temperatura impazzita

ma senza valvola termostatica ( intendo il "bulbo") questo condotto rimane sempre aperto,
il liquido non passa nel radiatore e non può raffreddarsi.


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Togliendo il diaframma (valvola termosensibile) che regola il passaggio principale, tutto il liquido passa dal radiatore principale e si raffredda.
Infatti a freddo se il diaframma non chiude bene il motore stenta a raggiungere la temperatura di regime.

Quelli che molto elettricamente chiami "shunt" in realtà sono "bypass" che a valvola chiusa consentono il riscaldamento dell'abitacolo.
 

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L'unico passaggio inibito a freddo è quello verso il radiatore, appunto inibito dalla valvola a molla e gel termosensibile all'interno...per il resto non c'è nulla di ciò che dici
Esatto, anche perché su quel condotto di "sciunda" si innesta il manicotto della termostatica
 
ragazzi ho acceso una discussione che ha diverse opinioni ma la mia e' questa : la macchina sale a 90gradi solo se e' ferma nel traffico e non supera tale temperatura, non ho riscontrato differenze nella guida solo la mattina la lascio scaldare un po' di piu' ,la temperatura costante si ferma a un po' sopra i 50 gradi, premetto che la macchina per me va bene cosiì non e' la prima auto che ho senza il termostato e non sara' l' ultima , questa modifica e' stata sempre fatta su tutte le auto che ho posseduto e che faro' nelle prossime la trovo valida qui' nel sud italia e poi io non cerco prestazioni da gran premio la mia guida e' estremamente tranquilla quindi tirando le somme io mi sento piu' sicuro con il circuito aperto sapendo che l' acqua passa sempre e non ho il timore di restare in strada bloccato da una vavola pazzerella grazie amici dei vostri preziosi consigli
 
io mi sento piu' sicuro con il circuito aperto sapendo che l' acqua passa sempre e non ho il timore di restare in strada bloccato da una vavola pazzerella

Tra i diversi "contro" questa è l'unica ragione "pro", è innegabile che tutto ciò che non c'è non si rompe...

Anzi ce ne un'altra più importante di tutte le altre... la tua soddisfazione e convinzione che vada bene così! 👍 👍
 
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Mi dispiace contraddirvi, ma l'elemento sensibile arretrando chiude il condotto bypass, quello che si intravede nella foto.
Se notate, e' l'unico condotto che ha quella forma sporgente apposta per lo scopo.

@ topo-bikers per dire che va meglio dovresti monitorare gli interventi della ventola di raffreddamento;
Scommetto che si azionerà molto più frequentemente.
è innegabile che tutto ciò che non c'è non si rompe
Si romperà prima la ventola o la resistenza o il relè.
P.S. per quel link ....... mi devo leggere 20 pagine o_O, poi ti rispondo.

xIMG_0082.jpg
 
Mi dispiace contraddirvi, ma l'elemento sensibile arretrando chiude il condotto bypass, quello che si intravede nella foto.
Se notate, e' l'unico condotto che ha quella forma sporgente apposta per lo scopo.
Quello che si intravede e che tu chiami condotto di bypass non è forato e non comunica con nulla.

Presumo che quella protuberanza sia una predisposizione per altre versioni della valvola.

P.S. per quel link ....... mi devo leggere 20 pagine o_O, poi ti rispondo.
Tranquillo fai pure con comodo... grazie.



Più tardi se riesco ti mando alcune foto di supporto.
 
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Questa è l'immagine di un termostato di un TS 2.0.

Come si può vedere il liquido di raffreddamento proveniente dalla testata (flangia) si dirige verso il manicotto del radiatore (tubo nero). Interposto c'è la valvola termostatica vera e propria che parzializza (o chiude) il flusso principale.

Ci sono altri 3 tubi dei quali uno è lo sfiato verso la vaschetta di espansione e gli altri due veicolano l'acqua verso il radiatore del riscaldamento abitacolo.

Ciao.

PS purtroppo non ho molta dimestichezza con Paint, ingrandisci l'immagine e vedi le descrizioni.
 

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Mi spiace ri-contradirti ma e' pervio e comunicante.

Come ti dicevo esistono diverse versioni di gruppi termostatici ma il principio non cambia ossia a valvola chiusa (motore in fase di riscaldamento) il flusso principale viene interrotto e viene privilegiata la circolazione nel radiatore del riscaldamento abitacolo.

Se osservi bene l'elemento sensibile non può chiudere il circuito del riscaldamento anche perchè vorrebbe dire che a temperatura di regime del motore verrebbe chiuso il riscaldamento abitacolo.

 
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A freddo mi sembra chiaro. Stiamo parlando di temperature a regime, prossime a 90°C come da topic.
perchè vorrebbe dire che a temperatura di regime del motore verrebbe chiuso il riscaldamento abitacolo.
Per quello c'e' una altro raccordo indipendente sempre comunicante.