Alfa Stelvio con solo cambio automatico o manuale?

per sandro g
e
mcrs969:

è molto probabile che il discorso sia nei termini che dice sandro,
ma speravo che ALMENO il C.A. (per freno,acceleratori e chiave elettronica ormai mi ero rassegnato)
non lo rendessero una scelta obbligata.

invece purtroppo pare proprio che la direzione sia quella:
anche la concorrenza sui motori diesel più potenti usa SOLO cambio automatico.
per esempio la volvo xc40,il solo motore diesel con cambio manuale è quello di ingresso:
150cv\320nm di coppia....
tolti i cavalli che non sfrutto quasi mai,la coppia è praticamente la stessa che ho nella mia scenic:
che si,
è piacevole....ma non è certo quello che mi vorrei trovare, in un'auto premium.

(a parte che io sono un maniaco...
per me dovrebbero essere minimo 400nm dai 1200 ai 2500 giri,
ma minimo)

;)


 
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per sandro g
e
mcrs969:

è molto probabile che il discorso sia nei termini che dice sandro,
ma speravo che ALMENO il C.A. (per freno,acceleratori e chiave elettronica ormai mi ero rassegnato)
non lo rendessero una scelta obbligata.

invece purtroppo pare proprio che la direzione sia quella:
anche la concorrenza sui motori diesel più potenti usa SOLO cambio automatico.
per esempio la volvo xc40,il solo motore diesel con cambio manuale è quello di ingresso:
150cv\320nm di coppia....
tolti i cavalli che non sfrutto quasi mai,la coppia è praticamente la stessa che ho nella mia scenic:
che si,
è piacevole....ma non è certo quello che mi vorrei trovare, in un'auto premium.

(a parte che io sono un maniaco...
per me dovrebbero essere minimo 400nm dai 1200 ai 2500 giri,
ma minimo)

;)

Ovviamente le "scelte" della clientela vanno "guidate".
La maggior parte delle case produttrici scelgono di dotare le nuove auto con le stesse soluzioni delle case concorrenti, più o meno.
Questo sia perché ormai la componentistica di alcune case è comune (fabbriche dedicate ad un solo tipo di parte meccanica che sviluppano da anni e che viene trasferita sulle auto dei produttori che così, non si sobbarcano costi di sviluppo e test) e sopratutto, perché l'elettronica è tutta UGUALE, come per i telefonini, che mettono estetiche accattivanti, pulsanti più o meno sparsi in maniera diversa, alcuni accessori di qualità ma il software, il cuore del sistema, è lo stesso, con componentistica magari più di pregio, ma uguale.
Così, alcune case risolvono tanti problemi, pagando un sistema elettronico ed un cambio meccanico senza svilupparlo, impianti elettronici di frenata e altre componentistiche varie, ed alla fine riescono a guadagnare di più.
Mapperanno più o meno forte, ed il cambio sarà più o meno performante, ma non sviluppano più niente perchè adattano quanto già sviluppato da altri sul loro progetto di vettura.
Pianali condivisi il più possibile, componentistiche di "vecchia serie" che finiscono sulle "nuove serie" del marchio associato
ecc...ecc..ecc..
Restano alcuni motori fuori dal coro?
Ovviamente si, ma credo che, probabilmente, siano abbinati ad una vettura in commercio per dare una scelta anche al cliente "retrò" o "vintage", ma saranno poco sviluppati o comunque, di base, progetti vecchi aggiornati con poca spesa e che, strozzati dalle nuove norme anti-inquinamento, diventano sempre più problematici da mantenere in linea per le case produttrici.
Quindi, progressivamente, ed al fine di "guidare" verso le scelte "libere" della clientela, si presentano auto "uguali" alla concorrenza assieme alle proposte motorizzate con motori "fine serie" (o "fine vita") così da "abituare" anche i più recalcitranti all'inevitabile passaggio alla "libera scelta" della standardizzazione e globalizzazione.
Beninteso, il cambio automatico lo adoro da ormai 13 anni e non lo cambierei mai con un manuale sulla mia auto principale, ma forse perché ho anche auto d'epoca con le quali sfogarmi in manuale.
Lì si che non ci sono mezzi termini, ma solo piacere di guida e fatica fisica (quando non hai neanche il servosterzo).
 
