Alfa Romeo 75-1.8 Carburatori-Rosso Alfa-1989-BI

Pistoni ho messo stampati della cps con sedi valvole più profonde. Bielle ad h 300 grammi l'una più leggere delle originali, sedi valvole lucidate e valvole nuove allungate fatte con materiali per tenere di più alle alte temperature, condotti asp e scarico testa lucidati perché allargarli non si riusciva, albero motore alleggerito. Le camme non so se sono per avere più coppia o cv, io avevo chiesto tutto quello che si può tirare fuori ma con coppia tutta ai bassi. Bobine per ora ne ho una con il distributore del 4 cilindri di serie, mi dovrà arrivare in settimana l'accensione con 4 doppie bobine gestite elettronicamente con un finto spinterogeno per la messa in fase e rilevare i giri. Il mio obbiettivo era di arrivare a 200cv in quanto mi era stato detto che il 2.0 ts li prendeva come niente, quandro andrà sul banco vedremo se avevano ragione


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Tutto sta come li vuoi fasare mantenendo lo stesso incrocio-valovole, cioè più anticipato nell'aspirato è per i bassi, più ritardato nella scrico premi gli alti, è chiaro che a secondo di dove ti sposti, senti perdere come dice giustamente Paolo negli bassi se premi i Cv, se premi la coppia (Nm) non hai Cv
 
Sui vecchi motori Alfa delle FdO ho notato che usavano anticipare la fasatura dell'asse a camme di aspirazione e ritardare quella dell'asse a camme di scarico proprio per ottimizzare la coppia ai bassi regimi.
Un detto tra i preparatori è 'Coi cavalli si vendono i motori,con la coppia si vincono le gare'.
Il fatto è che la coperta rimane sempre corta da un lato,gli studi Alfaromeo degli anni '80 convergevano in un mix di collettori a geometria variabile e assi a camme con fasatura variabile (Volkswagen con la serie turbo tsi ha pure aggiunto le turbine a geometria variabile) per ottenere il giusto equilibrio tra coppia elevata erogata a bassi regimi e variando i parametri,una volta esaurito il compito della coppia di muovere velocemente il veicolo da fermo,e permettere il raggiungimento della massima potenza con la stessa dotazione meccanica.
Ora con quanto disponibile oggi sul mercato anche un privato potrebbe fare sperimentazione,ma sempre con costi non proprio abbordabili,per ottenere una manciata di cavalli in più.
I motori pratolaserra hanno il collettore a geometria variabile che si potrebbe adattare allo scopo,l'elettronica con sistemi tipo Arduino potrebbe essere a portata di mano,basterebbe aggiungere un variatore di fase anche allo scarico,sul motore alfa con poco lavoro è possibile,poi bisogna trovare un bravo elettronico che sappia gestire in maniera ottimale i vari parametri.
Se ti vuoi divertire lascia fare al preparatore,con quanto hai descritto riesci a raggiungere potenze di tutto rispetto e se i Cv non sono proprio 200 ma anche solo 180,è già un gran bel risultato.
Ps. se riesci passa a trovare i F.lli Baldi,hanno una Ritmo 130 Abarth 2,0 con carburatori e un sistema di accensione elettronica derivata da una Marelli IAW con oltre 200 Cv,il motore è un 8 valvole a singola accensione.
 
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Purtroppo finché il motore non sarà operativo non sapremo quanto sarà performante il motore. I motori fiat di cv ne prendono, pensare che le cinquecento del trofeo abarth arrivavano a 160 cv ed erano solo 1100 la dice lunga. Purtroppo non mi sono potuto spingere a fare sperimentazioni in quanto il portafoglio non è abbastanza gonfio, per quello che ho speso non posso far altro che essere felice se pensiamo che più o meno lo stesso motore in alfaholics costa 6.000€


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Purtroppo finché il motore non sarà operativo non sapremo quanto sarà performante il motore. I motori fiat di cv ne prendono, pensare che le cinquecento del trofeo abarth arrivavano a 160 cv ed erano solo 1100 la dice lunga. Purtroppo non mi sono potuto spingere a fare sperimentazioni in quanto il portafoglio non è abbastanza gonfio, per quello che ho speso non posso far altro che essere felice se pensiamo che più o meno lo stesso motore in alfaholics costa 6.000€


