Un boxer dentro una 75

andrea-cesenat

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14 Maggio 2009
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Emilia-Romagna
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GT
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1.8 Twin Spark - GPL
Dunque mi è capitato di vedere in una 75 ai tempi '89/90/91 sotto al cofano al posto del solito motore un boxer.
Il discorso è nato quì https://forum.clubalfa.it/alfa-75/3...twin-spark-rosso-130-1989-a-3.html#post449162 e lo approfondiamo quà.
E' chiaro che senza addattamenti non ce lo infili, però...sembra che qualch'uno ce l'abbia fatta.
.: sgrat :.
 
Dunque non viglio creare equivoci, io la signora la lascio così com'è, è giusto per approfondire il discorso, prendo metro e misuro da parafango a parafango.
:decoccio:
 
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Premesso che una discussione aperta su un ricordo ventennale mi sembra eccessiva, dopo averla redirezionata nella sezione giusta, visto che parliamo di un motore boxer, lascio aperta questa discussione solo perchè qualcuno potrebbe postare qualcosa di interessante e concreto, correlato di fascicolo fotografico qualora reperito, sulle modifiche precedentemente descritte.
 
Re: Alfa Romeo 75 - 2.0 Twin Spark - Rosso 130 - 1989

Ma ragazzi, il problema del cambio e frizione al retrotreno è la cosa minore...

Per mettere un boxer in una 75 devi togliere i quadrilateri davanti e mettere un McPherson. Cioè, non so se avete idea di dove vanno ad ancorarsi le sospensioni guardando dentro nel vano motore. Vedete un po' dove sta il tirante dell'indicenza e valutate che i quadrilateri vanno ancora più dentro. Come fa a stare lì un boxer? Forse forse potrebbe stare quello motociclistico delle BMW, ma la vedo dura anche per quello... :D :D
 
Sì è così (ma il boxer BMW moto di oggi non è mica stretto, ed era larghettoo anche il vecchio aste e bilancieri della R45, il più piccolo).

I 2 vani motore di Alfetta (e derivate) e Alfasud (e derivate) sono molto diversi.
L'Alfetta era nata per motori 4 cilindri in linea (già previsto anche il 6 V a 60°), larga 1,62 m pneumatici 165 SR14, carreggiata anteriore 1,36 m (mi pare cerchi ET45). Il motore a cavallo dell'avantreno ed i bracci dell'avantreno (quadrilatero trasversale) che non si vedono da dentro il vano motore.
L'Alfasud era nata per motori 4 cilindri boxer (nella 33 ci hanno messo anche il 3 cilindri in linea VM). Alfasud era larga 1,59 m pneumatici 165/70 SR13, carreggiata anteriore 1,384 m (mi pare cerchi ET39). Il motore a sbalzo dell'avantreno ed i bracci del triangolo inferiore della sospensione che si vedono da dentro il vano motore, quello anteriore passa sotto il motore, andando alla traversa anteriore del telaio.

Già così si capisce che sono molto diverse, andando a misurare (poi lo avete fatto?) basta usare i metri, non i mm.

Nella 75 i longheroni della scocca corrono paralleli, il vano tra di essi è di circa 0,45 m, sopra di essi c'è uno spazio trasversale di circa 0,6 m, nella parte anteriore del motore. Il motore è inclinato visto di lato: quindi dietro l'asse dell'albero motore sta in più in basso, è in mezzo ai longheroni, davanti è un po' più alto, sta sopra. Sul lato posteriore del motore all'altezza dell'albero motore lo spazio trasversale è 0,45, sul lato anteriore del motore all'altezza dell'albero motore lo spazio trasversale è 0,6 m. Il vano motore è stretto in basso, all'altezza del basamento e dell'albero motore, per l'ingombro delle sospensioni, più largo in alto (come serve per alloggiare motori con una V non larga).

Nella 33 i longheroni della scocca sono paralleli solo fino all'asse anteriore, poi divergono, si allargano davnati, per far posto al motore. Il motore boxer è largo circa 0,7 m sul lato posteriore delle testate. Sul davanti, per l'ingombro delle puleggie e delle cinghie dentate della distribuzione arriva a circa 0,8 m. Tra motore e longheroni restano alcuni cm su ciascun lato. E questi sono ingombri all'altezza dell'albero motore, dato che il motore è piatto.

Come fa un motore largo circa 0,7÷0,8 m a stare in un vano largo circa 0,45÷0,6 m?

CHi fa trapianti di motore sa che spenderà e tribolerà, ma di solito lo fa per guadagnare prestazioni (motore più grande e/o potente) tribolando il meno possibile (usando motori compatibili col vano motore esistente). Sulla Alfa si sono visti trapianti di motore di vario tipo: su delle Matta (AR51) usate in gara fu sostituito facilmente il motore 1900 coi 2000, sempre 4 cilindri, ma ci furono adattati successivamente i 6 cilindri in linea 2600, il V8 della 33 da corsa e della Montreal, infine il V6; sulle Alfetta GTV fu allestita una serie per la Germania con L'8V 2600 della 33 e della Montreal, L'Alfa presentò anche un prototipo di Alfasud SPrint con il 6V in posizione posteriore centrale (al posto del divano posteriore). Di recente ho visto su internet le foto di un Duetto in cui hanno trapiantato un motore 6V, ma senza toccare i lamierati, apparentemente.
E poi che senso avrebbe avuto mettere su una 75 un motore strutturalmente incompatibile col vano motore e togliere un motore che come minimo è 1600-1800-2000 (il 1350 finì con la Giulietta) per un più piccolo 1200-1300-1500-1700?
 
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Dunque ineffetti non ha molto senso, lo dico pure io, però andiamo sui dettagli, la cilindrata non saprei, ma era nervoso sotto e moriva sopra, quindi ipotizzo un boxer 1.5 .
- le pulegge degli alberi a cammes infatti allargano e vanno cambiati insieme a quella dell'albero motore, con una strasmissione a catena stai dento ai 70 cm.
- i quadrilateri stanno sotto a pelo dal motore, lo vedo nel motore originale facendo riferimento dal centro dell'albero motore, poi il mio motore l'ho alzato di 1 cm, ma c'è ancora per vedere toccare la campana nella scocca e guardandola sotto se andiamo a sostituire l'intero telao delle sospensioni, poi bisogna avere le idee chiari sul poi.
- Ci sarà da cambiare la posizione di un appoggio davanti alla ruota, perchè c'è datagliare subito sopra i longheroni e molto provabilmente o si allunga l'asse o si limita l'apertura dello sterzo per evitare che la ruota strisci nel parafango, dove ora ci sono 4 cm, dopo no.
- Riventarsi gli appoggi per il boxer da sotto, una bega in più quando passi in alcuni punti, dove temi di strisciare.
Io vedo delle modifiche sia al motore che al vano motore, non sarà una bestia, ma ci sta, sui motori Bmw è vero, loro hanno motori con una corsa minore del pistone rispetto al gruppo Alfa-Fiat-Lancia, perchè noi per avere un motore quadrato dobbiamo avere un 1.8, loro è ancora sotto quadro, quindi bisogna alzare la cilindrata, l'unico vantaggio con quelli tedeschi che il motore risulta più corto dall'albero motore alla testata.
 

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La compenetrazione tra solidi rientra più tra i miracoli che tra i fenomeni fisici.
Nei motori nati con la cinghia dentata che impegna una piccola puleggia sull'albero motore non si guadagna nulla passando alla catena perché comunque serve una ruota di diametro doppio sull'asse a camme per dimezzare il numero dei giri. Non far caso alla 75: vedi dal tappo olio che la catena gira su dei piccoli ingranaggi sugli assi a camme solo perché c'è già un alberello intermedio (quello che comanda il distributore d'acccensione lato aspirazione) e il dimezzamento del numero di giri viene fatto in quel primo tratto da un'altra corta catena. Ma nella 33 la cinghia va direttamente dall'albero motore agli assi a camme.
Prima di toccare e/o forare il telaio andrebbe fatta un po' di analisi strutturale col metodo degli elementi finiti...
L'avantreno della 75, non è montato su un telaietto separato, ma ha tutta una serie di attacchi alla scocca portante. Attacchi che cominciano con la traversa con gli attacchi delle barre di torsione (fissata alla traversa della scocca sotto i sedili anteriori) e ci sono attacchi che arrivano sino alla traversa anteriore (quella con sopra i tubi di raffredamento dell'idroguida) dove è ancorata davanti la barra antirollio . E se solo uno degli attacchi si deforma troppo, addio tenuta di strada.
La 33 con un passo di 2,475 m, larga 1,614 m non si sogna nemmeno di fare conversione ad U dove lo fa la 75 TS , che ha un passo di 2,51 m ed è larga 1,66 m, perché i 185/60-14 della 33 non hanno per girare tutto lo spazio che hanno i 195/60-14 nella 75. E le ruote della 33 non stanno esattamente in mezzo al motore, ma dietro al motore, dove i longheroni sono più stretti, le testate sono davanti alle ruote.
 
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:D non è che hai visto un telaio tubolare come questo con un motore Subaru dentro? il tutto sarebbe molto più logico a livello di cilindrata e potenza,il boxer giapponese è molto molto simile al boxer Alfasud
 
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Managgia era quella, ma come hai fatto mauretto!!!! :)
Su quella della Subaro non ci pensavo.....
Io ho fatto un ragionamento guardando il boxer della 33 e rispondo a Alfista162B4A, il tuo discorso fila, per carità nulla da dire, pero viene preso il motore, messo una coda da attaccare alla scocca e inventarsi gli attacchi da prendere i lungheroni, poi fare spazio nei parafanghi.
Sul discorso della distribuzione tieni conto che devi dare un rapporto di 1 a 2 tra motore e cammes, basta anche un diametro piccolo ma a maglie multiple per puleggia per dare rubostezza ai dentri in presa.
:decoccio:
 
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