Questa mattina ho avuto incredibilmente 2 ore libere, tutto solo! Che faccio? Ma si, vado a vederla...premetto che sono un appassionato profano per cui nessun giudizio tecnico ma solo emozionale e assolutamente soggettivo, d'altronde dove eravamo rimasti? La meccanica delle emozioni, giusto? Arrivo in concessionaria e ne trovo subito una all'esterno, il colore sembra identico a quello della mia Giulia, grigio Stromboli, ma esiste x la Tonale? Boh?!?.. di certo dopo la (scarsa) pioggia sabbiosa dell'altro ieri io la mia l'ho pulita x bene, loro no...scatto subito 2 foto una vicino all'altra. Ora non massacratemi, so che sono 2 auto imparagonabili, macchine diverse, segmenti diversi e blablabla...il confronto è impietoso, una è esattamente come appare in foto, statuaria e immobile...Giulia invece vola, sembra scappare via anche da ferma. Vabbè, passo oltre, la guardo un po'...bello il frontale, bello il gruppo ottico anteriore, un richiamo modernizzato a quello di Brera, 159 e Spider. Bravi, bel lavoro. I cerchi non mi piacciono, scopro con sorpresa che sono da 20, sembrano più piccoli e quei 5 petali così rotondi non mi convincono. Belle anche le "feritoie" sotto i fanali, molto QV. Dietro non mi piace, la striscia led lungo tutto il portellone mi fa tanto Giapponese e i terminali di scarico incassati in quelle boccole asimmetriche troppo Tedesco...bello il discreto tricolore sulle calotte degli specchietti. Dentro ci sono altri 2 esemplari, anch'essi nella versione Speciale, questi si, belli puliti e con 2 splendidi colori. Bellissimo il blu Misano, splendido il verde ( Visconti?). Il grigio esposto all'esterno sfigura a confronto, un po' troppo anonimo. Costano tutte 40.100 euri, non pochi ma nemmeno troppi. Sicuramente troppi x me... Salgo sulla blu, il gioiellino verde è chiuso. La salita è agevole, per le mie povere ginocchia malconce molto meno dolorosa della conquista di Giulia, bellissimi i sedili in Alcantara. Il volante mi riporta a casa, è il nostro, bello, funzionale, senza troppi fronzoli e intuitivo. La qualità percepita di strumenti e plastiche è alta, il cannocchiale sembra bello ma, a auto spenta, non vedo nulla. Bello e comodo il bracciolo, bello il tunnel centrale. Terribile il tablet ( già insozzato e pieno di ditate peraltro ), mi immagino, malato come sono, a pulirlo continuamente con un panno in microfibra, anche mentre guido...naa....oscena anche quella striscia di alluminio domopack dietro di esso. Non mi convince nemmeno quella fila interminabile di tastini sottostanti..e la manopola DNA? Ragazzi ci siamo dimenticati di mettere la manopolina DNA? Ma perchè, serve? Beh, gli appassionati Italiani ( e non solo..)se l'aspettano, ricordiamoci che non è una Peugeot. E adesso? Dove la ficchiamo?? Ingegnere mi consenta, qui c'è uno spazietto, mettiamola qui...ma si dai, li può andare..aaah, les Italiens! ..sembra finita li per caso, bocciata. Mi siedo dietro, stessa sensazione di ottima qualità, ma mi aspettavo più spazio per le gambe. Forse però i sedili anteriori erano troppo indietro...bagagliaio non pervenuto, il portellone era bloccato. Prenoto un test drive, venerdi prossimo ore 10:00. Non so se verrò davvero, il tempo è sempre tiranno e io non sono realmente interessato, ma se poi mi ricapita un'ora vuota? Mah si dai, venerdi vediamo...Me ne vado. Non prima di aver notato con sorpresa che la dozzina di Giulia e Stelvio, sempre presenti tra interno e esterno di questa concessionaria, sono completamente sparite...vendute? Nascoste? Mah...alla guida della mia Giulia penso: " non avesse avuto trilobo e biscione sarei venuto a vedere quest'auto?" La risposta è "No" ed è una buona risposta. Significa che vivaddio Alfa Romeo continua ad attirare attenzione e, a giudicare dalle 500 e più ditate su quell'osceno touch screen, ne attira molta...poi mentre guido mi guardo attorno e vedo decine, centinaia di Tonale, ma più brutte...Tedesche, Indiane, Giapponesi, Coreane. Un invasione di...come si chiamano? Crossover? Davvero non lo so, perdonatemi. Mi rendo conto però, con un po' di nostalgia, che il mondo è loro, la strada è loro, il futuro è loro e non certo di chi in auto ancora ascolta Tenco e De Andrè...e allora viva la Tonale e viva Alfa Romeo e viva l'Italia, perchè no. Tonale avrà successo, non possiamo che augurarcelo e non potremo che esserne felici. Concludo. Dopo pochi km incrocio una quindicina di auto in fila indiana, una di queste è una Giulia. Sfanalo. Il Giulista davanti a me, e solo lui, ha il braccio fuori dal finestrino e mi fa ciao con la manina, ovviamente non ci eravamo mai visti. Ma ha capito. Solo lui ha capito che era un saluto a lui e alla sua auto e non un vaffanculo o un " occhio alla pattuglia"... questa cosa mi procura un'intima, sebbene effimera, soddisfazione. Si chiama senso di appartenenza. Mi capitava solo in moto e nemmeno con tutte in realtà, i BMWisti non ti salutano, complesso di superiorità. Gli Harleysti non li saluto io, non le reputo moto quelle e speriamo non mi legga il mio amico Johnny, fanatico proprietario di un'Harley con il quale passerò le vacanze a breve...auguro questo a chiunque acquisterà una Tonale. Senso di appartenenza, soddisfazione ed emozioni. Alla guida e in ogni altro ambito. Sfanalatevi di tanto in tanto. L'emozione è sempre importante. Un saluto Alfisti
