Livello olio

Ti ho inserito apposta un link video per farti capire come funziona l' aggiornamento del livello olio. Lo hai guardato ?
Il livello si aggiorna solo se si verificano contemporaneamente le seguenti condizioni: Regime al minimo (820 giri + o - 20 giri) - temperatura olio > 70 gradi - carica batteria superiore al 68% - nessun errore dtc memorizzazo ad impianto abs e servosterzo - veicolo in piano.
Spesso la carica della batteria sotto al 68% è quello che non fa aggiornare il livello. Poi durante un viaggio si carica e alla sosta all' autogrill, alla riaccensione, il livello si aggiorna. Ma era già così da prima, cambia solo che dopo l' aggiornamento lo vedi sullo schermo. Il video che ho allegato descrive il tuo caso in modo piuttosto preciso.
Ma siamo sicuri sulla condizione che la batteria deve essere oltre il 68%? Mi sembra poco logico. Ciò vuol dire che se per un qualche motivo ho la batteria non proprio carica, posso leggere un livello olio errato e magari aggiungerne troppo con le conseguenze deleterie che tutti conosciamo. A cosa serve la batteria oltre il 68% considerando che la lettura viene fatta con auto in moto e quindi con alternatore funzionante?
 
Caro Danardi, teoricamente ti do ragione ma se leggi con attenzione quanto ho descritto nel mio caso, l'aggiornamento da quasi max a meno di metà è avvenuto alla ripartenza dopo aver percorso circa 300km. Sapendo che questo motore ha problemi noti di lubrificazione e la quantità d'olio in coppa appena sufficiente, trovandoti a 500km da casa che avresti fatto? Del resto l'utente medio di un'autovettura si fida della strumentazione di bordo se si accende la spia della riserva mi fermo e faccio il pieno, se questa mi indica un abbassamento significativo del livello dell'olio.... provvedo.
E poi ancora non ho capito dopo 8000km il quantitativo mancante di olio, ammesso che sia stato vero, che fine ha fatto? L'officina non mi ha dato nessuna motivazione.
Di solito tra min e max ci va circa un kg d'olio, secondo te quanto ne avrei dovuto aggiungere 100 ml per poi accendere il motore per 10 min spegnarlo per 5 min e verificare di nuovo come scritto nel manuale? Se fossi stato nel box di casa lo avrei fatto.
Ricordiamoci che questa è un autovettura venduta per un pubblico vasto non necessariamente esperti e non tutti sono cosi esperti da capire se il livello olio che legge è perché il motore è freddo o caldo in piano o in discesa.
Del resto anche quanto scritto nel manuale è opinabile perché dopo il mio rabbocco ho percorso altri 400 km e mi sono fermato di nuovo per almeno 30 min senza alcun cambiamento di livello, l'indicazione era sempre di poco sotto la metà, la segnalazione di "livello oltre il massimo" l'ho avuta la mattina successiva quando la vettura si era raffreddata per diverse ore.
A questo punto mi chiedo la lettura era vera oppure fasulla?
Quello che leggo adesso è vero o più o meno vero? Forse con l'astina anche se con le ombre in meno di un minuto avrei la certezza del livello reale.
Sono pienamente d’accordo.
Cel’ho con chi non sapendo considera l’elettronica non affidabile.
Un sensore o un cavo guasto ci può stare, ma con frequenza molto inferiore a quanto visto qui di officine che quando leggono un errore non vanno ad indagare se ci sia un problema ma il primo pensiero è “il sensore è rotto”. E infatti quasi sempre poi il problema tornava…
 
Ma siamo sicuri sulla condizione che la batteria deve essere oltre il 68%? Mi sembra poco logico. Ciò vuol dire che se per un qualche motivo ho la batteria non proprio carica, posso leggere un livello olio errato e magari aggiungerne troppo con le conseguenze deleterie che tutti conosciamo. A cosa serve la batteria oltre il 68% considerando che la lettura viene fatta con auto in moto e quindi con alternatore funzionante?
Questo purtroppo è possibile, e lo dimostrano gli aberi di natale risolti con una batteria nuova.

Una batteria esausta anche al 100% di carica appena ci sono un po di utilizzi fa cadere la tensione a livelli bassissimi, e i sensori potrebbero non misurare correttamente.
É normale che all’accensione de quadro ci siano tanti utilizzi, e ancor di più in inverno quando si aggiungono le scaldiglie energivore.

Concordo che il software sia un po’ stupido, avrebbe tutti gli elementi per capire se ha una tensione di batteria troppo bassa per leggere alcuni dati, e avrebbe tutti gli elementi per aggiungere in modo più intelligente il livello olio
 
- Informazione Pubblicitaria -
Questo purtroppo è possibile, e lo dimostrano gli aberi di natale risolti con una batteria nuova.

Una batteria esausta anche al 100% di carica appena ci sono un po di utilizzi fa cadere la tensione a livelli bassissimi, e i sensori potrebbero non misurare correttamente.
É normale che all’accensione de quadro ci siano tanti utilizzi, e ancor di più in inverno quando si aggiungono le scaldiglie energivore.

