Se leggi bene il senso della lettera è propio questo, spendi e fai ALFA ROMEO come si deve o vendi.Io concordo con la lettera che è pur sempre un portare a conoscenza che un certo numero di persone (meglio se tanti) non condividono la strategia e le parole di un'amministratore delegato che ha più volte buttato fango su un suo marchio facendo perfino muovere testate giornalistiche di un certo spessore (non un giornalino di paese ma il Corrire della Sera) che con articoli vari ha fatto notare che Alfa non è un giocattolino che puoi buttare e riprendere quando vuoi ma un marchio con 100 anni di storia gloriosa fino all'arrivo di mister M. .
Club Alfa condivide la lettera di Gippo Salvetti.
Avevo letto e per scrupolo ho riletto la lettera ma di appelli ad investire neppure l'ombra, si chiede soltanto di vendere per togliere Alfa dalle grinfie di Fiat.
Riporto alcune frasi esplicative:
Fiat e Alfa hanno due modi di concepire l'automobile del tutto
incompatibili:
Dr. Marchionne, venda l'Alfa Romeo!
Dr. Marchionne, venda l'Alfa Romeo, perché non è, come lei afferma, "un bambino da cullare" ma una Storia gloriosa da recuperare e proiettare nel
futuro con la passione di Orazio Satta.
Dr. Marchionne, venda l'Alfa Romeo, perché anche le imprese hanno un DNA e quello dell'Alfa è incompatibile con Fiat.
Non mi sembra si dia un'altra soluzione rispetto alla vendita anzi la si richiede a gran voce perchè Alfa è meglio di Fiat e quindi non può stare con Fiat.
Fermo restando che la lettera trasuda passione e su molti concetti relativi a ciò che un'Alfa è e cioè non solo un'automobile ma passione sono d'accordissimo resto fermamente contrario alla richiesta fatta perchè si tratta, secondo me, di un generico sfogo (vendere a chi?) di cuori Alfisti che sperano in un capitano coraggioso (ne vedete forse uno all'orizzonte?) che faccia risorgere l'Alfa Romeo. COncetto questo molto lontano e inapplicabile alla moderna industria automobilistica.
Quello che si deve chiedere e far comprendere che invistire in Alfa non è un errore ma il più grosso affare che potrebbe fare Fiat perchè se Alfa, all'interno delle strategie di gruppo, fosse trattata come è trattata Ferrari porterebbe molti e molti più guadagni di quelli che fa una BMW o una Mercedes.
Di tutto questo però non c'è traccia.
Si scrive solo venda e così non ci potranno più dire che guidiamo una Fiat rimarchiata.
Questo tipo di appello io non lo condivido.