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Ovviamente le "scelte" della clientela vanno "guidate".
La maggior parte delle case produttrici scelgono di dotare le nuove auto con le stesse soluzioni delle case concorrenti, più o meno.
Questo sia perché ormai la componentistica di alcune case è comune (fabbriche dedicate ad un solo tipo di parte meccanica che sviluppano da anni e che viene trasferita sulle auto dei produttori che così, non si sobbarcano costi di sviluppo e test) e sopratutto, perché l'elettronica è tutta UGUALE, come per i telefonini, che mettono estetiche accattivanti, pulsanti più o meno sparsi in maniera diversa, alcuni accessori di qualità ma il software, il cuore del sistema, è lo stesso, con componentistica magari più di pregio, ma uguale.
Così, alcune case risolvono tanti problemi, pagando un sistema elettronico ed un cambio meccanico senza svilupparlo, impianti elettronici di frenata e altre componentistiche varie, ed alla fine riescono a guadagnare di più.
Mapperanno più o meno forte, ed il cambio sarà più o meno performante, ma non sviluppano più niente perchè adattano quanto già sviluppato da altri sul loro progetto di vettura.
Pianali condivisi il più possibile, componentistiche di "vecchia serie" che finiscono sulle "nuove serie" del marchio associato
ecc...ecc..ecc..
Restano alcuni motori fuori dal coro?
Ovviamente si, ma credo che, probabilmente, siano abbinati ad una vettura in commercio per dare una scelta anche al cliente "retrò" o "vintage", ma saranno poco sviluppati o comunque, di base, progetti vecchi aggiornati con poca spesa e che, strozzati dalle nuove norme anti-inquinamento, diventano sempre più problematici da mantenere in linea per le case produttrici.
Quindi, progressivamente, ed al fine di "guidare" verso le scelte "libere" della clientela, si presentano auto "uguali" alla concorrenza assieme alle proposte motorizzate con motori "fine serie" (o "fine vita") così da "abituare" anche i più recalcitranti all'inevitabile passaggio alla "libera scelta" della standardizzazione e globalizzazione.
Beninteso, il cambio automatico lo adoro da ormai 13 anni e non lo cambierei mai con un manuale sulla mia auto principale, ma forse perché ho anche auto d'epoca con le quali sfogarmi in manuale.
Lì si che non ci sono mezzi termini, ma solo piacere di guida e fatica fisica (quando non hai neanche il servosterzo).

Lasciami dire che concordo tristemente su tutta la linea.

Aggiungo poi che grazie al carryover (trascinamento) dei componenti tra case e marchi il settore auto perde sempre più personalità e valore futuro.

Secondo me Alfa deve giocare su questo per i prossimi 10 anni, a mio avviso tra 20 anni gli appassionati d’auto parleranno solo del passato, tra 20 anni forse ci sarà tutta roba elettrica tutta uguale super finta, niente rombi niente vibrazioni niente motori che scoppiano, solo rumori in frequenza e spinte poderose con estetiche futuristiche e tutti i comandi elettronici, non sapremo più sentire le strisce bianche o i sassolini dal volante se non grazie ad un sw che “ne emulerà il feedback” ma che di fatto ci imbroglierà come già fanno alcuni costruttori con filtri pedale o amplificazione sound motore tramite impianto audio.

Quindi prova lo Stelvio e se poi ti piace prendilo perché in futuro rimpiangeremo le auto odierne.
 
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Lasciami dire che concordo tristemente su tutta la linea.

Aggiungo poi che grazie al carryover (trascinamento) dei componenti tra case e marchi il settore auto perde sempre più personalità e valore futuro.

Secondo me Alfa deve giocare su questo per i prossimi 10 anni, a mio avviso tra 20 anni gli appassionati d’auto parleranno solo del passato, tra 20 anni forse ci sarà tutta roba elettrica tutta uguale super finta, niente rombi niente vibrazioni niente motori che scoppiano, solo rumori in frequenza e spinte poderose con estetiche futuristiche e tutti i comandi elettronici, non sapremo più sentire le strisce bianche o i sassolini dal volante se non grazie ad un sw che “ne emulerà il feedback” ma che di fatto ci imbroglierà come già fanno alcuni costruttori con filtri pedale o amplificazione sound motore tramite impianto audio.

Quindi prova lo Stelvio e se poi ti piace prendilo perché in futuro rimpiangeremo le auto odierne.
Senza dimenticare che le auto andranno da sole, e quindi leggeranno i segnali ed i limiti di velocità imposti...
buon viaggio se devi andare su una provinciale o statale che attraversa qualche paesino....
Dovrai partire il giorno prima, anche se potrai dormire in auto durante il viaggio (sempre se ti fidi del "conducente") e non a casa....
 
