Ciao a tutti,
sto per acquistare una 147 con impianto a GPL, con un anno di vita, venduta da un concessionario ad un prezzo interessante (11500), e con un chilometraggio dichiarato di poco più di 6000KM.
Quello che mi sto chiedendo è, visto che la garanzia sul motore è persa visto l'impianto a GPL, se il chilometraggio dichiarato possa essere stato falsato ed eventualmente come posso proteggermi da un'azione di questo tipo.
A detta del concessionario l'auto è stata usata da un signore anziano dalla data dell'acquisto, e ora rivenduta perchè il signore non può più guidare.
L'auto effettivamente riporta qualche graffiatura qua e la sulla carrozzeria, segno di scarsa attenzione nelle manovre (che potrebbe effettivamente essere imputabile all'età del conducente, ma anche ad altre cause), che comunque verranno sistemate prima della vendita.
Ho provato l'auto e, per quel che posso capire, devo dire che è davvero in ottime condizioni e mi ha dato una bella impressione.
Ciò che "mi puzza" è che il concessionario nei vari discorsi che abbiamo fatto divagando mi ha ricordato che, essendo senza garanzia il motore, non è colpa sua se dovesse succedere qualcosa ad esempio a 20 000KM (ad esempio testa o valvole), poichè, anche se raro, può capitare che ci siano danni inaspettati e lui non ne avrebbe colpa.
Per quel che ne so l'auto potrebbe anche avere il chilometraggio dichiarato, ma come lo posso dedurre?
Ho anche pensato che normalmente sia più facile "taroccare" i chilometri quando sono più elevati (ad esempio diminuendoli da 80 a 50 mila), ma con un chilometraggio dichiarato così basso è possibile che ne siano stati fatti molti di più (20, 40, o addirittura 80 mila)?
Non dovrebbero risultare da qualche parte eventuali tagliandi??
Non ho la più pallida idea di come comportarmi, ormai sono molto vicino all'acquisto ma questi discorsi del concessionario del tipo "io lavoro bene e ti tratto bene, e proprio per questo voglio sia chiaro che se succede qualcosa al motore è perchè può capitare e non perchè io ti ho venduto un'auto taroccata", mi hanno fatto sorgere dei dubbi.
Dato che il mio occhio e il mio orecchio poco meccanici non mi consentono di valutare con più precisione l'auto, sapete dire come ci si può tutelare in questi casi?
Che so, inserire nel contratto una clausola di "7 giorni per la restituzione", in modo da avere il tempo di farla valutare ad un'esperto subito dopo l'acquisto, o qualcosa del genere?
Grazie in anticipo
sto per acquistare una 147 con impianto a GPL, con un anno di vita, venduta da un concessionario ad un prezzo interessante (11500), e con un chilometraggio dichiarato di poco più di 6000KM.
Quello che mi sto chiedendo è, visto che la garanzia sul motore è persa visto l'impianto a GPL, se il chilometraggio dichiarato possa essere stato falsato ed eventualmente come posso proteggermi da un'azione di questo tipo.
A detta del concessionario l'auto è stata usata da un signore anziano dalla data dell'acquisto, e ora rivenduta perchè il signore non può più guidare.
L'auto effettivamente riporta qualche graffiatura qua e la sulla carrozzeria, segno di scarsa attenzione nelle manovre (che potrebbe effettivamente essere imputabile all'età del conducente, ma anche ad altre cause), che comunque verranno sistemate prima della vendita.
Ho provato l'auto e, per quel che posso capire, devo dire che è davvero in ottime condizioni e mi ha dato una bella impressione.
Ciò che "mi puzza" è che il concessionario nei vari discorsi che abbiamo fatto divagando mi ha ricordato che, essendo senza garanzia il motore, non è colpa sua se dovesse succedere qualcosa ad esempio a 20 000KM (ad esempio testa o valvole), poichè, anche se raro, può capitare che ci siano danni inaspettati e lui non ne avrebbe colpa.
Per quel che ne so l'auto potrebbe anche avere il chilometraggio dichiarato, ma come lo posso dedurre?
Ho anche pensato che normalmente sia più facile "taroccare" i chilometri quando sono più elevati (ad esempio diminuendoli da 80 a 50 mila), ma con un chilometraggio dichiarato così basso è possibile che ne siano stati fatti molti di più (20, 40, o addirittura 80 mila)?
Non dovrebbero risultare da qualche parte eventuali tagliandi??
Non ho la più pallida idea di come comportarmi, ormai sono molto vicino all'acquisto ma questi discorsi del concessionario del tipo "io lavoro bene e ti tratto bene, e proprio per questo voglio sia chiaro che se succede qualcosa al motore è perchè può capitare e non perchè io ti ho venduto un'auto taroccata", mi hanno fatto sorgere dei dubbi.
Dato che il mio occhio e il mio orecchio poco meccanici non mi consentono di valutare con più precisione l'auto, sapete dire come ci si può tutelare in questi casi?
Che so, inserire nel contratto una clausola di "7 giorni per la restituzione", in modo da avere il tempo di farla valutare ad un'esperto subito dopo l'acquisto, o qualcosa del genere?
Grazie in anticipo
