Bisogna anche mettersi nei panni del datore di lavoro però: ovvio che si devere far fronte alla crisi con delle limitazioni, la cosa positiva di questa crisi sarà, secondo me, che verrà in parte rivisto il sistema e saranno limitate le perdite.
In Italia ci sono delle catene di montaggio antiquate, che richiedono la presenza di molti uomini per produrre poche auto, avevo postato tempo fa una "tabella" con la produzione delle auto nei vari stabilimenti Fiat, e i lavoratori che ci lavorano.
Ovviamente mi dispiace tanto per tutti gli operai italiani, ma bisogna trovare un compromesso tra le due parti; abitando vicino a una fabbrica Fiat ( la Maserati ) , a volte si sentono delle storie quasi incredibili
vero che ci sono degli impianti con sistemi produttivi antiquati però è anche vero che un CERTO stabilimento nel milanese che ERA all'avanguardia per qualità costruttiva in cui vi lavoravano una volta circa 20 mila PERSONE, non numeri di matricola, è stato FELICEMENTE chiuso e tra un po' di tempo SMANTELLATO, DISTRUTTO, ABBATTUTO!
quindi penso che alla FIAT interessi soprattutto delocalizzare dove più conviene... solo che se continuano a delocalizzare... a chi venderanno le vetture? ai polacchi? ai rumeni? agli slavi? ma se li pagano così poco che non possono permettersi una panda....
perché non rinnovare gli impianti che già ci sono? perché non produrre in Italia sugli stabilimenti che ci sono, e che C'ERANO, le vetture destinate al mercato europeo e delegare nelle LONTANE americhe la produzione per i loro paesi?
eh sì... i costi... ma se non si spende un tubo, non si ricaverà un altrettanto tubo... se poi si vuol vivere giorno per giorno.... buon viaggio allora!
certe volte penso come mai mi "arrabbio" ancora... tanto finché la gente potrà permettersi il televisore LCD pagato con 80 comode rate mensili, ad ognuno gliene interessera ben poco dell'economia del nostro paese, prima ancora della nostra passione! che poi bisogna vedere quanto è nostra dato che in giro per il forum leggo che c?è chi prefersice produrre in polonia o chissà dove piuttosto che a pomigliano o pressare la dirigenza della CARA FIAT in modo da NON distruggere anche il rimanente 1% dell'Alfa Romeo che c'è ancora oggi....
@alfa3.2gta: secondo te a marchione dispiace chiudere termini? ma che ne sa cosa vuol dire aver speso una vita per quel lavoro, per quella fabbrica se lui è in giro per il mondo ed è AD FIAT da 5 o 6 anni?
bello osservare come quello che scrive, cioè il sottoscritto, non è politicamente di sinistra
se sono stato troppo duro anche questa volta, prego i moderatori di informarmi del motivo di un'eventuale censura
:decoccio: