Valutazione acquisto Giulia 2.0T 200CV Executive MY2019 ex-noleggio

Anche se è difficile mettersi nei panni degli altri, proviamo a immaginare di essere noi a vendere e quali prove e verifiche saremmo disposti a concedere all'acquirente. O agli acquirenti, che quando vendi un'auto come privato te ne arrivano a decine a vedere. e con le richieste più strane.
 
Ultima modifica:
Anche se è difficile mettersi nei panni degli altri, proviamo a immaginare di essere noi a vendere e quali prove e verifiche saremmo disposti a concedere all'acquirente. O agli acquirenti, che quando vendi un'auto come privato te ne arrivano a decine a vedere. e con le richieste più strane.
è diverso, un privato non ha la struttura e la possibilità di sostenere l'onere di eventiali garanzie, in un mondo giusto un autosalone dovrebbe essere strutturato per fornire un prodotto di qualità, che andrebbe riconosciuto con un prezzo maggiore rispetto ad un privato e con maggiori garanzie (entro certi limiti) ma purtroppo, spesso non è così. A proposto di richieste strane, il mese scorso mi telefona uno per una mia inserzione di vendita auto, appena dopo i saluti mi fa: "lei è un privato?"🙂👍 (gli dico di sì) poi mi chiede "che garanzie mi dà sull'auto?" 😳 e poi "io posso darle fino a ventimila euro in contanti" (e ora mi chiedo: e il resto come? uova? polli? formaggi?🧐) infine "ma c'è margine di trattativa?" 🙂👍A parte la prima e l'ultima domanda, ma si può fare richieste simili ad un privato? Ma vuoi venire a vedere lo stato reale dell'auto e scambiare due parole per renderti conto di chi sono guardandomi in faccia? E poi trattare di persona?
 
Me ne rendo conto.. Purtroppo sono fatto cosi', non ci posso fare molto.. Provero' ad osare un po', se va male, amen, si fa esperienza, dopotutto e' la prima macchina che compro con i miei soldi quindi e' forse anche questo il motivo di tanti dubbi, non so.
Per fortuna comunque ho letto tanti buoni consigli su questo forum e sicuramente li applichero', e' gia' qualcosa di fondamentale per me 👍
La cosa fondamentale che secondo me devi calcolare è che prendi un'auto di una certa categoria (chiaro, non una Ferrari o una Mercedes Classe S ma neppure una Panda o una Mazda 3), che di conseguenza comporta certi costi in fase di manutenzione ordinaria ma soprattutto straordinaria: ti capitasse una vettura sfigata, magari hai una botta di 2-3000 euro in un'unica tranche da pagare e devi sapere di poterlo fare senza intaccare la tua contabilità quotidiana.

Se rientri in questo range, puoi stare più sereno. Se invece sai che se ti capitasse una spesa di questo genere potresti andare in crisi di finanze allora ci penserei bene non una ma due volte (e qui non parlo più di Giulia o di Alfa ma di vetture di questo segmento). Il bello dell'usato è potersi permettere l'acquisto di vetture che nuove non ci si può permettere (tu stesso hai scritto che una "Giulia nuove non potresti permettertela neppure lontanamente") ma da lì in avanti i costi restano quelli di un'auto di un valore ben diverso da quello che hai pagato in fase di acquisto vettura
 
Assolutamente d'accordo, ho messo in conto della manutenzione anche straordinaria e direi di potercela fare.. Purtroppo mi devo preparare mentalmente e "giocare d'anticipo" per quanto posso, nel senso che come hai detto tu se devo pagare anche X euro per della manutenzione risaputa su questo modello ce la posso fare? Il mio obbiettivo e' praticamente capire quanto vale quell'X.. Leggendo pero' molto sul forum e anche altrove mi sembra di poterlo gestire, poi oh, se mi capita il caso ******* dove ho 10k euro di riparazioni allora e' un altro discorso, non saprei che dire a quel punto
 
  • Like
Reactions: tcpma
Assolutamente d'accordo, ho messo in conto della manutenzione anche straordinaria e direi di potercela fare.. Purtroppo mi devo preparare mentalmente e "giocare d'anticipo" per quanto posso, nel senso che come hai detto tu se devo pagare anche X euro per della manutenzione risaputa su questo modello ce la posso fare? Il mio obbiettivo e' praticamente capire quanto vale quell'X.. Leggendo pero' molto sul forum e anche altrove mi sembra di poterlo gestire, poi oh, se mi capita il caso ******* dove ho 10k euro di riparazioni allora e' un altro discorso, non saprei che dire a quel punto
Be credo che per valutare il Delta sui costi ordinari e straordinari devi partire dalla tua attuale vettura, considera che entri in un segmento D.
 
Si' lo so, attualmente non sto spendendo quasi nulla con la mia attuale auto, indistrubbile a quanto pare anche dopo vent'anni. Grazie alle informazioni raccolte pero' ho messo in conto una specie di "stima" (per quanto poco accurata possa essere) alla quale andrei incontro. Nel caso la dovessi mai acquistare spero solo di non sbagliarmi con fattore di 10 sulla stima 🤣
 
Per capire quanto vale quell' X devi tenere conto che la GIulia ha degli organi che se si guastano vai incontro a grosse spese: difficile che accada ma se si spaccasse il cambio AT8 facilmente sei in 5 cifre. Se ti compri una fiat 500x con il cambio meccanico (a parte che non si rompe mai) con 500 euro rimetti l'auto su strada. capisci cosa vogliono dirti tutti quando fanno riferimento a una macchina del segmento D? al fatto che seppure remota la possibilità di dover attingere a un buffer economico solido c'e'.
 
