Possiedo ed uso da oltre un anno il Parrot MKi 9000, ho deciso di condividere le impressioni d'uso, pregi e difetti.
Premessa
La serie MKi di Parrot si presenta come l'evoluzione del semplice concetto di vivavoce, integrando nella centralina anche una parte multimediale. Tutti i kit MKi sono in grado di gestire correttamente -oltre alla funzione vivavoce- sorgenti audio via: Bluetooth A2DP, Aux-in (jack), USB e Ipod.
La serie MKi è differenziata a seconda dello schermo, assente nel MKi9000, Oled nel MKI9100, a Colori multimediale nel MKi9200.
Parrot MKi9000 - Presentazione.
Scheda informativa: http://www.parrot.com/pdf/mki9000_it.pdf
Scheda tecnica del sito Parrot.it
Nella scatola troverete:
- Cavo con ingressi USB, Jack, Ipod-Iphone.
- Microfono esterno
- Cablaggi ISO.
- Centralina Parrot.
- Telecomando remoto senza fili con supporto adesivo e cinghia per volante.
Questo modello, entry-level, non ha lo schermo ma (quasi) tutte le funzionalità dei fratelli maggiori. A livello hardware, apparentemente, è identico. Sul box sono presenti i collegamenti per gli schermi dati in dotazione ai fratelli maggiori. Il software, invece, è differente ed ottimizzato (molto bene, devo dire) per la gestione solo in via vocale.
Non ho effettuato test sulla possibilità di flashare il firmaware delle versioni superiori su questa ed installarvi un monitor acquistabile a ricambio/usato, ma intendo farlo.
Telefonia bluetooth
Per quel che riguarda la parte telefonica Parrot è il leader, e si vede. Perfetta. Efficiente, rapida ed intuitiva. Non si sente assolutamente la mancanza del monitor, a patto di avere il sistema in lingua Italiana (se non presente si scarica gratuitamente dal sito e si installa con una chiavetta bluetooth, facile e veloce).
Multimedialità
Sotto questo punto di vista la mancanza del monitor si avverte molto.
USB
Collegando una chiavetta USB al presa fornita il sistema riproduce i file mp3 in essa contenuti. Non è assolutamente schizzinoso in fatto di chiavette, come dimensioni e/o tipologia: legge anche quelle che utilizzano come supporto di memoria le schede SD/MicroSD.
Parrot non dichiara, ed io ancora non ho capito esattamente, pur avendo fatto svariati test, quante cartelle/sottocartelle gestisca. Attualmente propendo per credere che si fermi a leggere le prime 30 directory senza problemi di livelli, ma ogni livello è una directory differente. Per esempio: 10 directory con 2 sotto directory ognuna o 30 directory senza sotto-directory. 1 directory con 29 sottodirectory. Accetta anche file nella root.
Il difetto principale, secondo me, è che il sistema riproduce i file con una modalità random totale e non è possibile impostare playlist. Se nella stessa chiavetta ci sono sia brani rock che di elettronica potreste trovarveli miscelati nel peggiore dei modi.
Inoltre pare avere la preferenza per alcuni brani, ovvero 1 o 2 brani che vengono riproposti con una frequenza snervante a scapito di altri che vengono ignorati. Eliminando alcuni file dalla chiavetta quelli prima totalmente ignorati protrebbero divenire tra i più comuni.
Ho appurato soltanto che non si tratta di un limite di brani massimo che il sistema riesce a gestire e neanche di un tempo di riproduzione globale massimo.
I file mp3 vengono letti ritengo tutti, senza problemi di codifiche, i (pochi) che mi hanno dato problemi suppongo si fossero corrotti nella copiatura in quanto anche alcuni player a pc non volevano leggerli.
Con il comando remoto si può passare al brano successivo ed a quello precedente, che hanno una soluzione di continuità di +1 e -1 rispetto al brano attuale.
I modelli con schermo sono in grado di navigare per cartelle, ma non ho informazioni in merito alla gestione delle playlist.
IPOD e altri prodotti Apple (escl. iPod shuffle)
Una volta impostata la playlist dall'apparecchio col comando remoto si può avanzare e tornare indietro a piacimento. Non si può cambiare playlist (a differenza dei modelli con schermo).
Aux-in
La presa jack, come noto, preleva solo il segnale audio. Posso dire soltanto che la qualità è buona ed il cavo risulta ben schermato.
Collegamento all'autoradio/impianto dell'auto
Parrot consiglia di interporre l'apparecchio tra la sorgente e le casse utilizzando i connetori ISO forniti. Personalmente ho trovato le doti di amplificazione della stessa assai scarse, non avendo il Cd-Changer sulla mia auto ho utilizzato la presa ad esso dedicata presente sulla mia autoradio di serie.
Ho sostituito al cablaggio iso per le casse una presa mini-iso a cui ho ponticellato i piedi del CD-Changer: l'operazione è alla portata di un qualunque amatore con un po' di manualità ed un paio di pinzette.
In questo modo utilizzando i tasti SRC dell'autoradio posso andare sul CD-Changer ed utilizzare l'amplificatore e l'equalizzatore interni all'autoradio. Si perde il mouting della radio quando suona il telefono: se suona il telefono intanto che ascoltate la radio dovete ricordarvi di premere src prima di rispondere.
Conclusioni
Penso che sia un ottimo prodotto per chi è alla ricerca di un ottimo vivavoce bluetooth discreto: non ha schermi a vista che possano indurre in tentazioni ed il telecomando senza fili e si può riporre ed applicare ovunque.
Il lato multimedialità è per chi ha periferiche già dotate di schermo/configurabili, la presa USB da considerarsi solo uno strapuntino accessorio.
Non consiglierei di acquistarlo pensando di utilizzare prevalentemente chiavette usb.
L'utilizzatore a cui più si addice, secondo me, è il possessore di un telefono con bluetooth ed un ipod che saltuariamente voglia la possibilità di utilizzare anche USB e sorgenti jack.
Premessa
La serie MKi di Parrot si presenta come l'evoluzione del semplice concetto di vivavoce, integrando nella centralina anche una parte multimediale. Tutti i kit MKi sono in grado di gestire correttamente -oltre alla funzione vivavoce- sorgenti audio via: Bluetooth A2DP, Aux-in (jack), USB e Ipod.
La serie MKi è differenziata a seconda dello schermo, assente nel MKi9000, Oled nel MKI9100, a Colori multimediale nel MKi9200.
Parrot MKi9000 - Presentazione.
Scheda informativa: http://www.parrot.com/pdf/mki9000_it.pdf
Scheda tecnica del sito Parrot.it
Bluetooth
Bluetooth v2.0 + EDR
Profili supportati:
HFP (Hands Free Profile)
A2DP (Advanced Audio Distribution Profile)
AVRCP (Audio Video Remote Control Profile)
OPP (Object Push Profile)
PBAP (Phone Book Access Profile)
Raggio d’azione massimo: 10 metri
Associazione: codice PIN “0000”
Associazione di un massimo di 10 dispositivi
Connessione automatica (attivata o disattivata)
Audio
Microfono doppio esterno, con direzione regolabile
Full Duplex
DSP-3: eliminazione dell’eco, riduzione avanzata dei disturbi
Riproduzione vocale e musicale attraverso i diffusori dell’auto*
Rubrica
Connettori multipli: iPod*, USB e Line-In
Riproduzione di musica da qualsiasi dispositivo stereo Bluetooth (A2DP) compatibile
Amplificatore Class-D digitale da 20 W
Phonebook
Sincronizzazione automatica della rubrica
Riconoscimento vocale automatico
Text To Speech: sintesi vocale della rubrica
Numero di contatti: fino a 8.000 in totale; fino a 2000 per telefono associato
Nella scatola troverete:
- Cavo con ingressi USB, Jack, Ipod-Iphone.
- Microfono esterno
- Cablaggi ISO.
- Centralina Parrot.
- Telecomando remoto senza fili con supporto adesivo e cinghia per volante.
Questo modello, entry-level, non ha lo schermo ma (quasi) tutte le funzionalità dei fratelli maggiori. A livello hardware, apparentemente, è identico. Sul box sono presenti i collegamenti per gli schermi dati in dotazione ai fratelli maggiori. Il software, invece, è differente ed ottimizzato (molto bene, devo dire) per la gestione solo in via vocale.
Non ho effettuato test sulla possibilità di flashare il firmaware delle versioni superiori su questa ed installarvi un monitor acquistabile a ricambio/usato, ma intendo farlo.
Telefonia bluetooth
Per quel che riguarda la parte telefonica Parrot è il leader, e si vede. Perfetta. Efficiente, rapida ed intuitiva. Non si sente assolutamente la mancanza del monitor, a patto di avere il sistema in lingua Italiana (se non presente si scarica gratuitamente dal sito e si installa con una chiavetta bluetooth, facile e veloce).
- Ad ogni connessione il Parrot controlla che la sua rubrica interna sia sincronizzata con quella del telefono.
- Con il Text-to-speach si può chiamare semplicemente pronunciando una parte del nome memorizzato. Io salvo tutti i miei contatti in rubrica nel modo: Nome Soprannome Cognome. Per molti mi è sufficiente pronunciare il soprannome, o nome e cognome. Se ci sono dei duplicati (per esempio dico "Francesca" ed in rubrica ci sono più contatti che si chiamano "Francesca" il sistema chiama la prima in ordine alfabetico. Personalmente lo trovo scomodo).
- Se un contatto ha più numeri di telefono memorizzati (casa,ufficio,cellulare: massimo 1 per ogni tipologia, però). Il sistema chiede quali si desidera utilizzare. E' possibile definire questo già in partenza. Es. "Francy Rossi cellulare"
- Mentre compone il numero il sistema dice chi sta chiamando, qualora fosse sbagliato premendo il simbolo rosso sul pulsantino viene annullato prima della composizione.
- Non legge/Scrive SMS, neanche se il telefono è abilitato a farlo.
Multimedialità
Sotto questo punto di vista la mancanza del monitor si avverte molto.
USB
Collegando una chiavetta USB al presa fornita il sistema riproduce i file mp3 in essa contenuti. Non è assolutamente schizzinoso in fatto di chiavette, come dimensioni e/o tipologia: legge anche quelle che utilizzano come supporto di memoria le schede SD/MicroSD.
Parrot non dichiara, ed io ancora non ho capito esattamente, pur avendo fatto svariati test, quante cartelle/sottocartelle gestisca. Attualmente propendo per credere che si fermi a leggere le prime 30 directory senza problemi di livelli, ma ogni livello è una directory differente. Per esempio: 10 directory con 2 sotto directory ognuna o 30 directory senza sotto-directory. 1 directory con 29 sottodirectory. Accetta anche file nella root.
Il difetto principale, secondo me, è che il sistema riproduce i file con una modalità random totale e non è possibile impostare playlist. Se nella stessa chiavetta ci sono sia brani rock che di elettronica potreste trovarveli miscelati nel peggiore dei modi.
Inoltre pare avere la preferenza per alcuni brani, ovvero 1 o 2 brani che vengono riproposti con una frequenza snervante a scapito di altri che vengono ignorati. Eliminando alcuni file dalla chiavetta quelli prima totalmente ignorati protrebbero divenire tra i più comuni.
Ho appurato soltanto che non si tratta di un limite di brani massimo che il sistema riesce a gestire e neanche di un tempo di riproduzione globale massimo.
I file mp3 vengono letti ritengo tutti, senza problemi di codifiche, i (pochi) che mi hanno dato problemi suppongo si fossero corrotti nella copiatura in quanto anche alcuni player a pc non volevano leggerli.
Con il comando remoto si può passare al brano successivo ed a quello precedente, che hanno una soluzione di continuità di +1 e -1 rispetto al brano attuale.
I modelli con schermo sono in grado di navigare per cartelle, ma non ho informazioni in merito alla gestione delle playlist.
IPOD e altri prodotti Apple (escl. iPod shuffle)
Una volta impostata la playlist dall'apparecchio col comando remoto si può avanzare e tornare indietro a piacimento. Non si può cambiare playlist (a differenza dei modelli con schermo).
Aux-in
La presa jack, come noto, preleva solo il segnale audio. Posso dire soltanto che la qualità è buona ed il cavo risulta ben schermato.
Collegamento all'autoradio/impianto dell'auto
Parrot consiglia di interporre l'apparecchio tra la sorgente e le casse utilizzando i connetori ISO forniti. Personalmente ho trovato le doti di amplificazione della stessa assai scarse, non avendo il Cd-Changer sulla mia auto ho utilizzato la presa ad esso dedicata presente sulla mia autoradio di serie.
Ho sostituito al cablaggio iso per le casse una presa mini-iso a cui ho ponticellato i piedi del CD-Changer: l'operazione è alla portata di un qualunque amatore con un po' di manualità ed un paio di pinzette.
In questo modo utilizzando i tasti SRC dell'autoradio posso andare sul CD-Changer ed utilizzare l'amplificatore e l'equalizzatore interni all'autoradio. Si perde il mouting della radio quando suona il telefono: se suona il telefono intanto che ascoltate la radio dovete ricordarvi di premere src prima di rispondere.
Conclusioni
Penso che sia un ottimo prodotto per chi è alla ricerca di un ottimo vivavoce bluetooth discreto: non ha schermi a vista che possano indurre in tentazioni ed il telecomando senza fili e si può riporre ed applicare ovunque.
Il lato multimedialità è per chi ha periferiche già dotate di schermo/configurabili, la presa USB da considerarsi solo uno strapuntino accessorio.
Non consiglierei di acquistarlo pensando di utilizzare prevalentemente chiavette usb.
L'utilizzatore a cui più si addice, secondo me, è il possessore di un telefono con bluetooth ed un ipod che saltuariamente voglia la possibilità di utilizzare anche USB e sorgenti jack.