Buongiorno mi presento sono Florio e questo è il mio terzo anno della mia esperienza alfa sul sedile della mia 156 prima serie TwinSpark.
In questi tre anni ho letto praticamente tutte le pagine inerenti l'annoso problema del minimo irregolare senza mai trovare la soluzione esaustiva.
Ovviamente la mia piccolina ha una certa età 17 anni ma, per fortuna "solo" 100.000 km, gasata a gpl. La macchina me l'ha regalata un amico di famiglia che l'ha tenuta per anni come un gioello sempre al coperto. Naturalmente qualche cosa l'ho rifatta ma non ho toccato i pezzi che più comunemente i meccanici chiedono di cambiare di fronte il minimo irregolare e quindi: corpo farfallato, debimetro, motorino del minimo e centralina sono gli stessi di 17 anni fa.
In questi tre anni ho superato problemi come lo spegnimento del motore in frenata ai semafori con la pulizia della farfalla, a mano e talvolta con qualche additivo, e problemi di accensione con il cambio delle candele e reset dei parametri autoadattativi in cui mi sono lanciato per assoluta disperazione.
In particolare, fu quest'ultima operazione al salvarmi dal sostituire il motorino del minimo come suggeritomi dal mio meccanico che pur essendo onesto e capace sapeva di trovarsi di fronte un problema complesso per la mia 156. Con quel reset ho vissuto una estate dal minimo regolare ma a settembre l'annoso problema si ripresentò.
Ma bando alle ciance ecco la soluzione cialtrona ma a quanto pare efficace (è già più di un mese che aspettavo di scrivere per le opportune verifiche).
All'alba del terzo anno, all'ennesimo alzamento automatico di giri del motore al semaforo, in preda ad una crisi psicotica, ho cominciato a parlare alla mia alfa e ad assecondarla.
"Ah vuoi camminare??? E fammi vedere dove vorresti andare?!".
Mi vergogno ma unitamente a queste parole ho cominciato a sollevare il piede dalla frizione in concomitanza degli innalzamenti dei giri del motore e a frenare dolcemente in concomitanza dei successivi abbassamenti. All'inizio non è successo nient'altro che assistere a un *******, purtroppo me, che nel traffico si prende spazio dalla macchina davanti e procede improvvisamente con questi mini avanzamenti dettati dalla volontà della sua alfa.
Dal momento che la mia pazzia era tanta ho continuato a fare questo giochino per circa un giorno e mezzo... non so in quale momento di preciso ho cominciato ad avere la sensazione che la macchina, a poco a poco, si domasse e avesse sbalzi meno irregolari.
Di fronte a una osservazione del genere ho pensato l'inevitabile "certo che sei proprio alla frutta... figurati se veramente la macchina può veramente aggiustarsi così..." ma dopo due giorni la macchina sembrava un'altra!!
Ho aspettato un mese per scrivervi e, in questo mese, la macchina talvolta ha dato un minimo accenno a tornare ad essere irregolare ma questi accenni sono stati eliminati sempre con la tecnica suddetta.
Mi rendo conto che potreste non credermi e che potrebbe non essere una soluzione valida per tutti. Ma tentar non nuoce, regalatevi qualche giorno di questa "pazzia" e fatemi sapere.
In questi tre anni ho letto praticamente tutte le pagine inerenti l'annoso problema del minimo irregolare senza mai trovare la soluzione esaustiva.
Ovviamente la mia piccolina ha una certa età 17 anni ma, per fortuna "solo" 100.000 km, gasata a gpl. La macchina me l'ha regalata un amico di famiglia che l'ha tenuta per anni come un gioello sempre al coperto. Naturalmente qualche cosa l'ho rifatta ma non ho toccato i pezzi che più comunemente i meccanici chiedono di cambiare di fronte il minimo irregolare e quindi: corpo farfallato, debimetro, motorino del minimo e centralina sono gli stessi di 17 anni fa.
In questi tre anni ho superato problemi come lo spegnimento del motore in frenata ai semafori con la pulizia della farfalla, a mano e talvolta con qualche additivo, e problemi di accensione con il cambio delle candele e reset dei parametri autoadattativi in cui mi sono lanciato per assoluta disperazione.
In particolare, fu quest'ultima operazione al salvarmi dal sostituire il motorino del minimo come suggeritomi dal mio meccanico che pur essendo onesto e capace sapeva di trovarsi di fronte un problema complesso per la mia 156. Con quel reset ho vissuto una estate dal minimo regolare ma a settembre l'annoso problema si ripresentò.
Ma bando alle ciance ecco la soluzione cialtrona ma a quanto pare efficace (è già più di un mese che aspettavo di scrivere per le opportune verifiche).
All'alba del terzo anno, all'ennesimo alzamento automatico di giri del motore al semaforo, in preda ad una crisi psicotica, ho cominciato a parlare alla mia alfa e ad assecondarla.
"Ah vuoi camminare??? E fammi vedere dove vorresti andare?!".
Mi vergogno ma unitamente a queste parole ho cominciato a sollevare il piede dalla frizione in concomitanza degli innalzamenti dei giri del motore e a frenare dolcemente in concomitanza dei successivi abbassamenti. All'inizio non è successo nient'altro che assistere a un *******, purtroppo me, che nel traffico si prende spazio dalla macchina davanti e procede improvvisamente con questi mini avanzamenti dettati dalla volontà della sua alfa.
Dal momento che la mia pazzia era tanta ho continuato a fare questo giochino per circa un giorno e mezzo... non so in quale momento di preciso ho cominciato ad avere la sensazione che la macchina, a poco a poco, si domasse e avesse sbalzi meno irregolari.
Di fronte a una osservazione del genere ho pensato l'inevitabile "certo che sei proprio alla frutta... figurati se veramente la macchina può veramente aggiustarsi così..." ma dopo due giorni la macchina sembrava un'altra!!
Ho aspettato un mese per scrivervi e, in questo mese, la macchina talvolta ha dato un minimo accenno a tornare ad essere irregolare ma questi accenni sono stati eliminati sempre con la tecnica suddetta.
Mi rendo conto che potreste non credermi e che potrebbe non essere una soluzione valida per tutti. Ma tentar non nuoce, regalatevi qualche giorno di questa "pazzia" e fatemi sapere.