La tua ipotesi relativa alla difficoltà dei residui d'olio di essere aspirati non è da escludere anzi potrebbe essere che minuscole parti di lubrificante presenti nei vapori del carter si decantino in qualche zona "ospitale" e che alla prima occasione possano depositarsi sul filtro...
E' un'ipotesi che mi sento di escludere.... spannometricamente, facendo riferimento all'astina di controllo non più in voga, tra minimo e massimo ci sarà circa 1 cm (10 mm) posizionando l'olio a meta astina che differenza di pressione può fare?
Anche mettendolo sotto il minimo la pressione nel carter non si modifica in maniera sostanziale è troppo condizionata dallo sfiato delle fasce elastiche o dal movimento delle parti in movimento.
Capiamoci, per sbattimento non intendo che arrivi olio "puro" in aspirazione anche perchè ciò potrebbe causare la distruzione del motore.
Intendo un'emulsione di aria e minuscole quantità di olio che accumulandosi da qualche parte, nei pressi del filtro, riescano a penetrare nello stesso.
Magari durante qualche sosta o con determinati falsi avviamenti....
Bisogna distinguere... a farfalla chiusa/parzialmente chiusa tipico del motore in rilascio, la depressione a monte diminuisce (filtro) ma aumenta a valle (collettore di aspirazione).
