E' un processo di "rigenerazione" della batteria. In pratica quando la batteria inizia a non essere più efficiente (un po' solfatata), invece di cambiarla si può provare con questo procedimento che comporta una carica a voltaggio maggiore. Quando di applica questa procedura la batteria va scollegata dall'auto (così nessuna centralina si può danneggiare) ed è anche consigliabile toglierla dalla vettura e posizionarla in un ambiente ben ventilato dato che la carica a voltaggio maggiore produce più idrogeno ed ossigeno (miscela esplosiva). Non è detto, ma può essere che la batteria torni sufficientemente efficiente.
fa bene alla batteria, non sono cosa si intende per equalizzazione, comunque alcuni caricabatteria desolfatano la batteria dando impulsi brevi , microsecondi ma di ampiezza sull ordine degli 80 volt, quindi riescono a sciogliere i sali depositati sulle piastre e riportare il liquido all acidita iniziale. In pratica fa quello che fa la batteria , ma a piccoli impulsi cosi da evitare il surriscaldamento di piastre ecc
Per equalizzazione si intende desolfatazione. Ho letto più di una persona che dice che gli impulsi per desolfatare a lungo andare distruggono le piastre della batteria. Non saprei dire se hanno ragione o no. Sicuramente dipende anche da quanto è "aggressivo" il desolfatatore. Ecco perchè nel dubbio se la batteria è ancora efficiente non la desolfaterei. Direi più utile un monitoraggio del CCA (Cold Cranking Ampere) per vedere il grado di efficienza della batteria in modo di intervenire solo al bisogno.
Allora bisogna approfondire. Vedo che per equalizzazione più di una persona intende desolfatazione.
