Appunto si fa volendo, ci vuole un buon manico non ne discuto per saldare l'alluminio (mettallo tra i più ignoranti per saldare) al limite si riesce con buona efficenza anche dove passa l'aria farci passare l'acqua e mettere due pareti sopra e sotto e far passare dei prigionieri tra le lamiere e guarnizioni sul contorno dei coperchi e farci passare l'aria da raffredare.
Il corpo farfallato delle 75 TS come si vede è presente, ma non completo un piccolo tunnel con uno laterale non centrato al mezzo da generare un vortice, se noi foriamo anche meno di 0.5 mm e mettiamo un grano di chiusura fuori e usciamo quello laterale forandoci anche con un 5 mm da inserirgli un accordo per un tubino, avremo un nebulizzatore.
L'acqua diventa efficace se è ben nebulizzata, se è grossolana può solo dare problemi perchè li da all'accensione specialmente nei bassi, comunque riesce ad assorbire calore abbassando la temperatura dell'aria compresa ripristinando un pò i valori di servizio.
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Ho accenato anche un
PWM, non vado nei dettagli per stare leggero col tema, ma consiste in un aparecchio elettrico che alimenta aparecchiature elettroniche fornendo la corrente continua pulsandola, cioè si decide per quanto tempo deve dare l'impulso, poi il decidere per quanto tempo dare un vuoti raggiunto alla fine del vuoti si ha creato un ciclo, questo ciclo può essere come qualche minuto fino ad arrivare all'ordine di Ghz di solito fino a 1,5 e senza mettere dei rubinetti è possibile regolare una pompa dandogli appunto tramite un PWM la giusta "dose" di corrente che desideriamo.
Varrebe la pena però fare un quadro della 75, lei è dotata di un turbo compressore, un IC sul fianco del motore con una tubazione passante da sopra il motore con scarsa airabilità, un radiatore olio frontale con una sua valvola termostatica, la presa dell'aria vicino le marmitte e turbo sul lato guida con il suo box.
Allora l'aria nello scambio di calore per raffredare è buono se c'è un buon flusso, perchè è rapida non oppone resistenze e accumulo e nei picchi un IC aria/aria quando diventa caldo è sincero, cioè sta passando veramente diversi m³ di aria compressa e un cofano come la 75 se vai pesante non ne riesce a raffredare veramente tanto e se si fa una feritoia che abbia l'invito ad uscire tipo bocche alla roveschia, perchè se entra da sotto (dal muso della vettura) e da sopra, dove corre l'aria per uscire?
L'acqua raffredda solo le canne del motore, questa nello scambio di calore è meno rapido dando una certa linearità alle calorie dando anche un certo accumulo, che se si fa una ripresa "sostenuta", per un breve periodo riesce ad rilasciare una sua "freschezza" da tenere i cilindri a una certa temperatura, ma come inizia ad riscaldarsi bisogna calmarsi da consentire di smaltire il calore accumulato.
l'olio nel motore viene raffreddato da tenere tutto l'organigo a una certa temperatura per conservarlo andando a raffreddare direttamente le parti interessate senza avere la paura di evaporare come l'acqua.
Questo è tra i più lenti nell'assorbire e riesce ad raffreddare per via dei suoi ritardi di assorbimento, ma ha un'arma a doppio taglio e cioè una volta bollente impiega più tempo degli altri due ad raffreddarsi, quindi bisogna bene calcolare sia un radiatore performante e recipiente da consentire nel ciclo di assorbimento e dissipazione sia a un'andatura tranquilla che da scannato.
La 75 turbo, ma anche altre vetture sovralimentate di altre case se si riscaldono le orecchie s'innesca un giro vizioso che tende ad aggiungere calore al calore, perchè se l'IC non dissipa il calore assorbita dall'aria nella girante del turbo, ad surriscaldare la camera di scoppio e riversa altro calore alla girante di scarico, che a sua volta trasmette all'aria e così via, una volta raggiunto questa piega, l'aria se non riesce nell'IC a rompere questa piega si surriscalda tutto da fondere il motore, perchè anche l'acqua e l'olio avranno temperature decisamente alte se non sono proporzionati i rispettivi radiatori.
In più una vettura sovralimentata, più la pompate e più tende a essere una on/off, cioè quando andate molleggiati è pigra e lenta a salire rendendo una guida pessima e voi non volevate questo, quando diventa attivo il turbo vi porta ad scannarla, ecco perchè chi possiede una "turbo" ha una certa guida, per questo motovo il turbo chiede un regime per lavorare e voi siete sempre lì ad salire per acerla allegra, non come un aspirato dove anche se la pompate avrete un motore dalla doppia anima, sorniona sotto, belva sopra.........
Quindi concludo che prima di pompare una 75 turbo, ma potrebbe essere anche una Giuglietta, prima bisognerebbe chiedersi cosa vogliamo dalla vettura per non inciampare in quel odioso on/off.
:decoccio: