Temperatura Olio

Ma non lo so,io l'ho conosciuto qua sul forum...Il discorso delle tacche a me lo ha fatto con selenia, il suo olio originale...

In che senso il discorso delle tacche...
 
Adesso credo questa non sia la sezione giusta, ma se riflettete un attimo quando rimappano le macchine non tengono conto di quello che succede ad un motore, quale innalzamento temperatura olio, surriscaldamento turbina...in quel caso potrebbe servire tanto utilizzare un olio con un potere disperdente maggiore...
 
mah.... ho una GIULIA 2.0 turbo benzina dicembre 2018, la temperatura dell'olio la scorsa estate è andata a 5 tacche solo un paio di volte, una volta in piena estate e in salita, e in pianura dopo una coda lunghissima, poi sta sempre a 4. Tagliando ogni 15.000 in ALFA , ad oggi solo 1 tagliando.
 
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Se togli un olio degradato e lo metti nuovo?
L'olio degradato ma molto degradato potrebbe avere una minore capacità di lubrificazione e favorire genericamente l'innalzamento della temperatura del motore. E fin qui potrei essere d'accordo....

Che la sostituzione di un olio prescritto dalla Casa con un altro per certi versi migliore possa manifestare significativi abbassamenti della temperatura motore anche no.
Ripeto è una mia sensazione ma se affermate questo resto in attesa di altre esperienze.


Considerazione... ammesso e non concesso che effettivamente le capacità eccezionali di un olio consentano di aumentare la lubrificazione e di abbassare la temperatura di funzionamento, non penso sia percettibile dallo strumento di bordo.
Questo per più ragioni non ultima il fatto che la rilevazione della temperatura avviene in prossimità dello scambiatore di calore pertanto in qualche modo "filtrata".

Per essere certi che la misura è reale bisognerebbe ripetere la prova a parità di condizioni quali temperatura ambiente, potenza richiesta al motore, condizioni del motore etc.
 
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Se può aiutare ricordo che sulla 155 l'olio arrivava a 100 quando la tenevo un po allegra ed era giù di banco,poi rifatto il motore ci arrivava raramente...penso proprio che la 5 tacca si aggiri ai 100. La mia Giulia presa dal concessionario arrivava subito alla 5 tacca,cambiato l'olio per mia sicurezza ho notato che facendo lo stesso tratto alla stessa velocità non si accendeva più, solo nei lunghissimi tratti sotto stress ma molto di rado.
Allora, "Giu di banco" è un termine da grande professionista di altri tempi, che non sentivo da un bel po. Mi piacerebbe sapere quanti nel forum sanno cosa significa! Grande RINO!
 
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L'olio degradato ma molto degradato potrebbe avere una minore capacità di lubrificazione e favorire genericamente l'innalzamento della temperatura del motore. E fin qui potrei essere d'accordo....

Che la sostituzione di un olio prescritto dalla Casa con un altro per certi versi migliore possa manifestare significativi abbassamenti della temperatura motore anche no.
Ripeto è una mia sensazione ma se affermate questo resto in attesa di altre esperienze.


Considerazione... ammesso e non concesso che effettivamente le capacità eccezionali di un olio consentano di aumentare la lubrificazione e di abbassare la temperatura di funzionamento, non penso sia percettibile dallo strumento di bordo.
Questo per più ragioni non ultima il fatto che la rilevazione della temperatura avviene in prossimità dello scambiatore di calore pertanto in qualche modo "filtrata".

Per essere certi che la misura è reale bisognerebbe ripetere la prova a parità di condizioni quali teoni condizione di esercizio. mperatura ambiente, potenza richiesta al motore, condizioni del motore etc.

Ed anche questo è vero..sempre allo stesso punto arriviamo. Mettere l'olio prescritto, sostituirlo entro i 20.000 (io personalmente 15.000) e rispettare il mezzo in ogni condizione di esercizio. Se fuori ci sono 41 gradi, non posso pretendere di avere una guida sportiva e pretendere il tutto per tutto..
 
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Reactions: M@urizio
Ed anche questo è vero..sempre allo stesso punto arriviamo. Mettere l'olio prescritto, sostituirlo entro i 20.000 (io personalmente 15.000) e rispettare il mezzo in ogni condizione di esercizio. Se fuori ci sono 41 gradi, non posso pretendere di avere una guida sportiva e pretendere il tutto per tutto..
Bravo! Questo fanno gli esperti di motori. Dovute attenzioni alle basse come alle alte temperature ambientali, e fino al raggiungimento delle temperatura di esercizio.
 
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Reactions: vins1978
i moderni sistemi di raffreddamento, a differenza di quelli di un tempo, sono diventati noiosi in quanto la temperatura oscilla sempre nello stesso range e difficilmente soffrono di anomalie.

Sicuramente i termostati sono diventati più precisi e mantengono la temperatura più costante, ma al giorno d'oggi la quasi totalità degli indicatori temperatura acqua sono "fasulli". Non indicano la reale temperatura del liquido ma si stabilizzano su quello che è il valore centrale, 90° circa, indipendentemente dalla reale temperatura del liquido. Solo se questo esce dal range considerato normale, allora l'indicatore si muove.
 
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Sicuramente i termostati sono diventati più precisi e mantengono la temperatura più costante, ma al giorno d'oggi la quasi totalità degli indicatori temperatura acqua sono "fasulli". Non indicano la reale temperatura del liquido ma si stabilizzano su quello che è il valore centrale, 90° circa, indipendentemente dalla reale temperatura del liquido. Solo se questo esce dal range considerato normale, allora l'indicatore si muove.
Infatti la verità è questa, lo strumento è diventato quasi un aspia luminosa...

Io comunque mi riferivo al fatto che con i circuiti "sigillati" e la ventilazione elettrica forzata difficilmente un impianto di raffreddamento ti lascia a piedi.
Io che ho qualche annetto ricordo bene le vecchie auto in montagna con il cofano aperto e il fumetto che usciva dal radiatore...:p
 
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