S
simotiesse
Utente Cancellato
eccomi qua. Giornata di ferie in più, il tiesse va nel piazzale, stendo gli attrezzi sulla batteria, mi metto i guanti come un chirurgo e inizio a..... operare.
Giù il ragno iniettori, ogni iniettore pulito e sistemato col suo fermino in fila sul paraurti. Pulisco il collettore, i buchi degli iniettori tirati lucidi. Stacco i connettori degli iniettori, assieme al variatore e allo spinotto debimetro, e butto tutto dall'altra parte del motore. Rimonto gli iniettori, e sfascetto tutto il calblaggione grosso. li divido, i 2 rami rossi e gialli li faccio passare sotto all'attacco del depressore, l'altro fascio dalla parte opposta con doppia protezione in gomma per il caldo. Sfascio i cavi, li stendo bene li unisco con cura e faccio aggancio unico, per entrambi. Li scocio, e li fascio per bene, ben in ordine, i connettori belli ordinati stesi e uniti, senza piegature, stirature e strozzature. Collego gli iniettori, l'impianto alimentazione pare apposto. Tocca ai 2 spinterogeni, li smonto, una delle 2 calotte, aveva il carboncino centrale consumato, e dei tagli visibili sulle pareti interne della calotta. Rimetto in fase tutto, pulisco la calotta buona, e compro una nuova calotta da montare in luogo di quella (poco) consumata, ma rovinata. Rifaccio gli attacchi del cavo che dalle bobine va alle calotte, ben pulito, avendo cura che ll'elettriccità arrivi al 100% dalle bobine alla calotta senza interruzzioni. Risistemo il tubetto recupero vapori olio, e infine le candele. Smontate pulite e carteggiate una ad una. Per sicurezza, fascio per bene anche i gommotti dell'aspirazione, evitando che vi sia un'entrata anomala di aria, anche se minima. Gli aggiungo l'olio motore, e la porto a livello, metto l'acqua, sistemo tutto e infine..... metto in moto. 3 ore di lavoro, con la schiena piegata in quel maledetto buco dietro l'aspirazione... ma lei canta, gira a 4 pulita, senza traballare, carburata alla perfezione. La lascio scaldare, inizio a fare qualche chilometro, e non tradisce, non strappa, anzi corre, riprende vola. Autostrada, statali colonna di città, più di 150 km, tirandola senza farsi sorpassare manco da una moto, impedendo su rettilineo, in maniera categorica, anzi staccando pure una golf gti targata DZ.... sapete i cavalli di quest'ultima vero??
Il tiesse è ufficialmente tornato a sverniciare i paraurti a moolte macchine, con la piccola clausula che, finche non gli faccio i gommini guidavalvole, le candele le vuole pulite ogni 5000 km, (io faccio ogni 2000)..... Lavata, lucidata e pulita. E' tornata una vera alfa.
siamo di traverso anche da fermi per dimostrare che funziona............
Giù il ragno iniettori, ogni iniettore pulito e sistemato col suo fermino in fila sul paraurti. Pulisco il collettore, i buchi degli iniettori tirati lucidi. Stacco i connettori degli iniettori, assieme al variatore e allo spinotto debimetro, e butto tutto dall'altra parte del motore. Rimonto gli iniettori, e sfascetto tutto il calblaggione grosso. li divido, i 2 rami rossi e gialli li faccio passare sotto all'attacco del depressore, l'altro fascio dalla parte opposta con doppia protezione in gomma per il caldo. Sfascio i cavi, li stendo bene li unisco con cura e faccio aggancio unico, per entrambi. Li scocio, e li fascio per bene, ben in ordine, i connettori belli ordinati stesi e uniti, senza piegature, stirature e strozzature. Collego gli iniettori, l'impianto alimentazione pare apposto. Tocca ai 2 spinterogeni, li smonto, una delle 2 calotte, aveva il carboncino centrale consumato, e dei tagli visibili sulle pareti interne della calotta. Rimetto in fase tutto, pulisco la calotta buona, e compro una nuova calotta da montare in luogo di quella (poco) consumata, ma rovinata. Rifaccio gli attacchi del cavo che dalle bobine va alle calotte, ben pulito, avendo cura che ll'elettriccità arrivi al 100% dalle bobine alla calotta senza interruzzioni. Risistemo il tubetto recupero vapori olio, e infine le candele. Smontate pulite e carteggiate una ad una. Per sicurezza, fascio per bene anche i gommotti dell'aspirazione, evitando che vi sia un'entrata anomala di aria, anche se minima. Gli aggiungo l'olio motore, e la porto a livello, metto l'acqua, sistemo tutto e infine..... metto in moto. 3 ore di lavoro, con la schiena piegata in quel maledetto buco dietro l'aspirazione... ma lei canta, gira a 4 pulita, senza traballare, carburata alla perfezione. La lascio scaldare, inizio a fare qualche chilometro, e non tradisce, non strappa, anzi corre, riprende vola. Autostrada, statali colonna di città, più di 150 km, tirandola senza farsi sorpassare manco da una moto, impedendo su rettilineo, in maniera categorica, anzi staccando pure una golf gti targata DZ.... sapete i cavalli di quest'ultima vero??
Il tiesse è ufficialmente tornato a sverniciare i paraurti a moolte macchine, con la piccola clausula che, finche non gli faccio i gommini guidavalvole, le candele le vuole pulite ogni 5000 km, (io faccio ogni 2000)..... Lavata, lucidata e pulita. E' tornata una vera alfa.
siamo di traverso anche da fermi per dimostrare che funziona............
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