kormrider
ALFISTA BALILLA.
- 18 Gennaio 2012
- 31,614
- 20,668
- 181
- Regione
- No Italy
- Alfa
- 75
- Motore
- 2.0 Twin Spark
- Altre Auto
- Alfa 75 1.6 IE (1992-Battesimo con Alfa)Panda Nuova 1.2 - Ford Ranger LIMITED 3.2 TDCi
La riduzione di pressione viene fatta con un nipple all'ingresso della turbina. La presa del manometro viene messa sulla linea di arrivo dalla pompa. Viene fatta lì la misura perchè è un punto alto e quindi puoi verificare la forza di spinta della pompa.Per i casi in cui non si accende la spia mi chiedo: siamo sicuri che misurare la pressione alla turbina sia il modo corretto per stabilire se é tutto ok? abbiamo un range di pressione alla turbina a cui fare riferimento? Chiedo questo perché la turbina del 2.2 non è sulle classiche bronzine, ma è su cuscinetti a sfere. Guardando un po' di documenti tecnici in rete, ho visto che i turbo su cuscinetti a sfere, richiedono una pressione olio molto più bassa di quelli su bronzine, grosso modo della metà. Purtroppo non ho trovato valori specifici sulla turbina del 2.2, ma per dare l'idea dei valori indicati, ad esempio da Garrett, si va da un minimo di 0,7 bar a motore scarico a 2,1 bar con motore al massimo carico, con la prescrizione di non superare i 2,7-3 bar. Mentre per i cuscinetti a bronzine prescrive pressioni di 4,6 bar già a 1500 rpm.
Il sospetto (che può tranquillamente essere infondato, sto facendo ipotesi) é che il circuito idraulico sia realizzato in modo da fare arrivare una pressione inferiore alla turbina, proprio per le sue caratteristiche tecniche.
Sarebbe forse utile avere una misurazione in contemporanea anche sul bulbo dello scambiatore per verificare questo.
Come detto all'inizio, mi riferisco ai casi in cui non si accende nessuna spia ma si misura (alla turbina) una pressione reputata bassa. Per i casi con spia accesa è chiaro che c'è un problema, segnalato appunto dalla spia.
Questa immagine non ha nulla a che fare con il motore di Julie poiché le bielle 2.2 sono "rotte", in altre parole, la biella viene fusa integra, quindi lavorata, quindi la forcella inferiore semplicemente si rompe e la superficie tra la biella e il motore la forcella inferiore ha uno schema unico e bitorzoluto, quindi anche con un forte desiderio non è possibile renderle intercambiabili..(la forcella della prima biella non può essere installata al posto della forcella della seconda biella) nella tua foto vediamo che le superfici sono lisce e lavorate...
e basamento in ghisa
Quindi sulla raccordo coperchio punterie?La riduzione di pressione viene fatta con un nipple all'ingresso della turbina. La presa del manometro viene messa sulla linea di arrivo dalla pompa. Viene fatta lì la misura perchè è un punto alto e quindi puoi verificare la forza di spinta della pompa.
Quindi viene messo prima della riduzione di pressione, giusto?La riduzione di pressione viene fatta con un nipple all'ingresso della turbina. La presa del manometro viene messa sulla linea di arrivo dalla pompa. Viene fatta lì la misura perchè è un punto alto e quindi puoi verificare la forza di spinta della pompa.
Guarda che il parco circolante di Giulia e Stelvio ha massimo 7 anni di età. Se la gente fa mediamente 20-25mila km all'anno, possiamo immaginare che le più vecchie abbiano raggiunto (come la mia) i 150-160mila km.ma certo, tutte in officina in riparazione... quelle che ci sono in giro sono tutte con il motore della Uno Turbo!.... mi fai tenerezza!
Io ho visto che il manometro era collegato con i suoi tubi a un innesto in corrispondenza della turbina e un altro da un'altra parte. E' un manometro fatto apposta e credo che i manuali d'officina specifichino anche dove va fatta la misura.Quindi sulla raccordo coperchio punterie?
a mia è a 151000 km fatti in 27 mesi di vita. ti saprò dire se esplode. nel frattempo mai accesa spia pressione olio, unico neo è che consuma acqua che sicuramente riguarda la egr hig che dovrò smontare a breve ma la macchina va come violinoGuarda che il parco circolante di Giulia e Stelvio ha massimo 7 anni di età. Se la gente fa mediamente 20-25mila km all'anno, possiamo immaginare che le più vecchie abbiano raggiunto (come la mia) i 150-160mila km.
Questo è il chilometraggio dove il danno cumulativo prodotto dalla insufficiente lubrificazione può cominciare a produrre i suoi disastrosi effetti.
Stiamo quindi a vedere se e quando la maggior parte delle macchine in circolazione avrà superato i 150mila km cosa succede. Per quel che può valere, che la mia Stelvio fosse la terza sul ponte con lo stesso problema e prima di lei decine di altre nella stessa officina, un po' mi ha fatto pensare.
Cioè... capisci che tu credi di viaggiare con un'auto in perfette condizioni, che va come un violino da anni, e ti ritrovi da un momento per l'altro col motore per terra.
Io ho visto che il manometro era collegato con i suoi tubi a un innesto in corrispondenza della turbina e un altro da un'altra parte. E' un manometro fatto apposta e credo che i manuali d'officina specifichino anche dove va fatta la misura.
Prima che esploda, passa in officina a farti misurare la pressione con il manometro. Ti auguro di no, ma potresti trovare una sorpresa.a mia è a 151000 km fatti in 27 mesi di vita. ti saprò dire se esplode. nel frattempo mai accesa spia pressione olio, unico neo è che consuma acqua che sicuramente riguarda la egr hig che dovrò smontare a breve ma la macchina va come violino
premesso che se uno compra un auto diesel è presumibile che faccia più chilometri all'anno, ma altrettanto premesso che come ho già ampiamente spiegato la mia Giulia ha rotto il motore a 217.000 km e non a 170.000, e altrettanto considerato che se guardi sulle inserzioni di Stelvio e Giulia usate (peraltro con valori decisamente elevati) con chilometraggio superiore ai 200.000 ne trovi parecchie, non posso concordare con la tua valutazione.Guarda che il parco circolante di Giulia e Stelvio ha massimo 7 anni di età. Se la gente fa mediamente 20-25mila km all'anno, possiamo immaginare che le più vecchie abbiano raggiunto (come la mia) i 150-160mila km.
Questo è il chilometraggio dove il danno cumulativo prodotto dalla insufficiente lubrificazione può cominciare a produrre i suoi disastrosi effetti.
Stiamo quindi a vedere se e quando la maggior parte delle macchine in circolazione avrà superato i 150mila km cosa succede. Per quel che può valere, che la mia Stelvio fosse la terza sul ponte con lo stesso problema e prima di lei decine di altre nella stessa officina, un po' mi ha fatto pensare.
Cioè... capisci che tu credi di viaggiare con un'auto in perfette condizioni, che va come un violino da anni, e ti ritrovi da un momento per l'altro col motore per terra.
Io ho visto che il manometro era collegato con i suoi tubi a un innesto in corrispondenza della turbina e un altro da un'altra parte. E' un manometro fatto apposta e credo che i manuali d'officina specifichino anche dove va fatta la misura.