Tonale diesel o E-hibryd ?

per i veicoli commerciali non vedo altre soluzioni percorribili
Batterie allo stato solido, fuel cell...
Correttissimo, ora infatti aspetto il recupero delle polveri dei freni... Così, per aumentare un po' il peso...
Io aspetto di mettere le emissioni di produzione corrente nelle emissioni per km dei mezzi elettrici.
E anche l'impatto ambientale sulla produzione dei mezzi non sarebbe male, visto che è da 2.5 a 3 volte superiore rispetto ad un mezzo endotermico di dimensioni e segmento simile
 
Correttissimo, ora infatti aspetto il recupero delle polveri dei freni... Così, per aumentare un po' il peso...

Avevo letto da qualche parte che presto verranno messe nel computo degli inquinanti insieme alla Co2 e agli altri ...
Batterie allo stato solido, fuel cell...

Certo, ma siamo sempre li con le problematiche dei veicoli elettrici : le ricariche? Tempi e quantità ?
Se già oggi un tir sta fermo alla pompa un buon 15/20 minuti, vuoi mettere per la ricarica di batterie che gli diano la stessa autonomia di un pieno di gasolio?
 
Io aspetto di mettere le emissioni di produzione corrente nelle emissioni per km dei mezzi elettrici.
E anche l'impatto ambientale sulla produzione dei mezzi non sarebbe male, visto che è da 2.5 a 3 volte superiore rispetto ad un mezzo endotermico di dimensioni e segmento simile

Ci arriveranno : è inevitabile. Vedi già l'esempio della Svizzera che, da quel che si legge, inizia quanto meno a "dubitare" della bontà dell'elettrificazione degli automezzi
 
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Certo, ma siamo sempre li con le problematiche dei veicoli elettrici : le ricariche? Tempi e quantità ?
Se già oggi un tir sta fermo alla pompa un buon 15/20 minuti, vuoi mettere per la ricarica di batterie che gli diano la stessa autonomia di un pieno di gasolio?
Come sempre le gente comune dovrà pagare le conseguenze per le follie eco-nazi
 
Io non sono e non sono mai stato un amante del diesel, di contro son convinto che su ogni motorizzazione termica siano state fatte una marea di modifiche al fine di farli inquinare di più: basti vedere quanto sono aumentati i cavalli medi delle auto/moto per capire che si, sono più "eco" ma per farli andare come un 50cv di 30anni fa han dovuto sfornare motori da 130cv...
Purtroppo inquinamento e consumo non sono la stessa cosa. E spesso diminuire uno dei due causa l’aumento dell’altro (ad esempio ad ogni accensione la macchina moderna spreca carburante per scaldare i catalizzatori, ad ogni regen DPF si spreca energia per scaldare lo scarico etc etc ma nel fare ciò si riducono gli inquinanti). Dal consumo dipende l‘emissione di co2 che non da alcun problema all‘uomo o agli animali ed anzi é nutrimento per le piante. Tuttavia causa l‘effetto serra e ciò che ne consegue.

L‘inquinamento invece racchiude le sostanze dannose o cancerogene per l‘uomo, tra cui idrocarburi, particolato, monossido di carbonio, ossidi di azoto etc… questi inquinanti sono diminuiti tantissimo, di migliaia / milioni di volte rispetto ai veicoli anni 80. Oltremodo non si può confondere il consumo con l‘inquinamento. Ad esempio una punto 1.2 fire del 2010 appena si schiaccia il piede a fondo va ad ingrassare la miscela per raffreddare le valvole e nel farlo inquina parecchio emettendo tanti idrocarburi e monossido. Un Hummer del 2010 con motore enorme a benzina consumerà si molto di più ma ha una potenza specifica limitata, un motore grande e non lavora fuori dallo stoichiometrico per cui inquina meno.

Detto questo non prendiamoci in giro, le auto di oggi inquinano infinitamente meno di un tempo e basta guardare lo storico dei dati arpa delle grandi città per rendersene conto.

Che poi i consumi non siano calati é un altro aspetto.