Ovviamente le "scelte" della clientela vanno "guidate".
La maggior parte delle case produttrici scelgono di dotare le nuove auto con le stesse soluzioni delle case concorrenti, più o meno.
Questo sia perché ormai la componentistica di alcune case è comune (fabbriche dedicate ad un solo tipo di parte meccanica che sviluppano da anni e che viene trasferita sulle auto dei produttori che così, non si sobbarcano costi di sviluppo e test) e sopratutto, perché l'elettronica è tutta UGUALE, come per i telefonini, che mettono estetiche accattivanti, pulsanti più o meno sparsi in maniera diversa, alcuni accessori di qualità ma il software, il cuore del sistema, è lo stesso, con componentistica magari più di pregio, ma uguale.
Così, alcune case risolvono tanti problemi, pagando un sistema elettronico ed un cambio meccanico senza svilupparlo, impianti elettronici di frenata e altre componentistiche varie, ed alla fine riescono a guadagnare di più.
Mapperanno più o meno forte, ed il cambio sarà più o meno performante, ma non sviluppano più niente perchè adattano quanto già sviluppato da altri sul loro progetto di vettura.
Pianali condivisi il più possibile, componentistiche di "vecchia serie" che finiscono sulle "nuove serie" del marchio associato
ecc...ecc..ecc..
Restano alcuni motori fuori dal coro?
Ovviamente si, ma credo che, probabilmente, siano abbinati ad una vettura in commercio per dare una scelta anche al cliente "retrò" o "vintage", ma saranno poco sviluppati o comunque, di base, progetti vecchi aggiornati con poca spesa e che, strozzati dalle nuove norme anti-inquinamento, diventano sempre più problematici da mantenere in linea per le case produttrici.
Quindi, progressivamente, ed al fine di "guidare" verso le scelte "libere" della clientela, si presentano auto "uguali" alla concorrenza assieme alle proposte motorizzate con motori "fine serie" (o "fine vita") così da "abituare" anche i più recalcitranti all'inevitabile passaggio alla "libera scelta" della standardizzazione e globalizzazione.
Beninteso, il cambio automatico lo adoro da ormai 13 anni e non lo cambierei mai con un manuale sulla mia auto principale, ma forse perché ho anche auto d'epoca con le quali sfogarmi in manuale.
Lì si che non ci sono mezzi termini, ma solo piacere di guida e fatica fisica (quando non hai neanche il servosterzo).

hai ragione....purtroppo.
la netta sensazione che ho avuto informandomi in queste settimane,è proprio quella di essere "guidato"
(tipo bue con l'anello al naso) verso derminate scelte...che sono più utili alle case automobilistiche,
piuttosto che interessanti per me.
...

mah.
come detto...
mi riservo comunque di provarla,prima di prendere una decisione.
ma lo riconosco,questo tipo di marketing sta cominciando a rompermi davvero le scatole,al punto la tentazione di mandarli in quel posto e ripiegare su un usato come lo voglio io....
si sta facendo sempre più forte.
 
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Lasciami dire che concordo tristemente su tutta la linea.

Aggiungo poi che grazie al carryover (trascinamento) dei componenti tra case e marchi il settore auto perde sempre più personalità e valore futuro.

Secondo me Alfa deve giocare su questo per i prossimi 10 anni, a mio avviso tra 20 anni gli appassionati d’auto parleranno solo del passato, tra 20 anni forse ci sarà tutta roba elettrica tutta uguale super finta, niente rombi niente vibrazioni niente motori che scoppiano, solo rumori in frequenza e spinte poderose con estetiche futuristiche e tutti i comandi elettronici, non sapremo più sentire le strisce bianche o i sassolini dal volante se non grazie ad un sw che “ne emulerà il feedback” ma che di fatto ci imbroglierà come già fanno alcuni costruttori con filtri pedale o amplificazione sound motore tramite impianto audio.

Quindi prova lo Stelvio e se poi ti piace prendilo perché in futuro rimpiangeremo le auto odierne.

allora se come dici...alfa deve giocare questo gioco,sarebbe il caso che lo giochi bene.
dopotutto non stiamo parlando di una carriola qualsiasi...
stiamo parlando di una marca che nell'immaginario degli appassionati incarna più di mille altre...
"IL" guidare:
bellezza...
tenuta di strada,
piacere di guida,
sportività non esasperata ma grintosa....
queste sono le cose che vengono cercate,da sempre....
in una alfa romeo.

il cuore sportivo,lo definivano in una bella pubblicità:
.....da quando un cuore sportivo si vende SOLO con un pacemaker?
 
