Consumo olio elevato?

Mi ricordo che anche in Sicilia c'era la " malattia" del tir piu' forte. A quel tempo ( fine anni 80 ) mi raccontavano che il Turbostar 48 truccato era quasi imbattibile.
 
Mi ricordo che anche in Sicilia c'era la " malattia" del tir piu' forte. A quel tempo ( fine anni 80 ) mi raccontavano che il Turbostar 48 truccato era quasi imbattibile.
Ancora oggi è una meccanica sulla quale se metti iniettori a 5 fori . Turbine marine kkk doppia aspirazione doppio intercooler e un pompista capace ci mette mano.....i 1500 cv sono tuoi ma 1l fai 20 metri.....quello è un esempio di un motore che da originale ne hanno sfruttato poco le potenzialità ed infatti aveva pure un radiatore ed intercooler sotto dimensionati rispetto la mostruosità del v8 iveco . Era un vanto made in Italia. Lo scania ha imparato da quel progetto a fare gli ottimi v8 che ancora oggi sviluppa. Invece iveco nn ci ha investito ed ha preso la strada dei 6 in linea con un periodo buio di 10 anni in cui un motore su 2 era una catastrofe in termini di affidabilità. Il cursor prima serie si sfacciato bielle al banco. Turbine come se piovesse ( credevano che con 10 litri e una turbina grande avessero risolto) invece il cursor 13 dopo un po di gavetta sembra essere decente.
 
Aggiornamento sulla Stelvio, l'azienda specializzata ha sostituito per intero il coreassry e collaudato su banco(spesa totale € 585 compresa iva) ma al momento della riconsegna mi ha segnalato che molto probabilmente era ridotto così perchè il FAP è tappato e quindi la turbina riceva una contropressione eccessiva sulla girante calda che a lungo andare la danneggia gravemente; quindi al fine di darmi anche la garanzia sul prodotto appena revisionato mi dicono che devo revisionare anche il FAP (loro stessi revisionano anche i FAP con €. 120,00); anche il mio meccanico è d'accordo con questa proposta. Mi hanno spiegato che la revisione del FAP consiste nel portarlo ad altissima temperatura per poi farci passare dentro degli agenti chimici in grado di rimuovere tutte le impurità presenti. Ovviamente non considero neanche le altre ipotesi come:
- Foratura/svuotamento del FAP per liberarlo
- Sostituzione con downpipe libera o con catalizzatore 200 celle
- Sostituzione della cartuccia ceramica con una in maglie metalliche (questa sembrerebbe la soluzione migliore ma purtroppo anche la più costosa mi hanno chiesto €. 600,00 +iva e in più va rimappata)
Aspetto Vs. consigli
 
ci fai sapere di più riguardo la sostituzione con dpf a maglie metalliche, sai che ditta realizza questo dpf? ho il sospetto che si tratti di sostituire il filtro ceramico con un catalizzatore sportivo su base metallica a 200 o 400 celle. A quel punto compri una downpipe e ci fai montare da un buon saldatore un catalizzatore sportivo della magnaflow.
Facci sapere grazie
Chiaramente se è un catalizzatore passante e non un filtro trappola ceramico devi rimappare per eliminare le rigenerazioni perchè non cattura il particolato, ma semplicemente prova a catalizzare la rottura delle catene di carbonio fino ad arrivare alla co2.
Considera che una soluzione efficace sulle emissioni, catalizzata passante, per eliminare il particolato prevederebbe una superficie catalitica enorme, circa dieci volte le dimensioni di un filtro trappola per particolato in ceramica.
 
Ultima modifica:
Con le cifre che dice di spendere sulla Stelvio ci comprano solo i tappetini nuovi ......
 
Esiste anche un'altra possibilità: con molta circospezione si apre la porzione della scatola metallica che contiene il dpf senza rompere la ceramica (cosa che andrebbe fatta comunque per pulirlo), si gira di 180 gradi il blocco ceramico e si rimonta il tutto risaldando la box . poi si procede alla pulizia iniettando solventi dalla linea del sensore pressione differenziale a monte del filtro. Chiaramente il particolato e soprattutto le ceneri che si erano accumulate, che prima erano intrappolate nella parte all'inizio del filtro ed ora si trovano a valle del filtro stesso, vengono espulse dal filtro trappola con delle grandi fumate effettuando un viaggetto in autostrada. Non sarà il massimo dell'ecologia, ma chi di dpf colpisce di dpf....
E' una procedura simile a quella descritta per i filtri dpf installati su motori marini ed alcune macchine movimento terra per i quali si inverte materialmente tutto il box contenente il filtro ceramico.
Non escludo che la pulizia a 120 euro preveda proprio la procedura che ti descrivo.
 
Ultima modifica:
trovato il dpf metallico, ma le dimensioni mi paiono enormi ed adatte ad un furgone od un camion, probabilmente lo risagomano per infilarlo nel box della stelvio
 

Allegati

  • DPF400R-3-universal-dpf-metallic-high-flow.jpg
    DPF400R-3-universal-dpf-metallic-high-flow.jpg
    52.6 KB · Visualizzazioni: 56
Esiste anche un'altra possibilità: con molta circospezione si apre la porzione della scatola metallica che contiene il dpf senza rompere la ceramica (cosa che andrebbe fatta comunque per pulirlo), si gira di 180 gradi il blocco ceramico e si rimonta il tutto risaldando la box . poi si procede alla pulizia iniettando solventi dalla linea del sensore pressione differenziale a monte del filtro. Chiaramente il particolato e soprattutto le ceneri che si erano accumulate, che prima erano intrappolate nella parte all'inizio del filtro ed ora si trovano a valle del filtro stesso, vengono espulse dal filtro trappola con delle grandi fumate effettuando un viaggetto in autostrada. Non sarà il massimo dell'ecologia, ma chi di dpf colpisce di dpf....
E' una procedura simile a quella descritta per i filtri dpf installati su motori marini ed alcune macchine movimento terra per i quali si inverte materialmente tutto il box contenente il filtro ceramico.
Non escludo che la pulizia a 120 euro preveda proprio la procedura che ti descrivo.
Molto interessante, posso chiedere maggiori info su questa procedura.
Per quanto riguarda il filtro a maglie metalliche mi hanno semplicemente spiegato che è un DPF che non ha bisogno di rigenerazioni (infatti va mappata) ma in quanto è costruito utilizzando metalli preziosi riesce comunque ad evitare fumosità o eventuali cattivi odori (che invece sono inevitabili in caso di downpipe diretto o catalizzato 200 celle).
trovato il dpf metallico, ma le dimensioni mi paiono enormi ed adatte ad un furgone od un camion, probabilmente lo risagomano per infilarlo nel box della stelvio
Mi parlavano di una sorta di cartuccia che viene intercambiata a quella originale a maglie ceramiche. (Mi hanno anche riferito che al momento per carenze di materie prime sono abbastanza difficili da reperire).
 
Pubblicità - Continua a leggere sotto
Mah io ho visto un video su YouTube dove pulivano un DPF smontato riempiendolo di un detergente aggressivo, tenendolo pieno (tappandolo) e poi lo riasciaquato a lungo con acqua corrente.
Non ricordo che detergente hanno usato, ma
Si potrebbe usare divos A1, un detergente usato per pulire e de calcificare le membrane del ultra filtrazione.

Oppure anche idrossido di sodio (comunemente chiamato soda caustica) ad alta concentrazione