L'astina elettronica costa sicuramente di più di una astina fisica, che ad esempio era presente nel motore 2.2 multijet 2 di jeep, fratello povero dell'attuale 2.2 in alluminio di alfa. Con l'astina fisica il proprietario della vettura deve premurarsi di controllare ogni tanto il livello dell'olio aprendo il cofano motore.
E' anche vero che nell'installazione trasversale l'astina si trovava proprio accanto al turbocompressore, ma sulla jeep avevano fatto un bel buco al centro sulla copertura motore da cui usciva la porzione plastica dell'astina ben colorata in giallo.
Il vantaggio dell'astina elettronica è solamente la segnalazione di livello troppo alto in caso di eccessiva diluizione dell'olio con il gasolio delle postiniezioni per la rigenerazioni del dpf.
Dò per assodato che si comprenda come il livello troppo alto da diluizione da gasolio sia pericoloso per il rischio di rientri del gasolio dalla linea di recupero vapori in aspirazione che potrebbero portare il motore ad improvvisi fuorigiri incontrollabili.
Questo pericolo esiste, ma direi che si tratta di un evento molto molto improbabile; certo avere qualcosa che segnali preventivamente il problema è meglio.
Per me è molto più importante che una diluizione dell'olio con il gasolio delle postiniezioni lo rende molto meno efficace nel fare il suo lavoro di lubrificante. Già carichiamo olio 0w20 per ridurre gli attriti se lo diluiamo con il gasolio i danni sono molto vicini.
Quindi bisognerebbe avere l'attenzione al cambio dell'olio di caricare in coppa esattamente il peso di olio prescritto dal costruttore ed ovviamente rientrare subito in officina se si accende il segnale di livello olio troppo alto.
In questo caso, se siamo sicuri di aver caricato in coppa la quantità di olio giusta all'ultimo cambio olio, non facciamo scaricare il classico 1/2 kg di olio dalla coppa, ma semplicemente togliamo tutto l'olio ed eseguiamo un cambio olio completo con filtro, azzerando il degrado.
Come sempre tutti i problemi di degrado e diluizione dell'olio motore nascono da un eccessivo uso urbano o tragitti troppo brevi casa-lavoro.
E' anche vero che nell'installazione trasversale l'astina si trovava proprio accanto al turbocompressore, ma sulla jeep avevano fatto un bel buco al centro sulla copertura motore da cui usciva la porzione plastica dell'astina ben colorata in giallo.
Il vantaggio dell'astina elettronica è solamente la segnalazione di livello troppo alto in caso di eccessiva diluizione dell'olio con il gasolio delle postiniezioni per la rigenerazioni del dpf.
Dò per assodato che si comprenda come il livello troppo alto da diluizione da gasolio sia pericoloso per il rischio di rientri del gasolio dalla linea di recupero vapori in aspirazione che potrebbero portare il motore ad improvvisi fuorigiri incontrollabili.
Questo pericolo esiste, ma direi che si tratta di un evento molto molto improbabile; certo avere qualcosa che segnali preventivamente il problema è meglio.
Per me è molto più importante che una diluizione dell'olio con il gasolio delle postiniezioni lo rende molto meno efficace nel fare il suo lavoro di lubrificante. Già carichiamo olio 0w20 per ridurre gli attriti se lo diluiamo con il gasolio i danni sono molto vicini.
Quindi bisognerebbe avere l'attenzione al cambio dell'olio di caricare in coppa esattamente il peso di olio prescritto dal costruttore ed ovviamente rientrare subito in officina se si accende il segnale di livello olio troppo alto.
In questo caso, se siamo sicuri di aver caricato in coppa la quantità di olio giusta all'ultimo cambio olio, non facciamo scaricare il classico 1/2 kg di olio dalla coppa, ma semplicemente togliamo tutto l'olio ed eseguiamo un cambio olio completo con filtro, azzerando il degrado.
Come sempre tutti i problemi di degrado e diluizione dell'olio motore nascono da un eccessivo uso urbano o tragitti troppo brevi casa-lavoro.
Ultima modifica:
