Quello che chiamano "sensore" di degrado olio altro non è che un contatore di km che viene resettato in occasione di una sostituzione dell'olio, ed inizia a fare un conto alla rovescia partendo da 30k km.; a seconda dell'uso che fai della macchina può "contare più velocemente", rispetto alla percorrenza chilometrica che effettivamente fai, e richiedere un cambio olio anticipato prima del raggiungimento dei 30k km. Se invece il tipo di utilizzo viene ritenuto "normale", la macchina richiederà il cambio olio esattamente al raggiungimento dei 30k km percorsi, mediante l'accensione di un avviso sul quadro strumenti.
Il tagliando, invece, scatta ogni 20k km (oppure due anni), anch'esso segnalato sul quadro strumenti, e prevede una serie di controlli e sostituzioni (filtro aria, abitacolo, gasolio, cinghie....) diversi ed indipendenti dal ciclo di vita dell'olio.
Può capitare di arrivare alla scadenza di un tagliando (quelli da fare ogni 20k) ed avere anche il degrado olio quasi al 100%: in tal caso l'officina farà il cambio olio assieme a tutto il resto del tagliando; ma in generale le due cose sono indipendenti e richiedono fermi macchina e tempi distinti, uno per il tagliando ed uno per il cambio olio. A questo va aggiunto anche il liquido freni che segue una strada tutta sua.
Questa è la teoria di come dovremmo fare per seguire il protocollo della Casa Madre: a mio avviso una cosa molto scomoda, per non dire peggio.
Io che a causa della Giulia sono diventato un ribelle, ho molta cura della macchina, e non posso perdere tempo a lasciare la macchina in officina 3 o addirittura 4 volte all'anno, a seconda dei casi, per seguire un protocollo che reputo assurdo, faccio fare il tagliando ogni 20k km, ed in concomitanza con questo faccio pure cambiare l'olio motore, usando per giunta un olio che non è il Selenia
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