WTCC 2006 (postiamo tutto qui)

Stato
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Se molla, gli " mollo ".......... :Indiavolato:
 
Tibe ha detto:
MirkoAlfa ha detto:
mi pare la stagione passata

Dunque ... se la memoria non mi tradisce, la Seat Cupra GT (il modello postato da Mirko) dovrebbe avere fatto qualche apparizione in GT2 nel 2004.
Attualmente corre, senza particolare gloria, nel Campionato GT Spagnolo.
Se non mi ricordo male dovrebbe aver corso anche qust'anno nel Gt Open la categoria che corre nei weekend del WTCC.
 
Nella prossima gara di Istanbul il leader della classifica Andy Priaulx avrà con sé 80 chili di handicap, il massimo possibile.

Andy Priaulx non ha solamente riguadagnato la vetta del campionato a Brno, ma anche il massimo handicap di peso. Il campione del mondo in carica porterà con sé 80 chili extra nella gara di Istanbul, come già fatto in quella di Puebla.

Finora solamente due volte il massimo handicap era stato imposto e nella seconda occasione era toccato all'Alfa Romeo di Augusto Farfus a Brno. E i risultati hanno provato che è veramente difficile essere competitivi con questo peso; Priaulx guadagnò solo due punti in Messico, mentre Farfus a Brno è rimasto a secco.

Sedici piloti porteranno pesi supplementari ad Istanbul. Jorg Muller sarà il secondo più pesante sulla pista, dopo che il buon risultato di Brno gli ha lasciato in eredità 70 chili di handicap. Nuovi della lista sono invece Robert Huff e Alessandro Zanardi. Il primo ha ricevuto 15 chili dopo la vittoria di Brno mentre l'italiano avrà con sé 5 chili, conseguenza dell'aver superato quota 10 punti nella classifica piloti.

Quasi tutti i migliori piloti hanno degli handicap, tra cui anche il nostro Augusto Farfus, con ben 60 chili di zavorra - le uniche eccezioni sono la Chevrolet di Nicola Larini e la BMW di Duncan Huisman; mentre il leader dello Yokohama Trophy Tom Coronel è l'unico pilota indipendente che appare sulla lista.

Comunque non perdetevi la gara turca che si terra' questa domenica 24/09!!!!!!!
 
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si sa niente..della 159??il prossimo anno corrono con il 147??? :eclipsee_steering:
 
al 100% l'alfa correra' con la 147 il progetto 159 sembra ormai abbandonato peccato perche' aveva soluzioni tecniche ideali per il wtcc per il futuro dopo la 147 si parla della 149 ma non e' da escludere l'abbandono totale dell' alfa dal wtcc in forma definitiva
 
Continuano i test della Peugeot con la 407 per il WTCC 2007. Di recente, il reparto corse ufficiale della casa francese ( lo stesso che si occupa della sport turbodiesel per un futuro Le Mans ) ha effettuato alcune prove sul circuito di Spa, anche se le condizioni metereologiche non avrebbero permesso un lavoro adeguato. Ma ci sono in programma degli imminenti test anche a Magny Cours. Questo confermerebbe quindi il debutto ufficiale della Peugeot nel prossimo campionato WTCC, dopo che la Filiale danese della casa fece alcune apparizioni con una versione " primordiale " ed un budget limitato della 406. Nel frattempo, la Chevrolet ha confermato tutti e tre i suoi piloti ( Huff, Menu e Larini ) anche per la stagione 2007.

Per quanto riguarda la 147 nel WTCC, la sua presenza e' data per certa, anche se si sta ancora discutendo sul budget da assegnare e da chi verra' gestita la presenza nella competizione. Non e' comunque esclusa la possibilita' che sia ancora la NTechnology ad occuparsi delle corse nel WTCC, nonostante si stiano prendendo in seria considerazione anche l'AF Corse ( che il prossimo anno non sara' piu' impegnata nel Maserati Trofeo ) e l'Antonelli Motorsport.
 
A Istanbul terza pole position stagionale per lo svedese che, prima che si metta a piovere, riesce a precedere Zanardi e Tarquini.

La sessione di qualifiche di Istanbul è risultata divisa in due parti uguali. Il circuito è rimasto asciutto per 15 minuti fino a quando si è messo a piovere. Tutti i piloti hanno ottenuto i loro tempi migliori con l"asciutto, con i primi 14 racchiusi entro il secondo di distacco.

Rickard Rydell ha conquistato la sua terza pole position stagionale con la sua SEAT Sport girando in 2:06.289 nel suo primo giro lanciato. Alessandro Zanardi, primo in entrambe le sessioni di prove libere, affiancherà in prima fila lo svedese dopo aver staccato il tempo di 2:06.427. Alle spalle del poleman Rydell sulla griglia ci saranno i suoi compagni di squadra Gabriele Tarquini, terzo, e Yvan Muller, quarto. Duncan Huisman, quinto, completa la top five interamente Seat e BMW.

Nicola Larini è di nuovo il più veloce del trio Chevrolet e il suo tempo di 2:06.871 gli permette di piazzarsi sesto sulla griglia. Augusto Farfus sulla sua Alfa Romeo 156 partirà settimo con un tempo superiore di 623 millesimi a quello della pole. Comunque il brasiliano e' quello meglio posizionato dei primi tre della classifica generale ( e lui in questo momento e' terzo ), quindi si spera che almeno in gara 1 possa recuperare dei punti per il campionato.

Il miglior tempo degli indipendenti è quello di Luca Rangoni del Proteam Motorsport, 16° assoluto. I suoi avversari, Tom Coronel e Stefano D'Aste, si sono qualificati rispettivamente 17° e 18°. Il giro di Peter Terting, 2:07.061, è stato il nono, ma il giovane tedesco partirà 19° a causa della penalizzazione di dieci posizioni inflittagli per la sostituzione del motore.

Le dichiarazioni di Farfus sulle qualifiche sono state le seguenti:

“La pioggia ha un po' complicato le qualifiche e sono sicuro, come altri piloti, che sarei stato capace di migliorare il mio tempo in una situazione diversa, è stato un peccato. Domani spero nel sole e di fare altri punti per il campionato. Sappiamo esattamente cosa funziona in condizioni di asciutto, quindi preferisco che domani la pioggia se ne stia lontana”.


FORZA ALFA!!!!!
 
ISTANBUL GARA 1= la griglia di partenza vede primo Rydell ( Seat ), secondo Zanardi ( BMW ), terzo Tarquini ( Seat ), quarto Y.Muller ( Seat ), quinto l'indipendente Huismann ( BMW ), sesto Larini ( Chevrolet ), settimo Farfus ( Alfa ) ed ottavo D.Muller ( BMW ). Solo quattordicesimo il leader del campionato Priaulx ( BMW ) per via delle qualifiche bagnate a meta' che non gli hanno permesso di staccare un tempo di rilievo. Alla partenza, Zanardi scatta primo e ci rimarra' per tutta la gara, cosi' come Rydell occupera' stabilmente la seconda posizione. La migliore trazione BMW dava questo risultato comunque scontato. Sara' una gara altamente spettacolare, senza incidenti gravi ma con lotte furiose ed incessanti. Farfus, purtroppo, alla partenza perde subito tre posizioni, finendo largo alla prima curva e ritrovandosi decimo. Sara' questa la chiave di volta negativa per il pilota brasiliano dell'Alfa Romeo. Subito duello serrato tra Tarquini ed Huismann, con quest'ultimo che bussa piu' volte al retrotreno del pilota italiano. Ma nel primo giro c'e' molta confusione con varie toccate tra le Seat e le BMW. All'inizio del secondo giro, il bicampione Andy Priaulx va in testa coda da solo, forzando la staccata della prima curva, e nel girarsi viene toccato anche dietro perdendo completamente il paraurti. Tuttavia non si ritirera' e concludera' comunque la gara nelle retrovie. Nel frattempo, Huismann ( BMW ) lotta serratamente con Y.Muller ( Seat ) per la quarta posizione, essendo adesso Tarquini troppo lontano. Al terzo passaggio, tra toccate e sbandate, si inserisce nella ltta anche D. Muller, su BMW, per un grandissimo spettacolo. Y. Muller ha la peggio, ed e' quello che tra i tre perde la posizione. ma il peggio per lui deve ancora venire, perche' sulla sua strada incontra lo sfasciamacchine J. Muller, che su BMW lo butta letteralmente fuori in curva con una delle sue famose manovre insensate. Il pilota della Seat paghera' questa scorrettezza non classificandosi tra i primi otto e, quindi, non prendendo punti e non partendo nemmeno in una posizione competitiva per gara 2, mentre il tedesco della BMW addirittura rovinera' la meccanica della sua BMW a tal punto da ritirarsi. Ma continuano a succederne di tutti i colori anche tra gli altri piloti: in un incredibile duello a quattro tra le Alfa Romeo di Farfus e Tavano, e le Seat di J. Gene e Terting e' guerra aperta. Sportellate e bussate a go go porteranno il brasiliano a conquistare l'ottava posizione, utile per partire in pole per Gara 2, mentre l'italiano andra' in testacoda uscendo di pista ( ma continuando comunque la gara ). Jordi Gene invece, con il paraurti posteriore ormai divelto, sara' costretto al ritiro. Alla fine del sesto ( dei 10 totali ) giro, la situazione e' la seguente: primo Zanardi, secondo Rydell, terzo Tarquini, quarto Huismann, quinto D. Muller, sesto Larini, settimo Terting ed ottavo Farfus. Una situazione eccellente per l'alfista, ma purtroppo per tutti noi sara' destinata a cambiare........ Farfus e' infatti tallonato dall'indipendente Luca Rangoni su BMW, che sembra averne di piu'. Alla fine Farfus e' costretto a cedere la posizone, ma quel che eì peggio e' che viene sorpassato nella stessa manovra anche da Tom Coronel su Seat. Farfus riesce immediatamente a recuperare la nona posizione su rangoni, con una manovra spregiudicata ma anche molto intelligiente, mandandolo all'esterno di curva senza toccarlo, ma deve purtroppo accodarsi a Coronel senza piu' avere l'opportunita' di riprendersi l'importantissima ottava posizione. Il ritmo dell'Alfa del brasiliano purtroppo non e' piu' quello della prima meta' di gara, forse a causa delle gomme eccessivamente logore o per qualche problemino tecnico accusato nelle sportellate dei duelli prcedenti. Dietro di lui, anche l'ottimo Morbidelli, sempre su Alfa Romeo, che lotta serratamente per la decima piazza con un paio di avversari. Nell'ultimo giro non cambia nulla, e Zanardi vince meritatamente in solitario, seguito dall'ottimo Rydell e dal grande Gabriele Tarquini. Quarto sara' Dirk Muller, quinto Huismann, sesto Terting, settimo Larini ed ottavo Coronel. Farfus quindi conclude nono, buttando alle ortiche una grande occasione: quella di guadagnare punti pesanti al leader della classifica Priaulx, ( finito quindicesimo senza prendere punti ) e poter scattare in pole per Gara 2, non potendo piu' tentare la grande rimonta che, viste come sono andate le cose, si sarebbe potuto tentare.
 
E come piove ... :Allucinato: :Allucinato: :Allucinato:
 
Istanbul gara 2 = la pioggia scrosciante cambia le carte in tavola di team e piloti, costretti a montare gomme da pioggia ed a rivedere l'assetto ( oltre che i propri stili di guida ). La partenza pero' viene rimandata di parecchio, oltre l'ora, perche' il temporale e' davvero forte e rivoli di acqua e fango invadono la pista. La curva nr. 9 e' completamente sommersa dall'acqua, tanto che ci vuole un'autobotte per poter far rivedere l'asfalto. Finalmente si puo' partire, con la pioggia che ad un certo punto smette e la pista che torna in buone condizioni, tanto che in alcuni punti sembra non piu' che umida. La griglia di partenza vede come sempre le prime otto posizioni di arrivo di Gara 1 invertite: Tom Coronel ( Seat ) scatta dalla pole, poi Larini ( Chevrolet ), Terting ( Seat ), Huismann ( BMW ), D. Muller ( BMW ), Tarquini ( Seat ), Rydell ( Seat ) e Zanardi ( BMW ). Nono Farfus con accanto Morbidelli, per una quinta fila tutta Alfa Romeo. Si parte, con la pioggia che ricomincia a cadere, ma non battente come prima, e Larini conquista subito la prima posizione ai danni di Coronel, che si vede sopravanzato anche da Terting. Quest'ultimo riesce ad agguantare anche la prima posizione poche curve dopo, usando l'italiano della Chevrolet come " sponda " in una curva. Siamo solo al primo giro, e Larini effettua un controsorpasso ai danni di Terting tornando nuovamente primo. Tarquini va quasi in testa coda dopo che Y.Muller lo tocca da dietro: i due piloti Seat sembrano mettersi quindi fuori gioco a vicenda, ed il gruppo finalmente si spacca lanciando al comando il trittico Larini-Terting-D.Muller. Nel frattempo Andy Priaulx ( leader del campionato su BMW ) va fuori pista nelle retrovie: oggi per lui non e' proprio giornata. Davanti Dirk Muller ( BMW ), terzo, incalza il connazionale Terting ( Seat ) per la seconda posizione. Farfus e' purtroppo lontanissimo, dopo una pessima partenza che sul rettilineo lo ha visto perdere immediatamente tre posizioni. Al terzo giro Terting attacca ancora Larini e si riporta nuovamente primo. A Priaulx esplode la gomma posteriore destra che gli fa fuori anche il paraurti: e' il ritiro per l'inglese, che centra un bello 0 in classifica in entrambe le gare. Nel frattempo, Y.Muller ( Seat ) dopo il contatto con Tarquini precipita nelle retrovie: si ritirera' durante la gara. L'italiano invece se l'e' cavata bene, perche' rimane settimo ed ancora molto competitivo in un nutrito gruppetto di vetture di Seat e BMW. Anzi, va piu' forte degli altri per piu' di un secondo, in qualche giro anche quasi due: al quarto giro effettua un doppio sorpasso ai danni di Rydell e Zanardi. Siamo a meta' gara, ed al comando c'e'e sempre Terting, seguito da Nicola Larini e Dirk Muller. Dietro di loro e' bagarre con un gruppetto di almeno 6/7 vetture. Tarquini sorpassa anche la BMW di Huismann e si lancia all'inseguimento del podio ad un ritmo mostruoso. In tutto questo l'assenza dell'Alfa Romeo di Farfus e' un durissimo colpo al cuore degli alfisti. La BMW di Huismann perde progressivamente posizioni, mentre la Seat di Tarquini si sbarazza facilmente sia di D.Muller che di Larini, e si lancia all'attacco del compagno di scuderia Terting, in una rimonta che pare impossibile. Purtroppo, Farfus e Morbidelli non hanno niente di meglio da fare che ostacolarsi a vicenda, ed in una curva entrano a contatto girandosi entrambi. La regia non offre niente di piu' che un replay spezzato a meta' dalla pubblicita', ma Farfus alla fine non compare nell'ordine di arrivo: e' la fine di un sogno per l'Alfa Romeo, quello di lottare per il titolo con una condizione tecnico/competitiva nettamente inferiore alla concorrenza. Questa era la gara in cui si poteva tentare il grande attacco alla testa della classifica, ma questa e' stata invece la gara che decreta la resa finale. Siamo al nono giro, e la battaglia tra D. Muller e Larini per il podio e' serrata, ma nella sfida si inseriscono anche Rydell e Gene su Seat che beffano la BMW del tedesco che perde posizioni: anche per il vice campione quindi e' la resa finale in un campionato che non lo ha visto competitivo come quello passato. Terting li davanti tenta di alzare il ritmo per non farsi sopravanzare da uno scatenato Gabriele Tarquini. Rydell invece ( Seat ) incalza sempre piu' da vicino Larini ( Chevrolet ) in due terribili giri finali per strappargli la terza posizione. Larini si difende con le unghie e con i denti, ma alla fine riuscira' a centrare il primo podio della stagione e portare la Chevrolet ad un altro importantissimo risultato. Per la Seat invece l'occasione e' troppo ghiotta: Tarquini vincendo si porterebbe ad un solo punto dalla testa della classifica generale, e cosi' arriva l'ordine di scuderia per Terting di fare strada: Tarquini va a vincere con una incredibile rimonta la Gara 2 della Turchia. Secondo Terting, terzo Larini, quarto Rydell, quinto Gene, sesto Huff ( altra Chevrolet ), settimo D. Muller ed ottavo J.Muller. Le Alfa Romeo di Tavano e Morbidelli arrivano solo quindicesima e sedicesima, mentre Augusto Farfus, come gia' detto, sembra che alla fine si sia addirittura ritirato. :smiley_014:
 
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