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riporto il piano 2010-2014 caricato nel sito
Il piano industriale 2010-2014 prevede interventi significativi:
• Il marchio Fiat lancerà la nuova Panda, la nuova Punto, una nuova city-car e un nuovo modello per il segmento B. La 500 e la 500 convertibile saranno sottoposte a un refresh. Mentre due nuovi modelli saranno introdotti nel segmento Compact MPV. Sempre nel segmento Compact, il piano prevede la presentazione altri due prodotti. Mentre nel 2011 un SUV basato sulla piattaforma del Dodge Journey entrerà a far parte del portafoglio a marchio Fiat. A completamento della gamma, vi saranno vetture basate su piattaforme LCV, come il Qubo, che sarà aggiornato nel 2012.
• Lancia avrà le maggiori ricadute dall’alleanza con Chrysler, in quanto le due gamme di prodotto saranno completamente integrate in un marchio full liner, con particolare focalizzazione sui segmenti medio e grande. Nello specifico, oltre al restyling della Ypsilon, i nuovi flasgship del marchio saranno la 300C, il Grand Voyager e un nuovo Crossover.
• Alfa Romeo prevede di realizzare 7 nuovi modelli e 2 restyling. Di particolare rilievo le novità che arriveranno dal 2012 con il lancio di due modelli nel segmento large: la Giulia berlina e la Giulia station wagon. Inoltre sono previsti anche l’espansione nel segmento SUV, l’aggiornamento della MiTo e della Giulietta e il lancio della nuova Spider.
• Per il marchio Abarth sono programmati il refresh della 500 e della 500C e l’arrivo della Punto Evo, rivisitata dallo Scorpione.
• La gamma Jeep in Europa verrà ampliata con 3 nuovi modelli, prodotti da Chrysler, e 3 refresh di modelli esistenti.
• Fiat Professional avrà 5 nuovi modelli e 3 refresh: nel segmento small van sarà lanciato il Doblò Dropside. La presenza nel segmento pick-up sarà ampliata con l’arrivo di un veicolo da 1 tonnellata derivato dalla gamma RAM e prodotto da Chrysler.
• Nel comparto dei marchi di lusso, Ferrari punta soprattutto all’introduzione di nuovi modelli 12 cilindri e sulla personalizzazione dei prodotti; Maserati oltre ad espandere la gamma è orientata a entrare nella fascia alta del segmento E e ad aumentare la quota di mercato in quello G.
Per quanto riguarda, infine, le attività di ricerca, il settore è impegnato a sviluppare soluzioni innovative per ridurre le emissioni inquinanti e acustiche, la congestione del traffico, il numero degli incidenti e aumentare la riciclabilità del prodotto.
http://www.fiatgroup.com/en-us/shai/iinfo/presentations/Documents/FGA_2010_2014-A_way_forward.pdf
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