Io penso che FIAT sta proprio spremendo AR in tutti i modi e basta vedere le condivisioni di mito e giulietta con il resto, questo fa storcere il naso, pensano solo al lucro, hanno dimenticato lo spirito invece dovrebbero leggere queste righe...così conosciute...
"l'Alfa Romeo non è una semplice fabbrica di automobili: le sue auto sono qualche cosa di più che automobili costruite in maniera convenzionale. ci sono molte marche di automobili, e tra esse l'Alfa occupa un posto a parte. e' una specie di malattia, l'entusiasmo per un mezzo di trasporto. e' un modo di vivere, un modo tutto particolare di concepire un veicolo a motore. qualcosa che resiste alle definizioni. i suoi elementi sono come quei tratti irrazionali dello spirito umano che non possono essere spiegati con una terminologia logica. si tratta di sensazioni, di passione, tutte cose che hanno a che fare più col cuore che con il cervello. naturalmente alcuni di questi elementi sono semplicemente meccanici, e pertanto sono abbastanza facili da identificare. sono concetti che nascono dall'attività delle corse, nelle quali l'eccellenza è indispensabile"
(Ing. Satta Puliga)
belle parole quelle di Puliga. bisognerebbe mandarle a Marchionne.
La mia idea è che un'azienda che produce automobili, essendo un'azienda come un'altra, deve stare in piedi economicamente. ovvero deve produrre i risultati di ricavi e profitto tali da garantire congrui profitti. ragazzi questo è il business, punto.
Ora, tanto Fiat quanto Alfa Romeo debbono attenersi a queste regole. altrimenti fanno la fine di Saab.
Ce l'abbiamo sotto gli occhi, e dobbiamo renderci conto che non c'è alternativa.
Certamente Fiat si trova di fronte ad un grosso dilemma riguardo all'Alfa Romeo, ma è più profondo e strategico, rispetto al solo marchio Alfa.
Fiat deve decidere come posizionarsi come offering per quei segmenti ove non può essere presente col marchio Fiat, e dove invece potrebbe essere presente con Alfa (e Lancia).
Ci rimango o non ci rimango nel segmento D o superiori?
Per me è un mercato sin troppo appetibile, pur non avendo i dati sotto mano. certo i SUV medi e grandi stanno erodendo quote di mercato, ma non si può non avere una berlina media elegante e una sportiva a portafoglio. E' da vedere se i dati di vendita di questi segmenti sono interessanti per Fiat.
Se Marchionne leggesse quelle parole capirebbe che quel segmento è ancora interessante.
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