Tuttavia se con la tecnologia di oggi (a livello sistema di iniezione, controllo elettronico, sistema di iniezione, attriti ridotti) si facesse una panda prima serie euro0 (no egr, no regen DPF, no catalyst warm up, no temperature hold, no AdBlue) da 700kg con motore 1.3 multijet farebbe 40km/l in città, ma per fortuna o purtroppo non si può…
 
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Purtroppo inquinamento e consumo non sono la stessa cosa. E spesso diminuire uno dei due causa l’aumento dell’altro (ad esempio ad ogni accensione la macchina moderna spreca carburante per scaldare i catalizzatori, ad ogni regen DPF si spreca energia per scaldare lo scarico etc etc ma nel fare ciò si riducono gli inquinanti). Dal consumo dipende l‘emissione di co2 che non da alcun problema all‘uomo o agli animali ed anzi é nutrimento per le piante. Tuttavia causa l‘effetto serra e ciò che ne consegue.

L‘inquinamento invece racchiude le sostanze dannose o cancerogene per l‘uomo, tra cui idrocarburi, particolato, monossido di carbonio, ossidi di azoto etc… questi inquinanti sono diminuiti tantissimo, di migliaia / milioni di volte rispetto ai veicoli anni 80. Oltremodo non si può confondere il consumo con l‘inquinamento. Ad esempio una punto 1.2 fire del 2010 appena si schiaccia il piede a fondo va ad ingrassare la miscela per raffreddare le valvole e nel farlo inquina parecchio emettendo tanti idrocarburi e monossido. Un Hummer del 2010 con motore enorme a benzina consumerà si molto di più ma ha una potenza specifica limitata, un motore grande e non lavora fuori dallo stoichiometrico per cui inquina meno.

Detto questo non prendiamoci in giro, le auto di oggi inquinano infinitamente meno di un tempo e basta guardare lo storico dei dati arpa delle grandi città per rendersene conto.

Che poi i consumi non siano calati é un altro aspetto.

Tuttavia se con la tecnologia di oggi (a livello sistema di iniezione, controllo elettronico, sistema di iniezione, attriti ridotti) si facesse una panda prima serie euro0 (no egr, no regen DPF, no catalyst warm up, no temperature hold, no AdBlue) da 700kg con motore 1.3 multijet farebbe 40km/l in città, ma per fortuna o purtroppo non si può…
Ottima analisi, e gran finale 😁
Seppur concorde con il commento e visto che in molti altri commenti ho letto degli inquinanti causa produzione batterie, mi chiedo se fap, EGR etc etc etc siano a costo zero per produzione e smaltimento...
 
Ottima analisi, e gran finale 😁
Seppur concorde con il commento e visto che in molti altri commenti ho letto degli inquinanti causa produzione batterie, mi chiedo se fap, EGR etc etc etc siano a costo zero per produzione e smaltimento...
Il DPF é come un vaso di ceramica da 2kg e l‘egr una valvola. Ora non sono a costo zero ma non credo qualcuno che si faccia problemi a comprare un vaso o un rubinetto.

Per le batterie parliamo di 300kg a macchina con metalli rari e sostanze chimiche varie, non proprio paragonabile ad un rubinetto di ferro…

Anche andare a piedi inquina, la suola che si consuma si trasforma in particolato… in generale vivere inquina… ma anche morire perché un corpo in putrefazione inquina… l‘unica soluzione definitiva sarebbe non esserci proprio ma sparire non si può…

Per cui non mi farei troppe pippe 😂
 
Non hai torto , peccato che nelle sedi di Bruxelles si siano dimenticati di considerare ciò
Batterie allo stato solido, fuel cell...

Io aspetto di mettere le emissioni di produzione corrente nelle emissioni per km dei mezzi elettrici.
E anche l'impatto ambientale sulla produzione dei mezzi non sarebbe male, visto che è da 2.5 a 3 volte superiore rispetto ad un mezzo endotermico di dimensioni e segmento simile
 
Ciao,
mi scuso per la franchezza ma questa è la classica bufala, siamo al livello del terrapiattismo, o la trollata per accendere un pò la discussione :)

purtroppo queste bufale le diffondeva anche la stampa sino a un paio di anni fa, i costruttori europei, e la filiera del petrolio, che sta già ora vedendo ridurre i consumi; OPEC ha appena stabilito una riduzione forzata delle estrazioni di petrolio per cercare di tenere alti i prezzi mentre la domanda scende: il 13% di auto europee vendute a maggio sono elettriche (3-4% in italia), e poi a parte c'è anche un quota importante delle ibride plug-in

alcuni italiani si sono accodati per conformismo, senza verificare i dati (che richiede più tempo) a queste campagne di disinformazione, alcune anche campagne d'odio ( trucco per polarizzare a tifo calcistico ); poi finisce tutto nel calderone dei complotti e vittimismi; es. europa cattivona e noi povere vittime, invece di dare un occhio a come i nostri governanti si lasciano sfuggire le occasioni di sviluppo, forse anche per corruzione fanno melina con la burocrazia a rilento

per uscire dal giochino specchio riflesso "no sei tu che sei disinformato e non io" basta guardare un po di dati tecnici,
calcoli alla mano, nel ciclo di vita, è esattamente il contrario, ad oggi (2023) con l'elettrico come minimo dimezzi l'impatto ambientale,

anche se ti focalizzi solo sulla fase di produzione, oramai (2023) è simile a un'auto termica ( 13 tonnellate di Co2 vs 10 tonnellate di Co2 ),
e la tendenza chiara è che andrà a invertirsi nel giro di pochi anni (costerà meno produrre una elettrica, anche come Co2);

idem se guardi alla fase di riciclo, il riciclo dell'elettrica (già attivo industrialmente da un paio di anni e efficente al 95 % sui materiali delle batterie, in Europa c'è Nortvolt che ricicla le batterie di Norvegia e Svezia) recupera più materiali costosi ed energivori, ha un saldo negativo in termini di Co2 (cioè il riciclo risulta un risparmio)

comunque capisci che una piccola differenza nella fase produttiva diventa trascurabile rispetto alle decine di tonnellate di Co2 che si risparmiano poi nell'uso dell'auto rispetto a una termica, e non conteggio neanche le polveri ultrafini PM 2.5 (purtroppo catalizzatore i filtri euro 6 non le filtrano) che ci risparmiamo

altra bufala, non è che sposti l'inquinamento dall'auto alla produzione di elettricità, è che come minimo, anche se la corrente la generi da solo gas o petrolio, già dimezzi il consumo e l'inquinamento; poi nel mix italiano hai anche 30% di rinnovabli, il consumo di fossili e l'inquinamento in questo caso lo riduci a 1/3, e ogni anno che passa questa frazione scenderà ancora man mano che aumenta la quota di rinnovabili

non vorrei appesantire il tread, ma per gli scettici in buona fede, curiosi di capire da dove arrivano i conteggi, potremmo anche fare i conti insieme di ognuna di queste affermazioni, fonti tecniche alla mano

Con l'auto elettrica volento ti puoi tenere lo sfizio a cui siamo abituati, cioè usare l'auto anche in eccesso, o di avere un'auto più grossa del necessario, come ora, senza essere obbligati alla bicletta (che comunqne anche ha il suo perchè ;) o alla super utilitaria

La sfilza delle bufale tecniche è lunga, es. che avrebbero dinamiche di guida peggiori, è vero il contrario, basta guardare ad es. il test dell'alce o i giri al Nurburing o fare di persona un test drive su un modello un minimo sportivo, chiaro che non mi puoi paragonare una Posrche GT3 ad una Dacia Spring

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Gli svantaggi dell'elettrico, se proprio gli si vuol dare contro, credo siano altri, per es.:

- in europa per ora costo aquisto alto nei segmenti auto A-B-C e tale pare rimarrà per 1-2 anni ancora;

è un peccato perché tecnicamente le proposte attuali di Stellantis personalemnte le trovo validissime, sia come peso contenuto che come struttura con altezza limitata, in pratica analoga ad una auto termica; ma si sono mossi in ritardo e ancora non hanno abbastanza capacità produttiva per farne molte e abbassare i prezzi (e un po anche ci marciano probabilmente, finché non arriva più concorrenza tengono i prezzi alti)

- il nostro brand preferito non ha ancora vetture elettriche
(e la campagna d'odio sulle elettriche fatta in italia non aiuta il marchio Alfa a farsi avanti, i modelli Peugeot invece escono per primi)
- cambiamento di abitudini nell'uso che richiede una sforzo iniziale
- peso dell'auto mediamente maggiore del 20% (cala un po' alla volta ogni anno, le batterie migliorano) che però vista l'alta efficenza va interpretato
- automonia limitata in autostrada e maggiore scomodità di ricarica per chi non il garage o il posto auto condominiale

