batteria in autonomia non è necessario resettare parametri con la diagnosi;
-cambiando/staccando la batteria per almeno un tot di tempo, alla riconnessione della batteria, il sistema di gestione energia si resetta e "impara" di nuovo le condizioni di stato batteria;

Dopo tutte queste considerazioni sono andato in macchina e ho misurato la tensione a macchina accesa ed era di 14,4Vdc, a macchina spenta da 5 minuti la batteria era a 12,5Vdc. Teoricamente lo stato di carica dovrebbe essere normale.

Ora la mia idea è quella di rimuovere le connessioni della batteria, metterla una notte in carica a C/10 o C/15 a corrente costante con tensione massima di 14,5Vdc come da vettura in moto. Finita la carica, ricollego la batteria e lascio tutto spento per almeno mezz'oretta, poi vado a fare un giretto e riaccendo la macchina almeno un paio di volte.
Vediamo se riparte lo S&S e se riparte il lunotto e gli specchietti.

Cosa ne dite?

PS. sono un tecnico elettronico e di regolatori di carica ne ho visti e usati

una batteria con una tensione buona dopo una ricarica non significa che è in salute. Potrebbe avere un’efficienza del 60, 50%. Visto che la tua non è proprio nuova, ti consiglio di sostituirla con una in AGM 80ah 800A
 
Si hai ragione, serve leggere una misura sotto carico, che indica un possibile aumento della resistenza interna quindi sintomo di vecchiaia chimica. Gli 11V che citi mi sembra indichino una batteria completamente scarica quindi inutilizzabile da non raggiungere mai.
Ho eseguito adesso una prova.
Ho usato come cavia la mia Giulietta de '83 ma il discorso resta comunque valido.
La batteria ha circa un anno e mezzo e mette in moto l'auto sempre senza problemi.
Tensione a vuoto 12,6V.
Ho acceso, anabbaglianti, lunotto termico, retronebbia e ventilatore.
Tensione a carico 10,8V.
Seguendo il mio ragionamento la batteria dovrebbe essere "vecchiotta". Forse essendo di piccolo amperaggio rispetto a quella della Giulia la tensione è scesa più del previsto.
Appena possibile ripeterò la misura sulla Giulia.
 
Se la batteria nn ha una carica adeguata, vengono inibiti lunotto termico e specchi esterni......e ovviamente i relè funzionano......ho fatto la prova con il multiecuscan e i relè rispondono,poi caricando la batteria ha tutto ricomimciato a funzionare a dovere
 
una batteria con una tensione buona dopo una ricarica non significa che è in salute. Potrebbe avere un’efficienza del 60, 50%. Visto che la tua non è proprio nuova, ti consiglio di sostituirla con una in AGM 80ah 800A
Infatti avevo pensato di fare così
 
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Se la batteria nn ha una carica adeguata, vengono inibiti lunotto termico e specchi esterni......e ovviamente i relè funzionano......ho fatto la prova con il multiecuscan e i relè rispondono,poi caricando la batteria ha tutto ricomimciato a funzionare a dovere
La mia supposizione trova conferma nella tua esperienza!
 
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