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Senza dimenticare che le auto andranno da sole, e quindi leggeranno i segnali ed i limiti di velocità imposti...
buon viaggio se devi andare su una provinciale o statale che attraversa qualche paesino....
Dovrai partire il giorno prima, anche se potrai dormire in auto durante il viaggio (sempre se ti fidi del "conducente") e non a casa....


...ci pensavo giusto ieri.
mi chiedo se si rendono conto che andando quella direzione uccideranno totalmente il mercato:
quando la maggioranza delle auto sarà a guida autonoma....
perchè dovresti farti la patente?
perchè dovresti guidarla anche occasionalmente?
perchè....
dovresti possederla,una macchina?

non è più semplice che ti scarichi una app,
chiami una vettura mentre stai facendo colazione,
poi scendi sotto casa quando arriva, dici "portami là"
e poi pensi agli affari tuoi mentre la macchina fa tutto....
infine scendi,paghi uno o due euro con lo stesso smartphone che hai usato per chiamarla,
e vai dove devi andare mentre l'auto va a prendere il prossimo cliente
o a ricaricarsi?

anche usando parecchio questi trasporti semipubblici...
spenderai meno di duemila euro all'anno,
che è meno di quello che ti costa oggi,il solo ammortamento annuo di una
macchina media.
e non dovrai spendere...anzi,non sentirai MAI più parlare...
di bolli,
tagliandi,
assicurazioni,
manutenzioni,
parcheggi,
pedaggi,
multe,
revisioni,
guasti,
meccanici,
rifornimenti,
patenti,
ecc
ecc
ecc

risultato,quasi nessun ragazzo che nasce oggi,si comprerà MAI,un'auto.
(già adesso gli interessa poco:quando ero ragazzo io se non avevano una macchina a vent'anni si sentivano castrati,
mentre oggi quasi metà dei 25enni non ha nemmeno la patente)

tra vent'anni....
con la quasi sicura diffusione di questo tipo di servizi,
ad avere la patente saranno se va bene uno su venti o trenta,e
e le nuove macchine immatricolate ad uso privato saranno in percentuale....
anzi,forse pure sotto.

quindi è pacifico che il grosso della ciccia rimasta,
saranno utilitarie elettriche che se va bene saranno grandi come una 500,
vendute insieme a qualche berlina alle compagnie di trasporti automatizzati:

e siccome il mercato lo fanno i numeri,
che fine faranno le case automobilistiche di tutto il mondo,
quando passeranno dal vendere milioni di auto all'anno....
a poche decine di migliaia?

perchè le auto automatiche pubbliche....
non solo saranno vetture di fascia bassa che serviranno solo per il trasporto,
(essendo azzerato il "valore" di status symbol del mezzo,perchè pubblico)
ma saranno anche poche in numeri assoluti:
infatti,io sto a verona,ed oggi è letteralmente intasata di auto...
al punto che sta diventando invivibile:
ma quando (non SE,nota bene:quando)
il cambiamento verso la mobilità pubblica sarà effettivo,probabilmente in tutta verona,dal centro fin quasi ai primi paesi della fascia esterna,ci saranno dieci o dodicimila
utilitarie automatiche....
in tutto.

e non credo proprio che l'usura di questi mezzi...compensi nemmeno lontanamente
il calo di immatricolazione che causeranno.

mah...
mi chiedo quanti si rendono conto davvero,che siamo alla fine di un'epoca....
e che molti di noi si sentiranno presto come devono essersi sentiti
quelli che "guidavano" cavalli,carri e calessi....
quando si sono resi conto che le auto li avevano lasciati indietro.
:(:(:(:(
 
Ultima modifica:
Vent'anni guidavo una Escort Cosworth e tutte le volte che entravi in curva... Non sapevi mai cosa poteva accadere. L'elettronica è comoda e sicura...ma a livello di emozioni... Era meglio prima. Tra vent'anni sarà solo peggio :(
 
buongiorno a tutti.
mi chiamo paolo e vi scrivo da verona:

da un pò sto valutando la stelvio in previsione di un acquisto....
ma anche se mi piace parecchio,non riesco a decidermi:
da sempre sono contrario al cambio automatico
e al freno di stazionamento elettrico,

grazie a chi vorrà rispondermi....

