Dunque io lo feci nel precedente motore di allontanare gli elettrodi, perchè avevo un'enorme condensazione di vapori di olio che gli elettrodi erano affogati indebolendo la scintilla.
Allontanando oltre all'arco voltaico, c'è anche un maggiore percorso della scintilla investendo una maggiore quantità di miscela (aria/carburante) aiutando la combustione infatti.
Per le scintille scaricate nei pistoni, io sostengo il fatto che sente la massa del motore che è in basso riuscendo a trasmettere dalla guarnizione di testa puntando il pistone, è perchè la massa della bobina nella testata si è rotta e se ci pensiamo funziona come i fulmini nel cielo dove vanno trasversalmente, ma qualch'uno arriva anche a terra.
Dove c'è l'accensione magnetica, che è un'accensione "povera" di organi che la compongono, ha il difetto che dal minimo al massimo cambia la tensione in gioco per via del magnete che ha una velocità diversa durante i vari regimi ad attraversare la bobina e allontanando gli elettrodi serve proprio nei bassi regimi, però funziona anche con delle candele inzuppate d'olio e altro, osservate la candela di un ciclomotore che va a miscela.
simotiesse tu cambiasti oltre a varie cose anche il debimetro, lo hai registrato?
Si cava il coperchio poi si regola la molla che è caricata su una porta basculante e questa chiude il passaggio all'aspirazione facendo un braccio di ferro col risucchio del motore, più allenti e più lavora meglio, però non troppo altrimenti peggiori le condizioni, insomma bisogna andare per gradi......
