Errore Insufficiente pressione olio motore sui motori 2.2 MJTD

Premetto che non ho mai avuto spia pressione olio accesa. A gennaio ho montato in abitacolo un manometro pressione olio e relativo bulbo posizionato sul tubo di mandata olio alla turbina, la prima lettura è stata poco tranquillizzante, da fermo con motore caldo al minimo la pressione era circa 0,8 bar, in marcia la pompa ciclava raggiungendo una pressione massima inferiore a 3 bar, pensando fosse il manometro difettoso il giorno seguente andai in assistenza fiat-alfa e chiesi di controllare la pressione nello stesso punto con il loro manometro professionale, purtroppo i valori erano gli stessi e non sono stati in grado di darmi una spiegazione, ma come hanno consigliato a Rosso_620 di considerare la sostituzione della pompa, successivamente ho sentito altri due generici ma senza certezze.
A metà febbraio ho fatto sostituire la pompa ma le cose non sono migliorate più di tanto. Al momento stò cercando di capire se è possibile spostare il bulbo sullo scambiatore ma la vedo dura.
Da quello che ho visto la sostituzione della pompa non è una passeggiata ma comunque non va smontata mezza macchina, il lavoro è fattibile in circa 6-7 ore, parlo di giulia 150 cv solo trazione posteriore.
Sulla Q4 c'è il problema che l'assale anteriore attraversa la coppa e il lavoro si complica non poco.
Stando all'officina, i valori giusti dovrebbero stare fra 2 e 5 bar ed è strano che la sostituzione della pompa non sia stata risolutiva. Io ovviamente mi farò rifare la misura davanti ai miei occhi quando vado a ritirarla e poi ti darò conferma del dato.
 
Lo volete risolvere il problema?
A chi adesso metterà mani al portafoglio cacciando fuori 10 milioni delle Vecchie & Gloriose Lire, intanto che avete la macchina smontata fategli sostituire quell'altra porcheria di plastica della Valvola termostatica elettroattuata, fate rimuovere dai piedi assolutissimamente il bidone del filtro minchiarticolato, egr, recupero vapori olio, e ordinate al meccanico di caricare nella coppa questo olio qui:

received_1030666401360011.jpeg

IMG_20200412_234700.jpeg




 
  • Mi piace
Reazioni: stefano1980
cioè cambiando la pompa olio quindi presumo tutto anche il famoso gommino del pescante, i valori sono rimasti i medesimi?Ma lo hai fatto in alfa?Non ti hanno verificato la pressione con strumento professionale a fine lavori?
Il lavoro non è stato fatto in alfa, pompa sostituita con originale mopar con stesso codice della vecchia. Quando andai in alfa per verificare il corretto funzionamento del manometro da me installato, mi dissero che la pressione sulla mandata olio alla turbina doveva essere molto simile (e qui si parlava di qualche decimale di differenza in meno) a quella presente sul corpo scambiatore, ma che non erano in grado di verificare.
Credo di avere imparato a mie spese, che sulla mandata olio alla turbina, come ipotizzato da qualcuno in qualche pagina precedente, ci sia una caduta di pressione abbastanza importante.
 
Informazione Pubblicitaria - Continua la Lettura Sotto
Il lavoro non è stato fatto in alfa, pompa sostituita con originale mopar con stesso codice della vecchia. Quando andai in alfa per verificare il corretto funzionamento del manometro da me installato, mi dissero che la pressione sulla mandata olio alla turbina doveva essere molto simile (e qui si parlava di qualche decimale di differenza in meno) a quella presente sul corpo scambiatore, ma che non erano in grado di verificare.
Credo di avere imparato a mie spese, che sulla mandata olio alla turbina, come ipotizzato da qualcuno in qualche pagina precedente, ci sia una caduta di pressione abbastanza importante.
ma scusa a parte la pressione bassa sul manometro che problemi ti dava? Era rumorosa a freddo o a caldo? Ti si è mai accesa la spia bassa pressione o trovato limatura nel filtro dell'olio. Bisognerebbe vedere se quel nipple di riduzione pressione sta interno alla turbina e col manometro si bypassa oppure ci si attacca a quello e quindi riduce la pressione misurata
 
Il circuito dell’olio parte con la massima pressione alla pompa e arriva con pressione zero quando ricade in coppa.
Il punto dove misuri può cambiare molto la pressione misurata.

Non conosco l’impianto (anche perché non è “uno”, ma è cambiato con adblue ed è ancora diverso con Q4), ma ad intuito non credo che dalla pompa passi prima in turbina che dall’albero (sia per logistica, che per il fatto che probabilmente la turbina ha i valori di temperatura più alti di tutto il circuito e non avrebbe senso far passare olio surriscaldato dall’albero), quindi ci sta che la turbina sia negli ultimi tratti del cisrcuito ed abbia (forse anche volutamente) minor pressione.

Altrimenti la spiegazione potrebbe essere che qualcosa si è usurato e la bassa pressione non è dovuta alla pompa ma ai trafilamenti nei punti di usura.
 