Concordo che il software sia un po’ stupido, avrebbe tutti gli elementi per capire se ha una tensione di batteria troppo bassa per leggere alcuni dati, e avrebbe tutti gli elementi per aggiungere in modo più intelligente il livello olio
con questa però smentisci quello che hai scritto prima.... vedi i software hanno vantaggi e svantaggi, quindi è sbagliato affermare che sono perfetti come che sono solo un danno... sicuramente determinati controlli sono più affidabili con un elemento certo (l'astina) che con un misuratore demandato ad un sensore e ad un cavo. Questo non vuol dire che non ci si debba fidare, ma mai ciecamente. La tua considerazione sugli enormi errori in officina per l'eccessivo affidamento ai risultati delle diagnosi conferma l'errore di affidarsi solo ai software spegnendo in contemporanea il cervello.
 
Io sono un elettronico, conosco il mio campo, e i sensori ormai hanno un’affidabilità enorme. Questo ho sostenuto.
Il modo più probabile per metterlo fuori uso è rovinare un cablaggio o un connettore.

La misura (al decimo di millimetro!!) del sensore poi dipende come è gestita dal software.
E io concordo che si poteva fare molto meglio a livello software per rendere tutta l’auto più intuitiva. Ma se é così va saputa gestire per come è, e si ottengono i risultati.

Poi io sono anche uno che gli piace capire e anche se ci fosse stato da fare una piroetta l’avrei fatta se utile al risultato.
 
sicuramente determinati controlli sono più affidabili con un elemento certo (l'astina)
Più affidabile solo perché non ha bisogno di batteria, ma a livello di misura è molto approssimativa.. da non chiamare misura.
La tua considerazione sugli enormi errori in officina per l'eccessivo affidamento ai risultati delle diagnosi conferma l'errore di affidarsi solo ai software spegnendo in contemporanea il cervello.
Il problema delle officine (in genere) è che non hanno idea di come funzionano le auto di oggi, e la cosa più semplice che gli viene in mente è pensare a come spegnere la spia
 
Più affidabile solo perché non ha bisogno di batteria, ma a livello di misura è molto approssimativa.. da non chiamare misura.

Il problema delle officine (in genere) è che non hanno idea di come funzionano le auto di oggi, e la cosa più semplice che gli viene in mente è pensare a come spegnere la spia
diciamo che per quanto approssimativa se quando metti l'olio lo misuri hai la certezza iniziale e di conseguenza quando lo controlli noi hai dubbi... dopodichè per quanto approssimativa hai la percezione reale del livello.
Il problema delle officine è che non hanno minimamente idea di come funziona un auto, non ci sono più i Meccanici... ci sono i meccatronici, praticamente non capiscono nulla di meccanica e ancora meno di elettronica... alla fine del tutto i sensori hanno sostituito il ragionamento, ma nella realtà se non ragioni non capisci per quale motivo si è accesa la spia!
 
ci sono i meccatronici, praticamente non capiscono nulla di meccanica e ancora meno di elettronica...
Magari fossero meccatronici, invece sono giraviti quando devono analizzare, e cambiaschede quando devono agire (perché é più semplice cangiare una scheda che una parte meccanica).
Sto faticando un botto a trovare un’officina competente
 
  • Like
Reactions: CONDORALFA75
Il sensore livello olio in coppa di suo è molto affidabile e basa il suo rilievo su un sistema capacitativo con dielettrico l'olio motore stesso, senza componenti mobili, quindi bassa probabilità di decesso dopo la mortalità iniziale dell'elettronica che comunque è bassissima ma inevitabile.
Ben differente dalla condizione dei sensori maf e map, nonchè il sensore differenziale del dpf e le varie sonde allo scarico, che usano sistemi piezoelettrici o resistivi soggetti ad usura progressiva nell'esercizio.
La diagnostica di casa madre è in grado di fornire la lettura istantanea, invece per far aggiornare l'astina elettronica sul cruscotto bisogna seguire le istruzioni del lum. Indipendentemente dall'astina elettronica se il sensore legge olio sotto il minimo lo segnala alla ecu motore che accende l'allarme e riduce la potenza.
Mi raccomando quando caricate l'olio nuovo tenetevi ben sotto il livello massimo previsto e poi aggiungete a motore caldo 100 cc alla volta avendo l'accortezza di far aggiornare l'astina prima del successivo rabbocco.
Per me i rabbocchi si fermano appena si accede l'ultimo segmento prima del massimo; quindi con un margine compreso tra i 150 e 200cc di olio prima di superare il massimo ed innervosire l'astina elettronica.
La mia q4 ingoia bene 4,3 litri di olio e 4,4 sono già a pericolo allarme troppo olio.
Se proprio volete cambiare il sensore livello olio lo trovate su amazon a circa 50 euro, si svita dal fondo della coppa olio ovviamente a coppa vuota.
 
Ultima modifica:
  • Like
Reactions: CONDORALFA75
Magari fossero meccatronici, invece sono giraviti quando devono analizzare, e cambiaschede quando devono agire (perché é più semplice cangiare una scheda che una parte meccanica).
Sto faticando un botto a trovare un’officina competente
Concordo, difatti è il motivo per cui ho deciso di dedicarmi personalmente alla manutenzione, mi diverto e sono sicuro di quello che faccio … errori compresi! Ma almeno non pago gli errori degli altri.
 
  • Like
Reactions: danardi
X