Fiat e la strategia per l'Alfa Romeo

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non dimentichiamoci che i lavoratori hanno si dei diritti, ma anche dei doveri. Non è ammissibile che interi gruppi di lavoratori si assentino per malattia sempre in concomitanza di "partite di calcio" o che facciano pause infinite.
Quello che ci vuole in italia secondo me, è una classe dirigente che insegni alle persone come approcciarsi al lavoro.
Poi ci si mettono anche i sindacati, che sono secondo me troppo più legati alla politica che non ai bisogni reali dei lavoratori..
Perdonatemi, ma io la vedo così, bisogna sudarsi la pagnotta!

Condivido con te quanto ho quotato: sindacati invischiati con la politica, lavoratori spesso disinteressati al proprio lavoro...Ripeto col dire si ai sacrifici se necessari, ma l'esempio deve venire dall'alto. In Italia casi analoghi non ne ho visti sino ad ora. Spero di potermi ricredere presto, e credo che dal mio precedente post si possa ben comprendere la mia filosofia di pensiero. ;) Bisogna avere un giusto bilanciamento tra diritti e doveri; nè un eccesso da un lato né dall'altro.
 
Capisco che l'argomento è sensato ed importante però non andiamo troppo OT - Grazie
 
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Se volete ne parliamo anche qui: Alfa Romeo in vendita?
 

Appunto... anche ieri durante la telecronaca del GP hanno ricordato come Fiat stia per riacquistare alcune quote della Ferrari da una finanziaria che fa capo alla famiglia reale Saudita.

Tra l'altro, volendo fare i finelli, Marchionne già mesi fa disse che avrebbe ceduto l'Alfa solo a seguito di un offerta economica molto alta.
Quindi VW fa un offerta "che non si può rinunciare" comprarsi un marchio e poco altro? Fiat si ricompra e rivende (presumo guadagnandoci) subito quote della Ferrari? o Marchionne è un genio della finanza ed i suoi interlocutori finanziari l'opposto oppure è tanto fumo e poco arrosto...

Di sicuro tra quello che spara Marchionne e quello che sparano i giornali, dire che queste cose hanno scassato è un eufemismo.
 
Appunto... anche ieri durante la telecronaca del GP hanno ricordato come Fiat stia per riacquistare alcune quote della Ferrari da una finanziaria che fa capo alla famiglia reale Saudita.

Tra l'altro, volendo fare i finelli, Marchionne già mesi fa disse che avrebbe ceduto l'Alfa solo a seguito di un offerta economica molto alta.
Quindi VW fa un offerta "che non si può rinunciare" comprarsi un marchio e poco altro? Fiat si ricompra e rivende (presumo guadagnandoci) subito quote della Ferrari? o Marchionne è un genio della finanza ed i suoi interlocutori finanziari l'opposto oppure è tanto fumo e poco arrosto...

Di sicuro tra quello che spara Marchionne e quello che sparano i giornali, dire che queste cose hanno scassato è un eufemismo.


Io poco tempo fà ho letto che Marchionni vorrebbe ancora far correre l' ALFA ROMEO come nei bei tempi gloriosi.
Ma cosa fà ? La vende, la tiene ? Bho intanto toglie modelli dal listino.
 
Ad un telegiornale, ieri sera, ho sentito una versione leggermente diversa e apparentemente più plausibile; Fiat ha intenzione di vendere Marelli e di mettere sul mercato, ovvero di quotare in borsa, parte delle sue quote di Ferrari, nulla su Alfa.

Update dall'edizione odierna del Sole 24 Ore:

Vendere Ferrari e Magneti Marelli per aumentare la quota in Chrysler e fonderla poi con Fiat Auto. Questa la strategia di medio periodo che Sergio Marchionne ha fatto intravvedere agli analisti finanziari nella riunione di venerdì pomeriggio a Torino, riunione che ha visto anche la partecipazione di Alfredo Altavilla e Harold Boyanovsky, futuri Ceo di Fiat Industrial. L'incontro era riservato, ma alcuni dei partecipanti hanno messo nero su bianco quanto ascoltato: «Abbiamo lasciato Torino con il chiaro messaggio che Fiat e Chrysler diventeranno un'azienda sola. Ma secondo il management tale operazione dovrà essere preceduta dallo sbarco in Borsa di Ferrari e potenzialmente dalla cessione di Magneti Marelli» ha scritto ieri in un report Stuart Pearson, della Morgan Stanley. La
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Nella riunione con gli analisti, Marchionne ha parlato anche di Alfa Romeo dicendo che «Volkswagen la vuole, ma Fiat la cederà solo a un prezzo elevato»; ha inoltre confermato che Chrysler dovrebbe tornare in Borsa entro 12-18 mesi e ha ammesso – come riportato anche da Arndt Ellinghorst del Credit Suisse – che gli obiettivi di vendita di Fiat Auto per il 2011 sono molto difficili da raggiungere; ha però precisato che i target di utili e di cash flow sono invece alla portata della futura Fiat spa.

Quindi, sostanzialmente, nulla di realmente nuovo a quanto già detto più volte.

Comunque presto tanti punti aperti saranno chiariti; adesso (in teoria...) ci sono in gestazione sia la Giulia che il Suv, per non dire della nuova generazione della Mito, che dovrebbero essere sul mercato in 18-24 mesi al massimo, quindi prodotti che dovrebbero avere già un buon livello di definizione, possibile che in breve non se ne veda qualche traccia più concreta di qualche esercizio di Photoshop fatto sui giornali?
 
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