Alfa Dynamic Suspension

ma non ho capito i koni sono montati come primo impianto?
....
da una banae ricerca qui sul forum trovo questo come tuo messaggio:

"Magari fossero degli oliomagnetici forse li trovi sulla ferrari; questi sono dei banali ammortizzatori sachs con in più una elettrovalvola di bypass sull'elemento pompante che lavora in semplice on off.
Riguardo apertura o chiusura valvole, se sono scollegati le valvole sono chiuse, comunque la ecu evidentemente controlla il carico delle quattro elettrovalvole e se non le vede si irrgidisce
."

 
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le dinamic sono delle sospensioni koni fsd che sembra venissero o vengano ancora montate in aftermarket dai concessionari alfa romeo su fornitura del costruttore (costo circa 400 euro) e sono delle sospensioni passive relativamente rigide con un bypass del pompante regolato per sbloccarsi solo a determinate frequenze di oscillazione delle sospensioni come potrebbero verificarsi su un fondo sconnesso.
I bypass invece rimangono chiusi su oscillazioni a frequenza lenta e lentissima favorendo simultaneamente confort e tenuta di strada.
Il vero limite del sistema sono i rapidi trasferimenti di carico, vedi test dell'alce, quando si verificano su un fondo dissestato che produce anche oscillazioni della sospensione ad alta frequenza. Essendo un sistema solo passivo in questa condizione entra in crisi.
Nell'ambito delle sospensioni attive esistono vari gradi di attività che arrivano fino al fluido olio magnetico di ferrari che ha una reattività istantanea ai comandi della centralina.
Quelle di sachs sono meno reattive ed hanno solo una elettrovalvola che apre o chiude il bypass secondo le indicazioni della centralina.
Peraltro esitono anche soluzioni intermedie più sofisticate, indimenticate le magnifiche valvole bypass ruotanti progressive montate sulle lancia gamma, che tuttavia erano costosissime e soggette a molti guasti.
Se con gli attivi sachs stacchi i connettori elettrici, o và in crisi la ecu sospensioni, per ovvi motivi di sicurezza i bypass restano sempre chiusi ed hai un comportamento molto rigido in espansione.... stile B6 😂😂😂😂,
A conferma di questo la vettura ti propone, anche con il selettore dna in dinamic, di commutare per gli ammortizzatori soft, aprendo le elettrovalvole, segnalandoti comunque che si tratta di una scelta relativamente pericolosa per la tenuta di strada.
In realtà indipendentemente dalla selezione dna quando la centralina sospensioni si rende conto che stai esagerando decide da sola di chiudere i bypass per evitare il peggio.
Nell'uso soft, il più impiegato nell'uso quotidiano, le sospensioni sachs comunque non rinunciano a chiudere selettivamente i bypass per ridurre rollio e beccheggio della vettura, che resta comunque una vettura a ruote alte soggetta alle leggi della fisica.
Altra faccia del giocattolo sofisticato e costoso è che gli ammortizzatori sachs con elettrovalvola aggiunta si logorano sicuramente di più e molto più rapidamente dei bilstein b6 soprattutto per questa attività occulta di apri e chiudi le elettrovalvole per la soppressione di rollio e beccheggio che stressa il pompante
Comunque insisto che la differenza tra con e senza le sospensioni attive si apprezza nettamente, l'unico grande rimpianto è che in sachs non abbiano adottato per le sospensioni attive con elettrovalvola un gruppo sospensioni più evoluto meccanicamente rispetto al sistema base "attivizzato", ad esempio una sospensione stile B6 con un'elettrovalvola di bypas
Proporrai sicuramente di unire le due tecnologie adottando le versioni attive di bilsten, ma purtroppo non sono compatibili con la ecu sospensioni messa a punto da marelli che è programmata proprio per la risposta attesa dagli ammortizzatori sachs e da nessun altro. Quindi se monti bilstein attivo devi utilizzare una centralina separata dedicata che non parla con le altre centraline vettura e non ottiene gli stessi risultati del sistema sachs marelli.
 
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Ok. Quindi la macchina esce con i Sachs.
Controllo appena ho tempo in garage cosa c'è scritto sugli originali (se c'è scritto qualcosa di utile). In alfa romeo mi hanno proposto solo ricambio originale i Koni aftermarket e su ricambistica aperta al pubblico non c'erano per Stelvio.
Se hai codici ricambio Koni postali.
La mia ricerca è finita sui B6 perché erano gli unici (comprabili per uso stradale ) presenti sul mercato ma non erano presenti su catalogo Bilstein Europa l'anno scorso.
Penso che le elettrovalvole vadano a chiudere si estensione che compressione del pompante, normalmente questo va di pari grado (o proporzionale) e quello che irrigidisce la sospensione è in linea di massima la compressione, l'estensione è quella che contrasta la velocita dell'estensione della molla e non ti fa fare l'effetto "canguro" in rettilineo, in curva è tutta un'altra dinamica.
 
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...... e la durata media di questo tipo di ammortizzatori, proprio per il lavoro silente quotidiano, non supera i 100k km. .....
Questo dato da dove l'hai ricavato? Le sospensioni attive della mia Giulia, che ha 100.000 km, funzionano egregiamente. Non rilevo diversità di funzionamento/comportamento dell'autovettura rispetto a quando era nuova.
 
la giulia è tutta un'altra gestione perchè è una autovettura e non un suv.
Se vuoi prestazioni da autovettura su un veicolo dalle ruote alte devi far lavorare molto di più gli ammortizzatori e se vuoi anche il confort sei costretto a giocare con le elettrovalvole degli ammortizzatori e sottoporre i pompanti a stress meccanici.
Il giocattolo di qualità è ben costruito, ma si paga caro.
 
i pompanti non hanno stress meccanico. Su un ammortizzatore i componenti che invecchiano sono le tenute e il fluido idraulico. Anche sui pompanti poi c'è da vedere cosa abbiano i sachs originali. Magari sono due semplici spilli conici che chiudono un passaggio del fluido con l'elettrovalvola dubito che sia un pacco lamellare come sospensioni di livello.
 
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