Il problema E' e RIMARRA' non tabnto l'autonomia quanto i tempi di ricarica i quali, come ben sai, sono dettati da ennemila fattori : potenza della colonnina con tutto ciò che ne consegue per portare quella potenza alla colonnina stessa, ecc ecc.
Che me ne faccio di un'autonomia reale, diciamo, di 700 km su 800 dichiarati se poi devo aspettare 40 minuti per una ricarica ????
E non iniziamo con i solito discorsi del tipo che "fai fino all'80% che ti garantisce 500km" o cavolate del genere.
Se ho una macchina che ha un'autonomia di 7/800 km , voglio fare il pieno di carburante (qualunque esso sia elettrico benzina diesel gpl pippoplutopaperino) nei tempi attuali o appena appena superiori che mi garantisca quella autonomia. Punto. Fine. Stop.
Le tecnologie evolvono:
LA BYD dichiara che "BYD Seal U, invece, ha una capacità di ricarica di 140 kW e può passare dal 30% all’80% in soli 28 minuti."
E con i caricabatterie ultrarapidi da 350kW, ricarica da 0% a 80% in 20 minuti.
Il signor Wang Chuanfu, presidente e fondatore della BYD ha dato ai suoi 140.000 ricercatori l'obiettivo di portare la ricarica a 4 minuti (lo stesso tempo che serve per fare il pieno di carburante).
Vedremo quando ci riusciranno.
NB: non cito BYD per fare pubblicità, ma solo in quanto punto di riferimento per il mercato delle auto elettriche. Oggi è infatti la più grande azienda di veicoli elettrici al mondo in termini di vendite, superando Tesla e rappresentando oltre il 20% del mercato globale (delle elettriche). Ma ora è anche il terzo produttore per vendite complessive mondiali dopo Toyota e VW.
Dette tutte queste belle prospettive, chiaramente rimane il tema delle infrastrutture di ricarica che in Italia sono molto scarse e per lo più a bassa e media potenza (a parte quelle in autostrada della Tesla).
Motivo per cui hai ragione, in questo momento bisogna tenere in conto che mediamente da noi devi rassegnarti ai 40 minuti o peggio; anche io ho preferito aspettare per valutare l'acquisto di un elettrico e voglio anche vedere l'evoluzione delle REEV.
Certo le prestazioni delle elettriche (quelle di livello medio-alto) sono impressionanti e con costi non esagerati.
L'anno scorso tornando da Genova, io ero su una Stelvio 2.2d Q4 da 190CV, non solo non riuscivo a staccare una kia, anzi in ripresa mi ha passato di brutto. Ed era solo una ibrida.
Quando vado sulla Tesla di un mio conoscente, una model S Plaid, mi rendo conto delle potenzialità dei motori elettrici. Non è certo coinvolgente coma una super sportiva a benzina, ma ha prestazioni pazzesche (direi anche esagerate). Certo che se la tiri anche solo un po' non arrivi a fare neanche 300km di autonomia su oltre 600km dichiarati.