la teoria fantasiosa dei 3,6 litri in coppa nasce fondamentalmente da alcune officine preoccupate dell'incremento del lvello dovuto alla diluizione da postiniezioni.
Io in realtà cominicio sempre con il far caricare 4 litri di olio 0w30, poi faccio 30-40 km e ricontrollo il livello, lo trovo sistematicamente a metà e quindi aggiungo 100 cc di olio, altri 30 40km e ricontrollo, se non è accesa l'ultima tacca aggiungo 100cc e così via fino all'accensione dell'ultima tacca sul display.
In questo modo mi assicuro di raggiungere il massimo della capacità della coppa senza superare il massimo,
Sulla mia q4 questo corrisponde a 4,3 o raramente 4.4 litri, da lum sarebbero 3,9 litri + 0,5 litri nel filtro.
Peraltro il sistema è più o meno quello indicato da FCA alle officine che prevede 2,5 ore per il cambio olio compreso dopo un primo carico della coppa il riscaldamento motore, elemento essenziale, ed il rabbocco progressivo con piccole quantità di olio monitorando il livello istantaneo sulla diagnostica.
Punto essenziale è che tenendo l'olio al massimo, ma non oltre, in caso di diluizione eccessiva scatterebbe l'allarme livello eccessivo dell'olio.
Quindi la mia macchina mi avverte con l'allarme se mai l'olio si diluisse troppo, quelle con 3,6 litri ingoiano una diluizione abbondante accendendo una o due tacche fino livello massimo senza far scattare l'allarme.
Io cambio l'olio e salvo le bronzine (mai stato necessario), quelli con 3,6 litri non si accorgono di niente e viaggiano felici con l'olio diluito.
Le diluizioni da postiniezioni di gasolio sono un danno gravissimo per un olio low hths che così perde tutte le sue caratteristiche speciali garantite dall'additivazione massiccia.
Poi dobbiamo anche dire che una vettura che viaggia sistematicamente in extraurbano e su lunghi trasferimenti non ha bisogno di molte postiniezioni per rigenerare il micro dpf di giulia stelvio.
