HVO Carburante diesel pareri
- Autore discussione Giorgio53-35
- Data d'inizio
io credo che se il produttore di un carburante scrive chiare lettere : "Prima di effettuare il rifornimento verifica sul libretto di manutenzione la compatibilità del tuo mezzo con il prodotto EN 15940 (XTL)" la reputo una prescrizione attendibile, pertanto io mi attengo visto che le auto sono diventate delicatissime ed eventuali riparazioni non sono certo a buon mercato.
Ovviamente ognuno di noi è libero di far ciò che vuole, ma consapevolmente.
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Considerate che questo carburante diventerà probabilmente l'unico disponibile tra alcuni anni ed in assoluto non dovrebbe creare problemi particolari per la flotta degli autocarri, che ovviamente sono molto più difficili da far sostituire forzosamente con veicoli elettrici.
Per le vetture il problema è la sofisticazione della tecnologia dell'impianto di iniezione e l'erogazione vicina ai 100cv/litro; ad esempio sembrerebbe che ci siano meno problemi per le vetture del gruppo wv che montavano un'iniettore pompa per ciascun cilindro.
Ad esempio il carburante eni diesel plus, che non usa fame, impiega il 15% di un prodotto di sintesi derivato da olii vegetali, che, a parte particolari sofisticazioni chimiche delle bioraffinerie eni, dovrebbe essere molto simile all'hvo.
Per le vetture il problema è la sofisticazione della tecnologia dell'impianto di iniezione e l'erogazione vicina ai 100cv/litro; ad esempio sembrerebbe che ci siano meno problemi per le vetture del gruppo wv che montavano un'iniettore pompa per ciascun cilindro.
Ad esempio il carburante eni diesel plus, che non usa fame, impiega il 15% di un prodotto di sintesi derivato da olii vegetali, che, a parte particolari sofisticazioni chimiche delle bioraffinerie eni, dovrebbe essere molto simile all'hvo.
Be per quanto riguarda il prodotto, per forza di cose , in Europa, non può rientrare nei Diesel standard perché ha parametri fuori soglia. Di contro i produttori di auto, al netto che come si diceva probabilmente si andrà verso la migrazione a tali carburanti, hanno poco interesse a dichiarare la compatibilità su veicoli già belli che venduti.
dipende se vuoi una risposta ufficiale, nessuno potrà dirtelo con certezza, anzi è’ NO. La risposta ufficiosa, che resta però una mia opinione è’ Si senza problemi, ma puoi iniziare a testare tu stesso, inserendo un 15% che lo rende ancora compatibile con la densità standard
Roper
Alfista Intermedio
- 15 Febbraio 2020
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La risposta sul perché (casa auto) non lo fa è molto semplice: è un costo che non porta nessun ritorno economico addirittura è a beneficio delle compagnie petrolifere. Quest'ultime fanno il minimo possibile, punto.
Esatto, vuol dire per loro ricontrattare con le società che forniscono le coperture sulle garanzie convenzionali, con le officine, ecc.. Sono sicuro che sui motori euro6 lo faranno, ma per il resto molti seguiranno la strada di Mercedes.
Roper
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Comunque ho fatto i primi 300km e impressioni sono positive: più silenzioso al minimo da calda e intervallo rigenerazione come prima, forse ci vorrà più tempo per vedere se si allungano.
Se da meno potenza al motore, si finisce con il dover pigiare di più sull'acceleratore per arrivare ad una certa velocità e/o per un sorpasso, io ho notato la differenza tra diesel normale presente nel paese dove vivo e IP Optimo, ovvio che l'optimo è più performante al punto che faccio sempre il pieno ogni volta che mi reco fuori paese, ho notato che l'auto è più pronta e con meno acceleratore riesco a avere più potenza che si traduce in minor consumo e quindi minore CO2 immessa nell'aria. A voi le conclusioni.