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Se ti serve potenza comunque non disperare, per me puoi anche giocare sulla fasatura degli alberi a camme e il volano...
Leggendo vedo che hai pistoni/bielle/albero-motore allegeriti/e e in più degli alberi a camme con profilo sportivo.
Se fasi bene per la coppia hai comunque la parte inziale dove spinge e anche bene però dici che sopra non ti renderebbe....
Molti allegeriscono pure il volano per avere il calcio nei bassi e in alto si arragiano come possono, però attenzione nelle colline perde giri e ti tocca scalare e imballare il motore e come scende o è piano riprende a girare, perchè non ha la "batteria inerziale" capiente (il volano allegerito).
Mentre se lavori sulla coppia, come evitare sbiellameti vari, dopo devi vedere come risponde e per salire di giri e "tenerli" si lavora sul volano però non allegerendo, ma appesantendo e la 75 avendo alla fine due volani tra motore e frizione devi equilibrarli però hai già un buon margine, la coppia conica su questo ragionamento la fa da padrone.
 
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Parlando con dei preparatori mi è stato detto che la camma che ora ho montato è completamente sbagliata in quanto ho angoli di lavoro troppo bassi e che non andrei a sfruttare il potenziale del motore. Camme spinte per il ts raggiungono e superano i 300° di lavoro mentre nel mio caso in aspirazione ne ho 294, sostenendo che la mia camma non è assolutamente una camma spinta ma anzi una camma quasi meno performante rispetto a quella di serie.
Qualcuno ha i valori delle camme di serie del TS?
 
Vai sul sito di Colombo Bariani, che le produce, ed molto conosciuto; su yuo tube vi sono dei filmati di un meccanico che sulla gt junior ha messo un 2.0 t.s. e ha superato i 200 cv, e racconta delle varie modifiche
 
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La gt di pasquale nori?


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Avevo già visto il video di quella gt, va veramente forte ed è ben fatta. ho sentito che parla di camme con 308° di lavoro, appena è pronto il motore vedo come gira con le camme che ha fatto fare il mio preparatore e se non rendono provo a consigliargli di stare alto con gli angoli di lavoro. continuo a trovare strano che il mio preparatore possa aver fatto fare delle camme così diverse rispetto a quelle che tutti montano su quel tipo di motore.
Nel frattempo oggi sono arrivati i 45 della weber.
Ho scritto Jim, colui che ha scritto il libro con tutte le varie modifiche che possono essere fatti sui nostri motori alfa vecchia scuola, chiedendo se lui avesse fatto un ts a carburatori. La risposta mi ha lasciato un po di delusione, in quanto lui aveva preparato un ts con tutto il necessario (quindi bielle,pistoni,valvole,condotti,camme,albero motore alleggerito,carburatori da 45 e accensione con spinterogeno 8 vie) ottenendo 174 cv
 
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La realtà è questa.........sul mio 2,0 mono candela facendo tutto a modino,bielle alleggerite,lucidate,pallinate,portate allo stesso peso, equilibrate staticamente su testa e piede,pistoni torniti dal pieno con rdc da 11/1,condotti lavorati,sedi valvole lavorate in maniera da far fare la battuta per 1 mm,assi a camme asimmetrici medio gara di Pittatore con 300° e alzata di 11,9mm etc,etc a banco ho tirato fuori 155 cv e una coppia di quasi 220 Nm con base di partenza di 130 Cv e 180 Nm a circa 3.800 giri......giocando con il sistema a nonio è stato il miglior compromesso,poichè se salivo di potenza,roba di 1 max 2 Cv ,scendevo vertiginosamente di coppia,o meglio dovevo salire di parecchio come regime per avere una coppia decente, alrimenti togliendo una decina di cavalli arrivavo a 240 Nm ma a oltre 4.500 giri.
Scarico artigianale 4-1 di diametro 70mm e carburatori da 40 mm profondamente rivisti,probabilmente montando dei 45 mm avrei recuperato qualcosina,ma all'epoca erano inavvicinabili. 600 mila lire l'uno da regolare in tutti i particolari.
 
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