secondo me il metodo di Designferrara è ottimale , ma anche quello di Cerqua è impeccabile, complimenti, alla fine una buona dose di pazienza viene premiata regalando una bella soddisfazione dallo spettacolo che si ha aprendo il cofano.
E' sempre consigliatissimo tenere tutte le parti del motore pulite per innumerevoli motivi , oltre a quelli estetici. in un motore molto sporco è difficile individuare piccole perdite , filature di alcune parti o staffe ecc, Un motore molto incrostato di olio dovuto a perdite e trassudazione impasato con la polvere in certi casi produce puzza dovuta allo scambio termico avvertibile sopratutto dopo lunghe tirate. Un blocco e una testata , ma anche la coppa eccessivamente incrostati favoriscono un minore scambio termico, senza parlare della sporcizia che si annida nelle fessure di radiatore, condensatore e intercooler, riducendone drasticamente l'efficienza, la polvere che entra nelle fessure dei carter si deposita anche fra i denti della cinghia di distribuzione e dei suoi ruotismi riducendone la vita e quella del tenditore automatico a causa del superlavoro dovuto alla continua variazione di spessore tra ogni singolo dente e la cava che incotra, anche la cinghia poly-V è sensibile in questo senso. In seguito aprirò una discussione sui lunghissimi discorsi e i consigli da farsi sulle cinghie e tutto quello che "ruota" attorno ad esse , ci sono tanti altri motivi che non sto ad elencare sui vantaggi di un motore tenuto pulito. L'importante non è pulirlo ma mantenerlo pulito costantemente, per esempio qualcuno si sarà chiesto perchè alcuni motori non tornano mai pulitissimi come altri neanche con il più potente dei solventi, sopratutto per quel che riguarda i coperchi, sia in alluminio che ( anche se un po meno) in plastica, questo perchè lo sporco trascurato si "cuoce" modificando irreversibilmente le caratteristiche delle superfici , i restauratori di pezzi d'epoca lo sanno bene. Ciao a presto