Riguardo i ricambi, se l'intervento è in garanzia si intendono forniti dalla casa madre, ma come ogni altro ricambio è garantito due anni per il corretto funzionamento e l'assenza di difetti.
Il concetto è invece che la riparazione è una prestazione d'opera e quindi deve essere eseguita a regola d'arte, se si riscontrano difetti si possono contestare e rimane obbligo dell'impresa porvi rimedio, tanto purchè non si sovrapponga un uso prolungato del bene da parte dell'utente oltre i limiti del solo tempo ragionevolmente necessario alla verifica di difetti persistenti dopo la riparazione.
Effettivamente ritenere che dopo la riconsegna della vettura riparata da parte dell'impresa di riparazione siano necessari due anni per accorgersi del difetto che pregiudica la riparazione è assai dura, dobbiamo considerarlo come un limite temporale estremo per limitare la responsabilità dell'impresa.
Ipotizziamo ad esempio che riparando la vettura mi danneggiano la testa del tappo della coppa dell'olio, potrei accorgermene anche solo l'anno successivo tornando a far sostituire l'olio.
Se porto una vettura in officina perchè segnala bassa pressione sull'impianto di lubrificazione, se il difetto sussiste dopo la riparazione devo segnalarlo subito appena compare l'errore in centralina e non per assurdo fare altri 1000km e poi ripresentarmi dal concessionario lamentando il persistere del problema.
se poi l'officina dilaziona la riparazione la responsabilità del ritardo è dell'impresa, che teoricamente dovrebbe trattenere il veicolo fino alla riparazione e consegnare una vettura sostitutiva se per motivi organizzativi interni non riesce a mettere subito mano al veicolo o se aspetta dei ricambi non disponibili od un tecnico dalla casa madre.
Un errore comune è quello di riprendere la macchina in attesa dei tempi dell'officina, cosa che potrebbe pregiudicare la contestazione delle responsabilità, chi ripara una vettura non a regola d'arte deve potervi porre rimedio subito o comunque essere sicuro che l'utente non peggiorerà il danno continuando a circolare.
