Ho letto 16 pagine di thread e mi chiedo quale sia il problema di sto benedetto 1.6 da 105 cv, che muove 13 quintali a vuoto. venduto per 185 km/h.
(esempi di comparazione)
Fiat Bravo 1.6 mjt 105cv 187 km/h dichiarati
Golf 1.6 tdi 105 cv 192 km/h dichiarati
Renault Megane 1.5dci 110cv 190 km/h dichiarati
La "tacca" è sempre quella, per auto di stesso segmento, con motori paragonabili e potenze molto simili....
C'è da dire che poi ogni auto ha un coefficiente aerodinamiico (cx) che permette un leggero guadagno in velocità di punta.
Inoltre ogni auto ha un cambio 5m o 6m con determinate rapportature delle marce, che si traducono in un paio di km in più o in meno.
Poi c'è il discorso del livello di attendibilità dei dati forniti dalle case in sede di omologazione (es: vedete i consumi del listino bmw e ridete...)
Variabile importante è quanto il propulsore si "assesti" e si "sciolga" col passare dei km; ci sono motori che migliorano tanto e altri molto poco.
Altra variabile è il motore in sè, nel senso che è risaputo che su 100 motori (ad esempio) 1.6 jtdm, non ce ne sarà uno uguale all'altro. Quindi è logico pensare che poi nella realtà ci saranno motori che saranno un pelo più performanti di altri... Ma un pelo non differenze abissali.. Importanti sono gli pneumatici e il gonfiaggio. Ogni pneumatico ha un suo disegno e delle sue peculiarità. Il raggio del cerchio è la prima ragione forse di variazioni di velocità, riprese ed accelerazioni. Per lo stesso motivo per il quale una gomma più stretta offre meno resistenza al rotolamento, una gomma più gonfia fa lo stesso, in quanto diminuisce la superficie di contatto con l'asfalto e di conseguenza si diminuiscono di quel poco le perdite e la punta velocistica viene aiutata.
Gli unici limitatori presenti sono quelli di giri motore (zona rossa del contagiri), tranne in casi particolari ove la velocità è proprio limitata elettronicamente a 250 comunemente o a 210-220 (qualche suv/fuoristrada).
Le vetture che in ultima marcia non raggiungono la soglia rossa del contagiri lo fanno perchè la marcia, meccanicamente è "finita" li. Per il discorso consumi (marcia di riposo) e anche per non rischiare di stare a margine della zona rossa per lungo tempo in cerca di tenere le massime velocità. Non fa bene al motore stare a 4501 giri per 5 minuti di dritto...
Quindi io sono dell'opinione che per colpa di gomme, cerchi, pressioni di gonfiaggio, salute del motore, stato di assestamento del motore, caratteristiche del cambio, utilizzatori accesi che portano via potenza, e bontà del motore uscito dalla fabbrica, una Giuly faccia i 185, un'altra i 189, un'altra ancora magari farà i 193.
Sembra che tutto sia uniformato ma ogni motore è diverso dall'altro. Non so dire se meno o quanto nel passato, ma indubbiamente ci sono motori che sulla carta hanno 105cv e poi escono con 107, 110, 103 ecc...
Detto questo una Giuly 1.6 originale, con più di 20/25 mila km (quindi con propulsore un attimo assestato) non potrà fare i 170 o i 210 altrimenti nel primo caso qualcosa non funziona a dovere e nel secondo caso si è romantici...