Per me la Stelvio deve avere il cambio che ha. E` superlativo, cambia piu` in fretta di me quando guido la mia Porsche 911 Turbo che ha ancora il cambio manuale. Non ha nulla a che vedere con i cambi automatici del passato, ho la versione con le paddles e quando voglio sfogarmi le uso (sono un perfetto sostituto quando ci hai preso la mano) ma non credo di far molto meglio
 
...ci pensavo giusto ieri.
mi chiedo se si rendono conto che andando quella direzione uccideranno totalmente il mercato:
quando la maggioranza delle auto sarà a guida autonoma....
perchè dovresti farti la patente?
perchè dovresti guidarla anche occasionalmente?
perchè....
dovresti possederla,una macchina?

non è più semplice che ti scarichi una app,
chiami una vettura mentre stai facendo colazione,
poi scendi sotto casa quando arriva, dici "portami là"
e poi pensi agli affari tuoi mentre la macchina fa tutto....
infine scendi,paghi uno o due euro con lo stesso smartphone che hai usato per chiamarla,
e vai dove devi andare mentre l'auto va a prendere il prossimo cliente
o a ricaricarsi?

anche usando parecchio questi trasporti semipubblici...
spenderai meno di duemila euro all'anno,
che è meno di quello che ti costa oggi,il solo ammortamento annuo di una
macchina media.
e non dovrai spendere...anzi,non sentirai MAI più parlare...
di bolli,
tagliandi,
assicurazioni,
manutenzioni,
parcheggi,
pedaggi,
multe,
revisioni,
guasti,
meccanici,
rifornimenti,
patenti,
ecc
ecc
ecc

risultato,quasi nessun ragazzo che nasce oggi,si comprerà MAI,un'auto.
(già adesso gli interessa poco:quando ero ragazzo io se non avevano una macchina a vent'anni si sentivano castrati,
mentre oggi quasi metà dei 25enni non ha nemmeno la patente)

tra vent'anni....
con la quasi sicura diffusione di questo tipo di servizi,
ad avere la patente saranno se va bene uno su venti o trenta,e
e le nuove macchine immatricolate ad uso privato saranno in percentuale....
anzi,forse pure sotto.

quindi è pacifico che il grosso della ciccia rimasta,
saranno utilitarie elettriche che se va bene saranno grandi come una 500,
vendute insieme a qualche berlina alle compagnie di trasporti automatizzati:

e siccome il mercato lo fanno i numeri,
che fine faranno le case automobilistiche di tutto il mondo,
quando passeranno dal vendere milioni di auto all'anno....
a poche decine di migliaia?

perchè le auto automatiche pubbliche....
non solo saranno vetture di fascia bassa che serviranno solo per il trasporto,
(essendo azzerato il "valore" di status symbol del mezzo,perchè pubblico)
ma saranno anche poche in numeri assoluti:
infatti,io sto a verona,ed oggi è letteralmente intasata di auto...
al punto che sta diventando invivibile:
ma quando (non SE,nota bene:quando)
il cambiamento verso la mobilità pubblica sarà effettivo,probabilmente in tutta verona,dal centro fin quasi ai primi paesi della fascia esterna,ci saranno dieci o dodicimila
utilitarie automatiche....
in tutto.

e non credo proprio che l'usura di questi mezzi...compensi nemmeno lontanamente
il calo di immatricolazione che causeranno.

mah...
mi chiedo quanti si rendono conto davvero,che siamo alla fine di un'epoca....
e che molti di noi si sentiranno presto come devono essersi sentiti
quelli che "guidavano" cavalli,carri e calessi....
quando si sono resi conto che le auto li avevano lasciati indietro.
:(:(:(:(
Se ci pensi un attimo, in America sopratutto, é già così...
Chi vive nelle mega città non ha la macchina perché non sa dove metterla o parcheggiarla...e così usa tanto le metro e bus e taxi...
E non le manca un'auto semplicemente perché non é abituato ad averla.
La sua idea di libertà è uguale alla tua che invece senza saresti perduto...
In fondo, è tutta una questione di abitudini e infrastrutture e servizi offerti...
Tornando alla Stelvio...beh...è il miglior cambio automatico che ho avuto
Rapido, preciso e pronto...
Basta solo lasciarlo un attimo scaldare e poi....alla grande!
Provala e vedrai che non sarà più niente come prima....anche la tua idea di manuale....
 
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