Credo che sia uscito solo agglomerati semisolidi bianchi(come trovato nella vaschetta) ma devo chiedere al meccanico.Ho letto tutto attentamente.
E' chiaro che il sistema per qualche motivo va in pressione, che il turafalle abbia in qualche modo dato problemi potrebbe, ma non credo sia la causa mi è capitato di usarlo per piccole perdite in auto di amici che volevano far tirare la macchina giusto per qualche annetto prima del cambio al nuovo, le stesse sono state rottamate ancora funzionanti.
Quando ha svuotato il liquido quello che è uscito fuori cosa era? ruggine?, morchia? turafalle? è stata fatta la prova per verificare se è presente olio nel liquido di raffreddamento estratto?
Ora che bene o male le perdite sono quasi sistemate rifarei la prova con il guanto sulla vaschetta d'espansione, per verificare se si gonfia..
La temperatura di attivazione della ventola è corretta 96°/97°, la stessa cosa la rilevo sul mio motore (MITO) che non è tanto diverso dal tuo..
Salvo che non presenti difetto la resistenza posta sul radiatore e magari per qualche motivo non attiva la ventola in determinate condizioni facendo superare la temperatura, ma non credo, si attiverebbe immediatamente la spia sul cruscotto (temperatura alta con tanto di messaggio e il sonoro)..
Bisogna capire il motivo per il quale va in pressione il sistema oltre il 1,5bar uno di questi è la guarnizione della testata che a sto punto potrebbe esser proprio lei che genera pressione nel circuito..
Il termostato apre correttamente a 80° circa?
E' stata eseguita la prova sopra il vaso di espansione con l'ampolla e il suo reagente.
Il termostato è stato sostituito dal precedente meccanico causa perdita(ma sicuramente il problema non era lui, visto che le perdite si erano spostate in altri punti), quindi è nuovo e dovrebbe essere funzionante, come faccio a capire se apre correttamente a 80° circa?