Visto che due anni fa avrei potuto rispondere con una certa leggerezza, oggi nel tornare a casa dall'ufficio ho fatto qualche prova per vedere se avevo scritto una stupidaggine e devo dire che invece sostanzialmente confermo quanto avevo scritto ed anzi approfondisco un po' la questione con le seguenti precisazioni.
Intanto premetto che la mia Giulia ha le sospensioni attive e quindi sicuramente quanto riporto non vale per chi ha sospensioni tradizionali (o per chi ha sospensioni a fine vita).
Detto questo devo precisare che ritengo vada distinto il beccheggio, dal rollio e dall'andamento ondulatorio delle sospensioni. I primi due derivano da un concetto nautico che è esattamente quello che intendo io. Il beccheggio è l'andamento che fa una barca quando incontra un'onda perpendicolarmente in prua, determinando un su della prua e un giù della poppa, e in un'auto lo potremmo paragonare al movimento che si determina quando si frena con conseguente abbassamento del muso dell'autovettura. Il rollio è il movimento della barca quando incontra un'onda sul fianco e quindi inizia a ondulare intorno al proprio asse longitudinale e su un'auto potremmo paragonarlo al coricamento su un fianco quando si percorre una curva ad una velocità più o meno sostenuta. Poi c'è l'andamento ondulatorio che io chiamo "effetto diligenza" che è il movimento "su e giù" che si riscontra quando l'auto percorre un dosso (che in effetti potrebbe essere considerato una sorta di beccheggio, ma che è bene tenere separato, dato il diverso comportamento dell'autovettura).
Sono tre cose distinte che la Giulia "affronta" in modo ben diverso.
Parto dal beccheggio che è il movimento in discorso. Confermo che sulla Giulia (almeno sulla mia) è sostanzialmente inesistente (a differenza di praticamente tutte le altre auto che ho guidato, che però non avevano le sospensioni elettroniche). Ovviamente non può essere nullo perchè per quanto bene possa essere realizzata la ciclistica c'è sempre la fisica che ha le sua regole. Quando freno l'auto si abbassa veramente poco, in modo appena percettibile e tra l'altro questo (scarso) movimento è praticamente lo stesso sia con il manettino DNA in D (sospensioni rigide) sia in N (sospensioni morbide). Il rollio o meglio il coricamento sul fianco invece, pur essendo limitato, è più percettibile con le sospensioni settate sul morbido, mentre con le sospensioni settate sul rigido viene quasi eliminato. I limiti fisici ci sono sempre, ma il coricamento in curva delle mie precedenti auto che non avevano le sospensioni elettroniche erano enormemente superiori. Poi c'è il "su e giù" che a mio giudizio è l'unico vero difetto della ciclistica, almeno con le sospensioni settate su "morbido". Da questo punto di vista cambiare il settaggio delle sospensioni da morbido a rigido fa cambiare il comportamento della vettura come il giorno e la notte. Su "morbido" l'auto quando prende un dosso ondeggia nel senso che la sospensione (ovviamente) si comprime ma poi quando torna su invece di fermarsi al suo posto continua a fare qualche ulteriore ondulazione su e giù. Fortunatamente settando le sospensioni sulla posizione rigida la sospensione si comprime e poi torna esattamente al suo posto fermandosi e quindi senza innescare ulteriori ondulazioni.
Non dico che tutte le Giulia si comportano come la mia perchè da quel che leggo sul forum mi sono fatto la convinzione che le varie Giulia e i vari MY abbiano settaggi e impostazioni differenti (vedasi ad esempio l'altezza da terra che ognuno sul forum sembra quasi che ne abbia una differente), però questo è quello che ho rilevato.