L' acquisto di un' auto usata comporta sempre dei rischi e un potenziale esborso economico per il ripristino delle eventuali difettosità.
Il prezzo di vendita ridotto in proporzione alla vita della vettura è di per sé significativo dell' usura dei suoi componenti: se così non fosse, il prezzo sarebbe pari al nuovo, dedotto l'eventuale deprezzamento dovuto all' obsolescenza stilistica o tecnologica dello specifico modello e non per la " vecchiaia" dello stesso.

Detto questo, nessuno può pretendere di comprare a prezzo ridotto al 30% rispetto al listino un' auto che si comporti come nuova, questo deve essere chiaro.
Se si accettano questi principi basilari, si è allora pronti ad andare sul mercato e a portare a casa degli ottimi modelli che con una spesa relativa possono dare enormi soddisfazioni.

Il mio consiglio è di fare una prova dell' auto per " sentirla" nelle sue componenti essenziali quali risposta del motore, trasmissione, sterzo , freni e scricchiolii dell' abitacolo.
Se questa prova soddisfa , l' acquisto si può fare preventivando certamente degli interventi sugli aspetti meno evidenti già descritti nel topic.
 
Ciao, mi permetto di inserirmi nella discussione, perché sia io personalmente, che in famiglia, abbiamo sempre avuto auto usate premium, preferendo optare per questo tipo di auto, piuttosto che per auto di segmento inferiore nuove...Quindi un po' di esperienza in merito ce l'ho.
La ricerca di un buon usato richiede tempo e pazienza, perché vanno valutate diverse cose, dalla storia del veicolo, ai dati certificati che si possono avere, alla serietà del venditore (recensioni e pareri non sono il Vangelo, ma un'idea di massima la danno), ecc.
Un test drive sicuramente aiuta, ma salvo evidenti problemi già presenti al momento del test, è difficile valutare tutto in modo esaustivo.
Ovviamente avere un usato con storia comprovata, manutenzione regolare, ecc (quello che chiamano usato "certificato") ha una ripercussione sul costo d'acquisto.
Nello specifico dell'auto che cerchi, sei svantaggiato dal fatto che purtroppo ne hanno vendute poche e quindi la scelta si restringe. Non posso darti esperienze dirette sul 2.0 TB perché ho il 2.2 TD, ma direi che è un motore che grossi problemi non ne ha, e anche a livello di manutenzione non ha grosse incognite, se non olio giusto, cambio ad intervalli giusti e candele (mi pare ogni 60k km da lum). Sul cambio AT8 andrei tranquillo, è ampiamente collaudato e diffuso, problemi strutturali non ne ha, ho un amico che su BMW 318d è a 430k km (3 cambi olio in totale). In caso di problemi, a far la differenza sono le officine a cui ci si appoggia: se è un'officina specializzata, sa dove intervenire e magari agisce solo su una componente piuttosto che cambiare tutto il cambio, con enormi benefici in termini di spesa. Vedo che sei in Emilia Romagna, officine specializzate (nel malaugurato caso di guasti) ce ne sono).
Insomma per riassumere ci vuole pazienza e tempo da dedicare alla ricerca, l'invito è quello a non demoralizzarsi se all'inizio non si trova quel che si cerca, perchè poi magari si trova l'occasione giusta che permettere di guidare un'auto che diversamente resterebbe nei desideri.
Concordo sui consigli di non ragionare solo sul prezzo d'acquisto, a di prevedere una spesa ulteriore post acquisto, non necessariamente per rotture ma anche solo per materiali di normale usura (freni, pneumatici, ecc) a volte dietro un buon prezzo di vendita può esserci anche la necessità di intervenire subito su questi elementi.
Per ripararsi invece da eventuali grosse rotture, vale la pena valutare garanzie e/o assicurazioni proposte dai venditori, non sono certo gratis, ma qualcosa di interessante a volte c'è...
Spero di esserti stato d'aiuto, o quantomeno di incoraggiamento ;)
P.S. Mio padre vuole una Stelvio, è almeno da un mesetto che stiamo cercando, già viste e scartate 3 (principalmente per non raggiunto accordo economico), stamattina si vede la quarta e fooorse si chiude, come dicevo, ci vuole tempo e pazienza...
 
Pubblicità - Continua a leggere sotto
Grazie ragazzi, per me sono tutti spunti utili e cerco, a modo mio, di farne una media ponderata e tirare poi le somme. Purtroppo non e' facile e se voglio guidare una Giulia qualche rischio me lo devo prendere per forza di cose (per chi e' in una posizione economica come la mia).
La cosa che mi rode un po' di piu' e' non avere delle fatture/documenti ufficiali dei tagliandi fatti, ma altri utenti mi hanno detto che auto ex-noleggio deve fare la manutenzione come dice la casa madre.. Poi cosa fa il meccanico di turno in quel tagliando lo sa solo lui, non ci vedo tante vie d'uscita..