Diesel? E dopo 10 anni che vale 0?

Al momento attuale l'automotive elettrico sembra non fare altro che spostare l'inquinamento dall'auto ad un'altra parte del globo: dove si produce l'energia elettrica, e dove poi si smaltiranno - stoccheranno le batterie. Similmente all'energia nucleare. Certamente in futuro riusciranno a produrre l'energia e le batterie in maniera pulita: ma allora vorrà dire che l'uomo ha trovato il Santo Graal e cioè produrre energia senza generare contemporaneamente "scarti" (felicissimo se succedesse, naturalmente).
L'inquinamento locale si ridurrebbe molto con le auto elettriche. Quello globale... non ne sono convinto, e probabilmente è una ricerca che ancora non ha tutti i dati a disposizione anche nel senso delle serie storiche.
 
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Al momento attuale l'automotive elettrico sembra non fare altro che spostare l'inquinamento dall'auto ad un'altra parte del globo: dove si produce l'energia elettrica, e dove poi si smaltiranno - stoccheranno le batterie. Similmente all'energia nucleare. Certamente in futuro riusciranno a produrre l'energia e le batterie in maniera pulita: ma allora vorrà dire che l'uomo ha trovato il Santo Graal e cioè produrre energia senza generare contemporaneamente "scarti" (felicissimo se succedesse, naturalmente).
L'inquinamento locale si ridurrebbe molto con le auto elettriche. Quello globale... non ne sono convinto, e probabilmente è una ricerca che ancora non ha tutti i dati a disposizione anche nel senso delle serie storiche.
tutta la filiera migliorerà ti basta pensare al rendimento di un motore elettrico rispetto ad uno a combustione. ce un abisso
 
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Sì lo immagino, al momento su questo settore ci sono risorse "mondiali", Cina in primis ma non solo...
Per chi fa lunghi viaggi però c'è ancora da aspettare la soluzione che va bene alla maggior parte delle persone, economicamente, praticamente etc.
Poi non dimenticherei che le auto non sono le sole fonti inquinanti in città, anzi.
 
Il diesel lo vogliono far fuori per la sua troppa efficienza e durabilità. Riesce a fare cose che altri motori non riescono a fare. Le multinazionali di auto avevano visto che il tempo per cambiare un auto con l introduzione del diesel è drasticamente aumentato e che ognuno visto l efficienza e il prezzo del carburante più basso prendeva quello. Tutta colpa sempre delle multinazionali che, volendo fare cassa, hanno fatto la guerra ai benzina... La loro posizione, come quella dei governi che comandano a bacchetta, cambia a seconda delle loro tasche.
 
Il diesel lo vogliono far fuori per la sua troppa efficienza e durabilità. Riesce a fare cose che altri motori non riescono a fare. Le multinazionali di auto avevano visto che il tempo per cambiare un auto con l introduzione del diesel è drasticamente aumentato e che ognuno visto l efficienza e il prezzo del carburante più basso prendeva quello. Tutta colpa sempre delle multinazionali che, volendo fare cassa, hanno fatto la guerra ai benzina... La loro posizione, come quella dei governi che comandano a bacchetta, cambia a seconda delle loro tasche.
assolutamente no. con elettrico la manutenzione e zero
 
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L'elettrico è efficiente se si parla di filobus o di treno, dove non c'è il problema dell'immagazzinamento dell'energia.
Ma con le batterie è pura follia.
Per contenere l'energia di un serbatoio con 30 kg di gasolio ci vogliono quintali di batterie.
Il tempo per ricaricarle si misura in ore, quando il pieno di gasolio lo fai in 1 minuto.
Insomma, tranne per l'uso cittadino con pochi km al giorno, non c'e alternativa al gasolio.
 
La Cina sta chiudendo le miniere per l'estrazione della grafite, principale causa delle piogge acide e le sta aprendo in Africa tra le piu grandi al mondo, così l'europeo medio va in giro fiero dicendo che lui non inquina
 
Però ha ragione J.Kay, il motore termico - che sia benzina o diesel cambia un po' ma poco - è un motore che "spreca" molta più energia del motore elettrico: di quella che ci metti dentro, oltre la metà non va alle ruote, ma va totalmente sprecata negli attriti, basta pensare al calore che sviluppa = tutta energia sprecata...

Al momento il problema dell'elettrico è dato dall'accoppiata insostenibile tra alti costi di acquisto, bassa autonomia e altissimi tempi di ricarica. Per chi deve fare parecchie centinaia di km al giorno al momento non c'è una valida alternativa. Però da qui a dire che il motore termico non inquina, oppure pretendere che l'elettrico inquina uguale o magari anche di più del termico ce ne passa un bel po'!!!
 
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Però ha ragione J.Kay, il motore termico - che sia benzina o diesel cambia un po' ma poco - è un motore che "spreca" molta più energia del motore elettrico: di quella che ci metti dentro, oltre la metà non va alle ruote, ma va totalmente sprecata negli attriti, basta pensare al calore che sviluppa = tutta energia sprecata...

Al momento il problema dell'elettrico è dato dall'accoppiata insostenibile tra alti costi di acquisto, bassa autonomia e altissimi tempi di ricarica. Per chi deve fare parecchie centinaia di km al giorno al momento non c'è una valida alternativa. Però da qui a dire che il motore termico non inquina, oppure pretendere che l'elettrico inquina uguale o magari anche di più del termico ce ne passa un bel po'!!!
Il motore elettrico ha un rendimento piu che doppio rispetto ai motori termici e su quello siamo tutti daccordo...ma il punto è un altro attualmente quali sono le principali fonti di produzione (non mi dite le rinnovabili che sono una percentuale risibile)di energia elettrica?
La maggior parte dell elettricita attualmente viene prodotta dai combustibili fossili stessi quindi o io utilizzo il combustibile nel motore del veicolo stesso oppure utilizzo il combustibile nella centrale elettrica produco energia poi la immagizzina nella batteria dell auto e poi la consumo non vedo tutto questo risparmio in termini ecologico fermo restando che a livello globale l inquinamento dato dall automotive ammonta al 10% l inquinamento vero sta altrove.
La verità a mio parere è che il motore diesel attualmente ha un rapporto costi/prestazioni/praticità praticamente imbattibile quindi (quando fino agli scorsi decenni lo incentivavano a favore del benzina) cercano di boicottarlo in altre maniere.