L'ultimo punto, anche senza aspettare anni nuove super-batterie, la situazione sta evolvendo anche in italia, negli ultimi mesi:

- sono state installate circa 50 colonnine ultrafast EnelX dentro l'autostrada, e altrettante in arrivo, ora si può fare rifornimento ogni 70-100km senza uscire dall'autostrada; e si possono fare abbonamenti al volo via cellulare per pagare poco la corrente anche in tali situazioni particolari (meno del diesel)

- sono usciti modelli di auto con umili batterie LPF (quelle ad alte prestazioni normalmente erano le NMC, con ricarica sino a 250kw di potenza) che ricaricano a 170kw di potenza (=velocità), ed è già tanto, ovvero anche senza comprare un modello top di gamma puoi viaggiare in autostrada, e ricaricaricare 250km di autonomia in autostrada in 15 minuti, praticamente la pausa per sgranchirsi le gambe;

questo rende non più indispensabili per fare autostrada i modelli elettrici con batterie più grandi Long Range (tipicamente fa 600km WLTP, ovvero 400k, a 135km/h, e 600-800km in città),

- primi esempi italiani di iperstore e supermarket che stanno dotando tutti (non alcuni riservati) i loro posti parcheggi di colonnine di ricarica bassa potenza (6-11-22kw

- all'estero (vabbe, non aiuta finche non arriva anche in italia) stanno già installando stazioni di ricarica a bassa potenza su ogni lampione, sfruttando i cablaggi già presenti e in altri arredi urbani ( a cominciare dei parcheggi )

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Discorso a parte i segmenti D ed E berlina e suv,

qui già ora Tesla costa all'aquisto (38-48K la berlina, poco più il Suv) sensibilmente meno delle equivalenti termiche, e anche Hiunday costa pari alle termiche; ho scelto di proposito due marchi che producono vetture efficenti, hanno versioni long range da 600km, e pesi inferiori alle 2 tonnellate;
oppure standard range con batterie LFP; menzione di onore anche a qualche altro modello, es. renault Megane (ha giusto un po' meno autonomia)
e nel corso del loro utiilizzo faranno risparmiare ulteriormente, tra carburante, manutensioni, tagliandi, almeno altri (?) 10.000-20.000e euro a chi li utilizza; poi ci sono anche il risparmio sui bolli e sui parcheggi in centro e accessi es. a milano, ma questi sono provvedimenti amministrativi

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Per questo dico,
lato tecnico/economico/ambientale fatico a capire critiche all'elettrico attuale (che non è quello di 20 anni fa) e a comprendere l'aquisto nel 2023 di una vettura D-E premium termica,

mentre se invece si ragiona di altri fattori (abitudini, gusti, utilizzi particolari, etc) invece la termica ha ancora il suo ambito, infatti l'87% delle auto vendute sono termiche/termiche-ibride e la transione è prevista con tempi lunghi,

e si è già intravisto che sarà guidata non da fantomatici obblighi, ma da minori costi di esercizio e maggiore comodità d'uso;
chi proprio volesse mantenere i costi di esercizio di una termica, potrà farlo ancora a lungo ( nel mio piccolo per es. ho delle auto storiche )
 
Ultima modifica:
cambiamento di abitudini nell'uso che richiede una sforzo iniziale
Su questo punto si dimostra che ancora questa tecnologia non è all altezza per sfondare ( e lo dico da proprietario di plug in , la 3 auto di tale tipo)
Una tecnologia che rende la vita più semplice funziona , una che comunque ti costringe a :
-Maggior pianificazione viaggi
-Pause eccessive di sosta ( si , esiste chi è in grado di guidare 5 ore di fila )
- se arrivò a casa ad auto scarica e dopo poco ho una gravissima urgenza e devo uscire , L auto a combustione parte , L altra no.

A me sembra che tutto il sistema intorno all auto elettrica non funziona . Se tutti la notte la carichiamo … crededeci …. Non basta la rete . Mediamente le cabine di trasformazione hanno trasformatori da 600 kva …. E fanno intere zone .
Mettete in carica 10 auto in un isolato come una q4 da 100 kWh e vediamo ..

Mi sembra come se si volesse portare uno splendido smartphone nel far west
 
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