Il lavoro non è stato fatto in alfa, pompa sostituita con originale mopar con stesso codice della vecchia. Quando andai in alfa per verificare il corretto funzionamento del manometro da me installato, mi dissero che la pressione sulla mandata olio alla turbina doveva essere molto simile (e qui si parlava di qualche decimale di differenza in meno) a quella presente sul corpo scambiatore, ma che non erano in grado di verificare.
Credo di avere imparato a mie spese, che sulla mandata olio alla turbina, come ipotizzato da qualcuno in qualche pagina precedente, ci sia una caduta di pressione abbastanza importante.
Sì, la caduta c'è ma all'ingresso della turbina. Se tu misuri la pressione sul tubo che arriva alla turbina devi trovare la pressione nominale del circuito. Se all'ingresso della turbina arriva 1 bar, dentro la turbina trovi 0 o poco più. E meno male che è su cuscinetti e raffreddata a liquido, sennò tanti saluti.
 
Il circuito dell'olio non è un unico condotto, bensì viene distribuito attraverso una rete che si dirama con sezioni calibrate. Probabilmente il progettista ha calcolato che il flusso necessario per la turbina non è enorme, visto che sul turbo della giulia stelvio interviene solo come lubrificante essendo a cuscinetti (quindi non serve l'effetto sostentativo dell'alberino) ed essendoci un condotto di raffreddamento collegato ad un circuito di raffreddamento ad acqua.
Il mio sospetto è che la scelta di una turbina così particolare nasca proprio dalla disponibilità di un olio così poco denso e quindi poco propenso ad assorbire e trasferire calore. Nell'antenato 2.2 in ghisa, con l'olio 5w30, la turbina era con sostentamento dell'alberino su bronzine lubrificate in pressione ed era priva di raffreddamento ad acqua.
Riguardo la scelta dell'olio motore, ritengo che la scelta di "tornare" ad uno 0w30 nel motore giulia stelvio non creerà nessun problema concreto. Poi si potrebbe anche pensare ad un olio 5w30, ma di fatto il vantaggio a temperatura di esercizio è veramente modesto, in quanto la densità a 100 gradi dovrebbe essere pressochè sovrapponibile. L'unico vantaggio sarebbe la miglior resistenza dell'olio ad alti chilometraggi, ma se uno sostituisce l'olio tra 10000 e 15000 questo vantaggio non è necessario se non per il prezzo stracciato di quest'olio.
La disquisizione sarebbe invece riguardo la compatibilità del progetto di questo motore con un olio 0w40.
Sul vecchio 2.2 ghisa mi era stato confermato da un tecnico fca che la compatibilità c'era, ma il 2.2 alluminio è tutto un altro progetto, anche se penso che alla fine poco cambi in termini di lubrificazione dei punti di attrito visto che le tecniche di finitura ed i trattamenti di superficie erano già ben consolidati all'epoca e già era presente una pompa dell'olio a geometria variabile ed uno scambiatore olio acqua di raffreddamento.
La scelta di nuovi lubrificanti a risparmio energetico nasce dall'esigenza di ridurre le emissioni di co2 riducendo gli attriti e non intasare il dpf con ceneri derivanti dall'inevitabile combustione dell'olio trascinato in camera di scoppio.
Quindi, se non siete dei grandi chilometristi urbani, dove lo 0w20 ha indubbi vantaggi, secondo me potreste tornare serenamento allo 0w30 ed anche al 5w30 se avete un uso prevalente in lunghi percorsi autostradali e volete risparmiare qualcosa.
Lo 0w40 resta un mistero che penso difficilmente potranno svelarci, la valutazione è che un olio con densità maggiore alla temperatura d'esercizio raccoglie sicuramente più calore nei punti di attrito e lo cede sicuramente di più allo scambiatore e questo è un vantaggio significativo in motori sottoposti a grandi stress meccanici come il traino o lunghi percorsi in montagna.
Altro lato della medaglia è che su sistemi lubrificanti con pompa a geometria variabile la ecu potrebbe decidere in alcune condizioni di passare a portate ridotte troppo precocemente basandosi sulle informazioni di pressione che ovviamente salgono più facilmente con un olio più denso.
Se fosse possibile scollegare quella elettrovalvola sulla pompa dell'olio senza problemi, si farebbe un regalo al motore molto più grande piuttosto che cercare di adattare olii più robusti.
 
Ultima modifica:
ma scusa a parte la pressione bassa sul manometro che problemi ti dava? Era rumorosa a freddo o a caldo? Ti si è mai accesa la spia bassa pressione o trovato limatura nel filtro dell'olio. Bisognerebbe vedere se quel nipple di riduzione pressione sta interno alla turbina e col manometro si bypassa oppure ci si attacca a quello e quindi riduce la pressione misurata
Non dava nessun problema, era rumorosa come sempre, non si è mai accesa nessuna spia, niente limatura nel filtro. Il raccordo per montare il bulbo è stato messo al posto della vite che fissa al monoblocco il tubo che porta l'olio alla turbina. MI sono creato un problema per che le persone che ho interpellato molto probabilmente non conoscevano bene il funzionamento dell'impianto ed ho avuto paura.
 
X