Questa mania di cambiare olio "a sentimento" rispetto a quello con le specifiche previste dal costruttore proprio non la capisco. Forse un qualche senso (ma poi neanche tanto) poteva averlo con i motori anni 70, ma con i moderni che sono molto più complessi... (multi air, fasatura variabile, turbo ecc...) Come si fa a dire con certezza che un 5w30 è meglio di uno 0w20 o 0w30, senza essere uno degli ingegneri che ha partecipato alla realizzazione del motore? Non è vero che il 5w30 lubrifica necessariamente meglio di uno 0w30. La densità 5 a freddo potrebbe essere meno adatta della 0. L'accensione del motore è uno dei momenti più critici per la lubrificazione e un olio troppo denso potrebbe non coprire in modo adeguato tutto quello che deve lubrificare o entrare in circolo con troppo ritardo o far funzionare male la fasatura variabile. Basare tutto sull'assioma: "Più denso lubrifica meglio sempre e comunque" è semplicemente irragionevole. Quindi cambiare l'olio a sentimento è per forza di cose un salto nel buio. Con Giulia/Stelvio abbiamo la fortuna che per lo stesso motore portato a 210 cv veniva prescritto dalla casa lo 0w30, quindi in questo caso si può dire con ragionevole certezza che anche sui motori meno potenti si può usare lo 0w30 al posto dello 0w20 (e anzi, direi che è anche meglio), ma ulteriori cambiamenti potrebbero essere pericolosi per il motore.